A
Anonymous
Guest
Ahah beh un po' si :rotfl: in parte anche per non ritornare sul tormentone delle pagine precedenti (è bilanciato ma forse no, è troppo casuale, ma gli american sono così.. ecc), però in realtà è proprio così che ci sentiamo a giocarlo. Schizofrenici.kadaj":of8slyl6 ha scritto:Claudio77":of8slyl6 ha scritto:Giococasuale alla 'azz'mannaggia, con una ponderata componente aleatoria,noioso per l'85% e disperatamente impossibile alla fine, che suscita emozioni di tipo ed intensità diversamente legate alle varie fasi,ci rigiocherò per masochismo, eppure che propone un grado di sfida stuzzicante e che nonostante tutto invoglia a riprovarlo! :lul:
Ironico? Giuro che non l'ho capito, chiedo scusa![]()
Esempio recente. Siamo in due, sempre l'esorcista assieme all'arciere (outcast). Stiamo combattendo un gruppo di ragni con i serpenti corazzati, quando per un tiro darkness abbiamo un agguato da parte di 4 lurker scout.
I ragni (ini 8) falliscono il loro attacco, poi lei che ha iniziativa 7 gira per prima e rotola via, e tocca quindi ai 4 lurker ranged (ini 6) che guarda caso si trovano me come bersaglio unico... tra l'altro pinned per vicinanza (melee con le bestie), e con solo 1 stamina.
Poteva essere un massacro, i lurker hanno 2+ di attacco, ebbene su 4D6 tiro 1,1,1,6. Evado l'attacco ed in totale vado a 3 punti vita.
Il succo è: è andata bene (alla fine abbiamo vinto), ma sarebbe potuto essere un massacro, per quale motivo? Sfortuna nella pesca? Dadi che rotolano male? Questa è la differenza tra un combattimento finito tirando il fiato, sorrisi e pacche sulle spalle e loot incassato, versus facce buie e la tristissima frase "che cavolo di gioco, basta solo aver culo ai dadi..."
Certo - qualcuno direbbe, questo genere di giochi è esattamente così. Godi della situazione creata e del tiro imprevedibile.
C'è un problema però, anzi più di uno. Innanzitutto il prezzo. Poi il setup, i materiali, il tempo, le regole da memorizzare: ormai il mercato è vasto, e di giochi che offrono esperienze simili in modo più contenuto (prezzo+tempo+materiali), ce ne sono. (Anche e soprattutto wargames). Allora secondo me il punto non è tanto che un gioco sia ameritrash o no, che viva di dadi tirati e momenti memorabili, quanto che questo sia fatto in un'ottica di bilanciamento globale dell'esperienza per i giocatori: che non vuol dire che il gioco di per sè sia bilanciato, ma che al netto della sessione ci si alzi dal tavolo con la sensazione di aver comunque vissuto un'avventura degna di questo nome. E per farlo, secondo me, servono SCELTE.
Non è che non ci siano scelte qui. Sempre per tornare al nostro esempio, l'arciere in un turno di combattimento ha deciso di usare i suoi 2 punti stamina rimanenti per fare tumble, togliersi da un corpo a corpo con un ragno, muoversi a distanza 4+ (avendo Sniper come skill) e quindi facendo 2 attacchi ranged 3+ che, grazie allo short bow trovato prima , hanno permesso di one-shottare un paio di bestie.
Gli elementi sono:
- ho avuto culo a trovare un arco che fa 2D6+2 danni a distanza 10
- ho deciso attivamente di posizionarmi in un certo modo
- ho deciso attivamente di eliminare certi nemici
- ho avuto culo a tirare i dadi
La somma di questi (ed altri, quando arrivi agli insediamenti) elementi dà il godimento globale del gioco, che per noi, al momento, pende dal lato positivo. D'altra parte abbiamo fatto anche partite dove, per dire, il manipolo di ranged tirava esattamente l'opposto, 6,6,5 e 3 mi pare? Potenzialmente aprendoci come cocomeri già dopo un paio di stanze, salvo però che quella volta io come prete (... si mi piace

E tralascio di parlare della fase di viaggio ecc.
TL;DR: la nostra esperienza per ora pende tra questi due estremi, sole e tempesta, con una lieve prevalenza verso un timido raggio di sole che spunta tra le nubi.
Piace, gira bene, ha davvero tanti contenuti. Avevo letto da qualche parte che Mauro aveva ritoccato tanti valori perchè il suo gruppo, abituato ai Gdr, aveva scovato exploit per "rompere" il sistema: ecco è un po' questo che ci fa andare avanti, credo che, in mezzo a tutte le scelte possibili, ci sia il modo di combinare diverse parti (equipaggiamenti, stats, upgrades...) per bilanciare il caos. Il mazzo del marketplace è ENORME e c'è davvero TANTA roba. Alcune città offrono possibilità a cui non avresti mai pensato prima.
Tutto questo unito alla tangibile sensazione di pericolo del dungeon rende il mondo affascinante ed invoglia a continuare. Al netto però di qualche imprecazione quando hai i test sulle statistiche a 1/6, o ti serve 3+ e fai 2 e 2 con entrambi gli attacchi (o ancora peggio sei circondato da tre mostri, uccidi il primo, tutto gasato prosegui col secondo con Cleave e non lo uccidi per UN punto...)

Tutto qui :approva: