Se posso, ti consiglio di non fare l'errore di seguire la moda. L'app è presente in dosi massicce, è vero, dire il contrario sarebbe mentire, ma in pratica sostituisce in toto un giocatore overlord, accollandosi tutte le tediose e fiddly operazioni che di solito si accompagnano a questo tipo di giochi (vedi Sword & Sorcery, Sine Tempore, Gloomhaven e compagnia cantante). Il mezzo usato è digitale, ma l'accostamento al videogioco termina qui, perché l'uso è strettamente funzionale al risultato.
Ho visto video e video di partite a Gloomhaven dove si usa il tablet in dosi massicce, demandando a un app browser il 60% delle operazioni, tanto che un mio amico ha ribattezzato il gioco Gloomtablet. In pratica va bene se il gioco nasce analogico, poi però la quasi totalità dei giocatori crea e cerca app per sostituire tutte quelle operazioni che non vuole fare a mano.
Questo Descent nasce già con queste facilitazioni integrate e questo è quanto. Se sei un giocatore che odia qualsiasi dispositivo elettronico al tavolo, allora non è il gioco che fa per te, ma cerca di non cadere nella trappola del: "ommioddio, è un videogioco", perché non lo è. Il mio consiglio è di vedere, beccandosi ahimè qualche spoiler, altri video e, ancora meglio, provare il gioco per farsi un'idea più libera possibile da influenze. Se anche allora avrai la sensazione di essere davanti a un videogioco, amen, vorrà dire che dovrò rivalutare i miei 37 anni di carriera videoludica