Io nella mia carriera scolastica non ho mai visto voti più alti del sette per decisione del consiglio dei professori della mia sezione. Il nostro sette equivaleva ad un "11" in un'altra sezione del liceo.
Quindi capisco la questione numerica - peraltro come ho abbondantemente detto io vado a leggere commenti e recensioni e non guardo il valore numerico, tanto con la statistica dimostri quello che vuoi, non quello che è (e per favore se vogliamo aprire polemiche sull'uso della statistica lo facciamo in un post a parte, sfondate una porta aperta).
Ma tornando al gioco, ci sono due cose su cui dissento in parte con aledrugo.
1) i combattimenti. Saranno pure aleatori (GUAI se non lo fossero), ma i dadi sono comunque a vantaggio dell'attaccante: 3 facce su 6, una delle quali vale doppio se c'è Conan, e le carte aggiustano il vantaggio a 4 su 6, o 5 su 6, mi pare che ci sia poco di aleatorio. Il difensore ha 2 facce su 6, ma è avvantaggiato dal fatto di non perdere truppe, in pratica. A&A, per quel che ricordo, è invece differente. Un attacco con 8 unità di fanteria contro 4 di carri in difesa è un suicidio e basta. Qui un attacco in ragione di 2:1 per l'avversario è vittoria garantita. Infatti è un'evento quasi impossibile (l'unico territorio che lo permette è la provincia da 2 a sud di Turan).
2) Anche la questione dei segnalini avventura è relativa. Si, ne peschi uno a caso Se Conan conclude l'avventura, ma gli altri sono scoperti ed in ordine, quindi anche lì devi farti i tuoi bravi conti per vedere quando ti conviene muovere Conan o prendere un segnalino o invece farlo scartare.
Peraltro finora nessuno ha tirato in mezzo la questione degli obiettivi, che pure nell'80% delle partite giocate da me non venivano quasi mai considerati. Quelli possono farti vincere sul classico filo di lana, ma nessuno ne conta veramente l'importanza.
Infine sulla questione "epicità" e non. Questo pure è molto soggettivo. Io LGDA l'ho trovato il gioco noioso per eccellenza, di epico non ci ho trovato nulla nullissimo, e ci sono delle regole che vanno veramente CONTRO il gioco (e.g. prova a non attaccare Rohan con Saruman e ti ritrovi praticamente Gondor da sola contro il resto del mondo. Il sistema dell'attivazione politica delle nazioni è orribile - ma calza con il libro). Se volessi un libro leggerei un libro. Io comprai LGDA per giocare un "what if", e mi sono ritrovato in mano un gioco che non è giocabile in "what if". Qui in Age of Conan invece il "what if" è plausibile ed attuabile. Che succederebbe se Aquilonia decidesse di conquistare i pitti ed il nord, e ci riuscisse? Come cambierebbe l'equilibrio "geopolitico" di Hyboria? Questo per me è un fattore EPICO. Per cui per me AoC è milioni di volte più epico di lGdA. Certo lo è di meno di TI3, ma se non ci gioco da solo non trovo persone che siano disposte a starsene sedute sei ore e più per giocare a TI3.
Avete tante volte menzionato il troppo sottovalutato Dust. Dust è DIVERTENTE, cioè quello che un gioco deve essere. E pure Marvel Heroes... secondo me è un gioco proprio divertente, e giudicato male.
E questo cosa testimonia? Che il gioco - come l'arte, come ho detto tante volte - è soggettivo. Per questo io do' 9 ad age of conan. Perchè mi sono divertito e perchè come ho scritto nel mio commento dopo 4 giorni in cui ho giocato SOLO a quello per 12 ore al giorno avevo ancora voglia di giocarci. E se questo non è "appeal" di un gioco, spiegatemi voi cos'è. Ho giocato a Puerto Rico una sola volta anni fa e tutt'ora non l'ho manco comprato. Non mi ha "preso". Ho giocato a Carcassonne... idem. Ho giocato a giochi iperosannati che mi hanno fatto scendere, come diciamo a Napoli, il cuore nei calzini. Per questo non amo i voti numerici e vado a leggere i commenti.
Age of Conan è tutto quello che non ho trovato in Guerra dell'Anello, ed in più dura abbastanza da farmici rigiocare più e più volte, quindi per me è un prodotto ottimo. Poi che il mio ottimo sia 9 e quello di XYZ sia 7, non interessa a nessuno, direi.