Anno 1800 (Martin Wallace)

[AkioSix]

A me ha deluso. Molto anche.

Anche a me ha deluso molto, mentre abbiamo davvero consumato A study in Emerald anche se la seconda edizione (nn ho mai avuto l'occasione di provare la prima). Anche A Handful of Stars non è male, ma fra una cosa e l'altra non l'ho mai approfondito a dovere.

 

[Boba]

Anche a me ha deluso molto, mentre abbiamo davvero consumato A study in Emerald anche se la seconda edizione (nn ho mai avuto l'occasione di provare la prima). Anche A Handful of Stars non è male, ma fra una cosa e l'altra non l'ho mai approfondito a dovere.

A me HoS avrebbe intrigato parecchio.

 

[AkioSix]

Ce l'ho lì che mi guarda in libreria e mi insulta ogni volta che vado a giocare senza di lui ?

 

[Aluccio]

Siamo OT?
Ok si, vado anche io

Wallace best autore <3

 

[pomilius]

In homepage ottima anteprima del gioco

 

[AkioSix]

Visto, su Weega si sta valutando un gruppo d'acquisto. Se il prezzo risulterà vantaggioso lo prendo anche in tedesco.

 

[Jafar]

Sto gioco mi intriga sempre di più!

Bye

 

[Boba]

Lo sto provando su Tabletopia: per ora mi sta piacendo non poco.

 

[pomilius]

Lo sto provando su Tabletopia: per ora mi sta piacendo non poco.

Aspetto tue impressioni finali per capire se è tornato (almeno per me)

 

[Aluccio]

Fatta una partita anch'io su TableTopia in 3 giocatori.

Molto carino. Riservo impressioni approfondite per quando apriremo il topic.
Per farvi passare eventuale scimmia posso dire che l'ho trovato un po' leggerino per i miei gusti. E forse potrebbe peccare un po' di longevità nel lungo termine.

Wallace per me resta uno dei miglior autori in circolazione, gli voglio proprio bene.

 

[vincyus]

Vi segnalo che la versione tedesca si trova con il 25% di sconto. Ve la consegna una certa amazzone

il gioco sembra essere indipendete dalla lingua, il manuale in eng lo trovate qui: https://gofile.io/d/hGu1hI

 

[Boba]

Eccomi con le sensazioni dopo la prima partita.

Il gioco mi è piaciuto davvero parecchio, bella la meccanica legata alla progressione dell'isola (ben percepita), con edifici e popolazione (rappresentata, ciascuna tipologia, da cubetti le cui carte, di fatto, sono incarichi da soddisfare che danno punti). Il fine partita è legato alla gestione della propria mano popolazione: il primo che gioca l'ultima carta innesca il game over. La conseguente crezione via via di un mercato di scambio risorse prodotte, crea una buona interazione, per quanto, ciascuno impegnato a gestire il proprio orticello (isoletta). Interazione indiretta per gli edifici, disponibili solo in quantità limitata e competizione al raggiungimento degli obiettivi (random) di fine partita.

Mi serve popolazione per gli edifici -> risorse -> nuovi edifici -> nuovi lavoratori specializzati -> più carte in mano da gestire per liberarsene, far punti e chiudere la partita.

Questa catena-motore micro economica di gioco coinvolge ed è piuttosto innovativa. Bella bella.

D'altronde, Wallace -> economico -> is back.

(no, stavolta non ci sono debiti)

 

[pomilius]

Eccomi con le sensazioni dopo la prima partita.

Il gioco mi è piaciuto davvero parecchio, bella la meccanica legata alla progressione dell'isola (ben percepita), con edifici e popolazione (rappresentata, ciascuna tipologia, da cubetti le cui carte, di fatto, sono incarichi da soddisfare che danno punti). Il fine partita è legato alla gestione della propria mano popolazione: il primo che gioca l'ultima carta innesca il game over. La conseguente crezione via via di un mercato di scambio risorse prodotte, crea una buona interazione, per quanto, ciascuno impegnato a gestire il proprio orticello (isoletta). Interazione indiretta per gli edifici, disponibili solo in quantità limitata e competizione al raggiungimento degli obiettivi (random) di fine partita.

Mi serve popolazione per gli edifici -> risorse -> nuovi edifici -> nuovi lavoratori specializzati -> più carte in mano da gestire per liberarsene, far punti e chiudere la partita.

Questa catena-motore micro economica di gioco coinvolge ed è piuttosto innovativa. Bella bella.

D'altronde, Wallace -> economico -> is back.

(no, stavolta non ci sono debiti)

???

 

[MMGrizzly]

Allora ero già intrippato per sto gioco. Quando ho letto il titolo ho detto “meh...”
Poi ho visto pagina bgg(lori lento) , video (lemure) , regolamento inglese (macaco), recensione in tana (mandrillo) , pareri di chi l’ha provato (scimpanzé).
Il gorilla è in attesa per la prova su strada.. ma lo vedo che è irrequieto

 

[Boba]

Di contro, devo dire, forse un po' lunghetto. Ma a me ha appagato cmq.

 

[AkioSix]

Ha spunti originali o si può classificare come bel gioco, ma nulla di nuovo all'orizzonte?

 

[Aluccio]

Così su due piedi ti direi le seguenti, ma non sono un guru, quindi potrebbero essere cose presenti in altri giochi:

-ogni giocatore parte con delle carte in mano, che rappresentano i suoi cittadini/lavoratori. I cittadini hanno delle "richieste" da soddisfare in risorse. Quando lo fai puoi giocarli dalla tua mano e risolverne il bonus relativo (subito o in seguito). Ogni carta inoltre fa fare punti a fine partita (un buon 80% dei punti totali derivano da qui direi). Fin qui tutto ok.
La "novità" secondo me è che hai un numero di carte in mano pari al numero (e tipo) di lavoratori che hai, infatti tutti i giocatori partono con lo stesso numero di carte.
Prendere quindi nuovi lavoratori ti fa pescare nuove carte, ti permetterà di fare più punti ma di contro ti sta facendo "allungare" la partita. Perché il giocatore che per primo finisce le sue carte in mano, fa scattare la fine del gioco (un turno finale per tutti e poi a casa), oltre a prendere un token bonus da +7 punti. Quindi prendere una marea di lavoratori ti permettere nel lungo corso di fare tante cose, ma non chiuderai mai la partita e qualcuno potrebbe anticiparti e vincere. Questa è un'elucubrazione mia dopo una partita, dove il giocatore che ha chiuso ha fatto 143 e un altro giocatore a pelo 146 con un concatenamento dei bonus importante, altrimenti non avrebbe vinto.


-l'altra è la modalità di commercio tra giocatori.
Se in un dato momento ti serve una risorsa che non hai, puoi commerciarla con un giocatore che la produce (ne ha l'edificio corrispondente). Lui non può opporsi alla cosa, ma otterrà un Oro dalla riserva. Per fare questo però ti serve disponibilità di Navi Commerciali.
È di fatto l'unica cosa che genera interazione e interesse verso cosa stanno facendo gli altri (Marco sta già producendo la Birra, meglio creare un'industria di Cacao).

 

[Boba]

È di fatto l'unica cosa che genera interazione e interesse verso cosa stanno facendo gli altri (Marco sta già producendo la Birra, meglio creare un'industria di Cacao).

Anche perchè ci sono solo due edifici per tipo disponibili. Questo favorisce il commercio, anzi, lo richiede come parte del motore economico, facendo così girare tutto il meccanismo ludico.

Per conto mio posso dire essere il gioco qualcosa di innovativo.

 

[emanueles]

Ho visto il video tutorial di Ariodb e ho delle perplessità.

Le carte iniziali sono assegnate casualmente. Durante la partita di pescano casialmente carte lavoratore, personaggi esotici, tessere vecchio continente e nuovo continente. Non sarà troppo? Pescando bene si può scombare e procedere spediti e magari fare anche più punti con le carte obiettivo, in caso contrario, beh...

L'interazione mi sembra bassissima. Sì, ok, uno sguardo alle fabbriche costruite dagli altri glielo dai, però è poca cosa, da quel che ho capito.

Non c'è nessun meccanismo che riguardi la scalabilità, però la mia sensazione è che il gioco sia migliore in 4 piuttosto che in 2, se non altro perché vengono costruite più fabbriche e c'è un po' più di interazione.

Chiedo a chi l'ha provato: sono solo mie brutte sensazione o davvero di rischiano situazioni dove la fortuna la fa da padrona?
E che mi dite della scalabilità?

 

[Boba]

Ho visto il video tutorial di Ariodb e ho delle perplessità.

Le carte iniziali sono assegnate casualmente. Durante la partita di pescano casialmente carte lavoratore, personaggi esotici, tessere vecchio continente e nuovo continente. Non sarà troppo? Pescando bene si può scombare e procedere spediti e magari fare anche più punti con le carte obiettivo, in caso contrario, beh...

Come ogni gioco che comporta l'utilizzo di carte pescate (che comunque puoi gestire con l'azione di scartarne fino a tre per pescarne altrettante). Altrimenti not yr cup of tea, dude.

Non è così facile scombare, considerato che devi poi averne le risorse e/o trade token e/o lavoratori. Gli altri possono fare lo stesso in una gara a chi chiude giocando le carte in mano.

L'interazione mi sembra bassissima. Sì, ok, uno sguardo alle fabbriche costruite dagli altri glielo dai, però è poca cosa, da quel che ho capito.

Come ho scritto: interazione è nel creare un'economia globale di interscambio, nel prendere gli edifici che ci servono ma pure per le risorse più "tattiche" in ottica altrui (oro utile per riutilizzare i lavoratori già impegnati), essendo gli edifici limitati a due solamente. Il resto è coltivare il proprio orticello, anzi isoletta. E, pure qui, potrebbe non essere la tua cup of tea se non ami il genere (sempre più diffuso negli EUgames).

Non c'è nessun meccanismo che riguardi la scalabilità, però la mia sensazione è che il gioco sia migliore in 4 piuttosto che in 2, se non altro perché vengono costruite più fabbriche e c'è un po' più di interazione.

Non l'ho giocato in due, ma è pur vero che la maggior parte dei giochi (multiplayer) è meglio in 4 piuttosto che 2 (e per fortuna imho).

Chiedo a chi l'ha provato: sono solo mie brutte sensazione o davvero di rischiano situazioni dove la fortuna la fa da padrona?

Non l'ho percepita particolarmente e, come detto, si è cmq "sulla stessa barca" tipologicamente. Caso contrario, dovresti giocare solo deterministici.

E che mi dite della scalabilità?

Non l'ho giocato in due e dubito che lo farò. A naso, credo buona.