[CONSIGLIO]Passare da D&D 3.5 a D&D 5...perché?

[namtar]

Salve a tutti,

sono passati un bel pó di anni dall'ultima volta che ho giocato a D&D. Ora la mia dolce metá ha espresso il desiderio di ricominciare una campagna.
Sono il felice possessore dei manuali della 3.5 con cui ci siamo sempre divertiti parecchio. Ho saltato a pié pari la versione 4 che non mi ha mai incuriosito e non ho mai preso in considerazione Pathfinder perché stavo cominciando ad avere sempre meno tempo per i gdr.

In vista del nuovo inizio mi chiedevo se avesse senso passare alla versione 5. Se ne avete voglia mi dite se secondo voi conviene oppure no e perché?

Visto che comunque comprare i manuali base della versione 5 mi costerebbe circa 150 euro vorrei delle argomentazion belle forti :rotfl:

 

[Maxwell]

provato tutte le edizioni , esclusa 4° , solo letta .
dei D&D ufficiali la 5° quella che preferisco ,
c 'è scelta e poche complicazioni regolistiche .
lo metto 2° dopo LEDZ .

 

[namtar]

...
c 'è scelta e poche complicazioni regolistiche .
...

Ok per ora queste motivazioni non valgono 150 euro

 

[Maxwell]

proviamo a mettere a fuoco , cosa ti piace e non ti piace della 3.5 ?

 

[namtar]

Piú che farti un elenco di cosa mi piace e cosa non mi piace ti chiedo quali sono le differenze sostanziali tra le due versioni?
Cosa intendi per "c'é scelta?"...Hanno aumentato le classi, le razze, i talenti etc? Sinceramente non ho apprezzato quando sono usciti milioni di manuali per d&d con classi di prestigio e mille mile altre cose per me trascurabili.
Per le regole mi va bene che siano state semplificate, ma avendo giocato alla 3.5 in passato e non avendo avuto problemi, potrei pensare di passare alla 5 solo se l'esperienza di gioco venga notevolmente migliorata e alleggerita.
Non ho trovato un articolo o un topic che mettesse a confronto queste versioni.

 

[phalanx]

Re: [CONSIGLIO]Passare da D&D 3.5 a D&D 5...perché?

Ma pathfinder l’hai preso in considerazione?

 

[Arioch]

Allora, pur considerando che la 3.5 è la mia edizione sfavorita di d&d, secondo me per te potrebbe aver senso passare solo se vuoi giocare all'edizione "corrente", e quindi al momento più supportata, oppure se non trovi nessuno con cui giocare alla 3.5.
L'esperienza di gioco non è poi così diversa, il tempo di preparazione è simile, e la 3.5 per te ha sicuramente dalla sua un certo carico affettivo.

Però, c'è da dire che se vuoi provare la 5e, le regole base sono scaricabili gratuitamente e legalmente, e lo Starter Set (che include regole base, dadi e un'avventura) con 25/30 euro te lo porti a casa.

 

[Maxwell]

Cosa intendi per "c'é scelta?"...Hanno aumentato le classi, le razze, i talenti etc? Sinceramente non ho apprezzato quando sono usciti milioni di manuali per d&d con classi di prestigio e mille mile altre cose per me trascurabili.
Per le regole mi va bene che siano state semplificate, ma avendo giocato alla 3.5 in passato e non avendo avuto problemi, potrei pensare di passare alla 5 solo se l'esperienza di gioco venga notevolmente migliorata e alleggerita.
Non ho trovato un articolo o un topic che mettesse a confronto queste versioni.

io con 3.5 ho avuto problemi di gestione (sono quasi sempre DM) ,
troppa roba che si accumula e ti scordi di usare .
in 5° hai 9 Razze , con 12 Classi ed ognuna di queste ha circa 3 opzioni di caratterizzazione generale
(esclusi vari piccoli dettagli) .
il Guerriero ad esempio ha 3 scelte :
Campione ; poche cose ed essenziali , tipo versione BECMI o AD&D
Maestro Di Battaglia ; svariate Manovre x variare la battaglia
Cavaliere Mistico ; qualche Incantesimo Arcano (senza errori o penalità) .
qui c 'è traduzione parziale del materiale reso gratuito :
http://www.editorifolli.it/gdr/dnd5/srd5/

 

[namtar]

Non ho preso in considerazione pathfinder perché credo he non valga la pena ricomprarsi tutti i manuali per avere un'esperienza di gioco molto simile(lo stesso motivo per cui sto chiedendo se vale la pena passare alla versione 5 di d&d).
Visto che le regole della 5 sono online posso dare uno sguardo e decidere

Allora, pur considerando che la 3.5 è la mia edizione sfavorita di d&d, secondo me per te potrebbe aver senso passare solo se vuoi giocare all'edizione "corrente", e quindi al momento più supportata, oppure se non trovi nessuno con cui giocare alla 3.5.
L'esperienza di gioco non è poi così diversa, il tempo di preparazione è simile, e la 3.5 per te ha sicuramente dalla sua un certo carico affettivo.

Non voglio giocare alla verione corrente e oltre a mia moglie ho un'altra coppia che vuole iniziare a giocare, quindi per loro é indifferente quale versione, il problema é mio come DM, perché come diceva giustamente Maxwell la 3.5 aveva parecchie cose da ricordare

 

[Maxwell]

x par condicio , le regole giocatore di LEDZ (più semplici , ma meno varie in aggiunte ai PG) :
http://eradizargo.blogspot.com/2016/03/ ... -ledz.html

 

[namtar]

x par condicio , le regole giocatore di LEDZ (più semplici , ma meno varie in aggiunte ai PG) :
http://eradizargo.blogspot.com/2016/03/ ... -ledz.html

Grazie mille, leggendo qui sul forum mi stavo informando anche su questo e l'ultima torcia(anche se l alta mortalitá di quest'ultimo me lo ha fatto accantonare)

 

[Maxwell]

x par condicio , le regole giocatore di LEDZ (più semplici , ma meno varie in aggiunte ai PG) :
http://eradizargo.blogspot.com/2016/03/ ... -ledz.html

Grazie mille, leggendo qui sul forum mi stavo informando anche su questo e l'ultima torcia(anche se l alta mortalitá di quest'ultimo me lo ha fatto accantonare)

LUT l ' ho giocato anche io ,
finita la 1° espansione , l ' ho messo in pausa ,
oltre la mortalità , è gestito e calibrato male (situazioni ripetitive , noiose o impossibili)
pare 1 GDT cammufato da GDR , e mi riserbo di ri-giocarlo in futuro .

 

[Arioch]

Non voglio giocare alla verione corrente e oltre a mia moglie ho un'altra coppia che vuole iniziare a giocare, quindi per loro é indifferente quale versione, il problema é mio come DM, perché come diceva giustamente Maxwell la 3.5 aveva parecchie cose da ricordare

Allora, la 5e effettivamente snellisce leggermente il lavoro per il DM (per quanto possa farlo rimanendo d&d), perchè ha delle meccaniche un pelo più semplici, specie nella gestione di mostri e PNG.

Se vuoi qualcosa di ancora più semplice, potresti in effetti buttarti sui cloni delle edizioni precedenti, come quello suggerito da Maxwell o come Labyrith Lord (che trovi in ITA qui: https://www.goblins.net/download/labyrinth-lord-regolamento-italiano). Però non so quanto possano soddisfarvi se siete abiutati alla 3.5 e cercate qualcosa in quello stile. Da questo punto di vista la 5e potrebbe essere meglio, effettivamente.

 

[namtar]

Sto leggendo il manuale della 5 trovato sul sito della wizard of the coast "Player Basic Rules". Per ora non mi dispiace. Cosa differisce dalla versione completa del manuale?
Per esempio ho visto che non ci sono il mezzorco come razza e il barbaro come classe. é una limitazione delle regole base o sono stati eliminati?

 

[Maxwell]

Sto leggendo il manuale della 5 trovato sul sito della wizard of the coast "Player Basic Rules". Per ora non mi dispiace. Cosa differisce dalla versione completa del manuale?

qui non posso aiutarti , non seguo l 'inglese .
credo ci sia solo 1 parte delle opzioni ,
guarda il Guerriero x comprovare se la mia teoria è giusta .

 

[namtar]

Per esempio ho visto che non ci sono il mezzorco come razza e il barbaro come classe. é una limitazione delle regole base o sono stati eliminati?

Spero di si, perché come ho editato l altro mio messaggio:

"Per esempio ho visto che non ci sono il mezzorco come razza e il barbaro come classe. é una limitazione delle regole base o sono stati eliminati?"

EDIT: mi rispondo da solo, ho visto che nel materiale in italiano linkato qui sulla tana il barbaro é presente

 

[Arioch]

Sto leggendo il manuale della 5 trovato sul sito della wizard of the coast "Player Basic Rules". Per ora non mi dispiace. Cosa differisce dalla versione completa del manuale?
Per esempio ho visto che non ci sono il mezzorco come razza e il barbaro come classe. é una limitazione delle regole base o sono stati eliminati?

E' una limitazione delle regole base, tutti e due sono presenti nel manuale del giocatore della 5e.
In pratica le basic rules ti danno un assaggio, le regole complete includono molte più razze, più classi e più specializzazioni per ogni classe.

 

[furiafranza]

Re: [CONSIGLIO]Passare da D&D 3.5 a D&D 5...perché?

Piú che farti un elenco di cosa mi piace e cosa non mi piace ti chiedo quali sono le differenze sostanziali tra le due versioni?
Cosa intendi per "c'é scelta?"...Hanno aumentato le classi, le razze, i talenti etc? Sinceramente non ho apprezzato quando sono usciti milioni di manuali per d&d con classi di prestigio e mille mile altre cose per me trascurabili.
Per le regole mi va bene che siano state semplificate, ma avendo giocato alla 3.5 in passato e non avendo avuto problemi, potrei pensare di passare alla 5 solo se l'esperienza di gioco venga notevolmente migliorata e alleggerita.
Non ho trovato un articolo o un topic che mettesse a confronto queste versioni.

Alleggerito di molto le regole “secondarie”: ad es. hanno usato i vantaggi/svantaggi (tiri 2d20 e tieni il risultato migliore/peggiore) per gestire tutte le questioni tattiche che nella 3/3.5 ti facevano biclassare a ragioniere.
Hanno potenziato il background e abbassato l’incidenza magica.
Praticamente tolto i talenti e il conseguente obbligo a giocare su scala tattica (quadrettato); cioè lo puoi fare come non fare.

In pratica hanno snellito il gioco per i nuovi giocatori e potenziato il flavour per i vecchi.

Personalmente ti consiglio di prendere in considerazione il poter continuare a giocare con la 3.5 (che conoscete già) ma con un’avventura/campagna di Pathfinder: il lavoro fatto dalla Paizo da questo punto di vista è stato spettacolare, innalzando l’asticella della qualità (imho).

 

[Arioch]

Personalmente ti consiglio di prendere in considerazione il poter continuare a giocare con la 3.5 (che conoscete già) ma con un’avventura/campagna di Pathfinder: il lavoro fatto dalla Paizo da questo punto di vista è stato spettacolare, innalzando l’asticella della qualità (imho).

Ma anche incrementando la complessità del gioco, PF è anche più crunchy della 3.5, specie coi vari splatbook e Ultimate vari (per non parlare della 2e... )

 

[furiafranza]

Re: [CONSIGLIO]Passare da D&D 3.5 a D&D 5...perché?

Non sono per le millemila opzioni posticce che escono solo per fare cassa.
Le avventure di per sé non appesantiscono il sistema di regole, ma ne aggiungono di specifiche per l’ambientazione favorendo l’immersione (altra genialata, per me)