odlos
Grande Goblin
Spendaccione!
Like a Ninja
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
First reaction SHOCK!
Una mesata e passa di giocate, mi rendo conto che senza BGA le occasioni sarebbero davvero di meno. Però - e dico però - si preannuncia un agosto con qualche buona giornata ludica in previsione e sono discretamente felicino.
SUPER MEGA LUCKY BOX - una scopertina fatta su BGA, praticamente il bingo con qualche poterino per modificare il numero da segnare, qualche bonus di punteggio per round e fine partita e via così. L'abbiamo giocato in 5 a turni e ha quasi funzionato (anche se @Aluccio con sta roba va in sofferenza!), al punto che quasi che mi prenderei la versione fisica sulla spinta dell'entusiasmo. Per fortuna ha le lavagnette e i pennarelli e un po' di ggiuoia passa. Tutti davamo come esperto della tombola quel partenopeo di un Gaetano, e invece è sempre il nerfabile Aluccio a spuntarla.
MEGA JACKPOT - le slot machine fatte giochino di carte. NO.
BREAK THE CODE - ormai un classico con @Tsuki, che si accorge della ruggine che ho addosso per darmi qualche sonora scoppola. Ormai si veleggia oltre le 100 partite.
LOST CITIES - uno dei classici di Knizia, e se è un classico una ragione ci sarà. Qua si sbattaglia con @Eithereven che ogni tanto alza la testa, lamentandoci sempre del fatto che ogni volta che giochi una carta N, la pescata subito dopo è N-1. Ed è subito blasfemia e stelle cadenti.
TERRAFORMING MARS - anche qua Gaetano prova ad alzare la testa, ma vedo di rimetterlo subito al suo posto. Ora stiamo giocando in 3 con lui e Tsuki, arrivano certe disquisizioni che manco al Processo del Lunedì con Biscardi e compagnia cantante, fra un po' arriveranno anche le macumbe. Va detto che ogni tanto escono fuori delle giocate fantascientifiche che manco io riesco a spiegarmi, vedi questa XD
MINI ROGUE - scorribande nel dungeon con Tsuki, giocando in maniera ingenua e genuina. Bene Tesoro, Falò e Caverna Umida, meno bene mostri e trappole. Abbiamo scoperto che senza scudi ed exp si muore brutto presto.
BIOMOS - ma che davvero? NO.
RACE FOR THE GALAXY - Il @Magio è da una vita che mi dice che lo devo giocare ecc. ecc. e alla fine mi ci metto, guardo il tutorial e facciamo una partita online. Ci capisco relativamente, servirebbero più partite per prenderci la mano e capire un po' cosa fanno le carte. Probabilmente, per come son fatto io dovrei giocarlo dal vivo per entrarci davvero dentro.
ROLL FOR THE GALAXY - a ruota si decide che è ora di provare anche questo, uno dei primi acquisti fatti su Vinted al tempo ma ancora mai inaugurato. Le regole son davvero semplicissime, aver minimamente conosciuto RftG aiuta. Beh, facciamo 3 partite in un giorno col Magio e ci prende benissimo, al punto che ci buttiamo dritti a giocarlo anche su BGA. Molto molto carino, uno dei giochi dadosi più bellini che abbia mai giocato. Anche qua, m'ero subito messo a guardare delle espansioni, invece alla fine s'è detto semplicemente di non bruciarselo giocandoci online e di tenerlo buono da giocare quando ci si vede.
SKY TEAM - fresco vincitore - e per quel che mi riguarda, meritato - dello Spiel, è uno dei pochi coop che mi ha preso. Ci sono una marea di piste a disposizione per tutti i gusti, la difficoltà è calibrata bene nei vari scenari e la sfida sempre valida. Non il solito giochino, ecco.
SEASIDE - un astrattino con elementi di push your luck che ho comprato a Londra insieme al Magio, visto che non lo conoscevo e mi pare che in Italia non è che si trovi così facilmente. Alla prima prova col Magio si era rimasti un po' meh, lo sto rigiocando con Simona e invece prende abbastanza. Si pesca un gettone per volta dal sacchetto, ogni gettone ha due lati diversi tra i quali scegliere; alcuni simboli vanno piazzati al centro del tavolo (il mare), altri invece si piazzano sul proprio lato e permettono di recuperare quelli nel mare. C'è un briciolo di interazione, un po' di strategia e un po' di culo, non mi sta dispiacendo per niente. Tra le cose è super portatile.
ARTIFACTS, INC. - arrivato praticamente a regalo con un altro acquisto su Vinted, provato col Magio, "ma dai è bellino!", "eh, però", "meglio altro", venduto su Vinted.
KARIBA - simpatico giochillo di carte della Helvetiq in cui bisogna accaparrarsi degli animalini per far punti e vincere facendo i bulli. Bellino, uno dei pochi leggeri della libreria di Jack - e ci sarà una ragione per la quale sta là, no?
BANDIDO - altro coop in rotazione su bga, con Tsuki abbiamo abbandonato il Magio per strada visto che l'idea era che giocasse le tesserine a caso. Altro gioco con effetto Lost Cities, in cui quando hai un solo percorso da chiudere le cazzotorce non arrivano mai, ma peschi quella perfetta solo quando sei stato costretto ad aprire 3 ramificazioni. Anche qua blasfemia e stelle cadenti.
CAPTAIN FLIP - per il Magio è un capolavoro, il compagno @Francesco Rimini ha scritto la recensione che non vedo l'ora di leggere. A me non ha colpito così tanto, sarà che sto diventando triste dentro, ma quel minimo di effetto wow che cerco di primo impatto non l'ha avuto. Se giocator online con gli automatismi del caso, specie in due, funziona sicuramente benissimo. Al tavolo c'è da aspettare quel qualcosina in più per ogni giocatore presente, e allora perché dovrei giocare con questo se dello stesso peso ho altre cose che mi divertono più e funzionano meglio sia in 4-5 giocatori? Va detto che se mi si dice di giocarci lo faccio al volo.
CARSON CITY - titolo di qualche buon annetto fa dello stesso autore di Carnegie, tornato alla ribalta grazie alla big box. Io invece ho preso una prima edizione liscissima che basta e avanza e l'ho provato al volo con Jack e Giulia. Il regolamento è abbastanza snello, si capisce che ci sarà da sbattagliare ma a inizio partita non si capisce quanto. Siamo arrivati all'ultimo turno che avevamo una potenza di fuoco da poter radere al suolo una cittadina di medie dimensioni, è stata una lotta serratissima vinta allo spareggio da Jack. Mi era stato venduto come una sorta di mix tra Caylus e Vanuatu, diciamo che un po' di retrogusto c'era. Da segnalare una durata davvero contenuta, siamo stati sull'ora e mezzo scarsa in tre, nonostante le indecisioni del caso. Da riprovare!
MOUNTAIN GOATS - avevo fatto il ks insieme a Sequoia (belliiiino) e un altro giochillo ignobile, questo era rimasto un po' nel dimenticatoio perché mi pareva che non filasse troppo. Scoperto su BGA e rigiocato in 2, sono iniziati a volare un po' di fancù e di accuse di fortune sfacciate, nella sua semplicità ha un che di simpatico. Riprende da lontano la meccanica dei 4 dadi di Can't Stop, solo che a sto giro non saremo alpinisti ma agguerrite capre alla conquista di 6 diverse vette, sempre con la paura di venir scalzati dalla cima. Probabilmente anche questo funziona meglio in pochi giocatori.
FUN FACTS - uno di quei giochetti - party in cui bisogna dire qualcosa di sé e mettersi un po' in relazione con gli altri. In ogni partita bisogna rispondere, una per una, a 10 domande (che so, "quante M&M's puoi tenere in bocca?"): ogni giocatore scrive in segreto sulla sua lavagnetta (sigh) la sua risposta, poi a turno vanno ordinate in ordine presumibilmente crescente. Una volta che tutte le lavagnette sono state piazzate, si girano a faccia in su una per una e si vede se l'ordine presumibilmente crescente è realmente crescente, si fanno punti per ogni lavagnetta che rispetta l'ordine. Molto carino nel suo genere, a mio avviso. Ah, ho detto che riesco a tenere 30 M&M's in bocca, ma m'hanno detto che ho fatto lo sborone. Ci proverò, nel caso non scrivessi più nel forum saprete come me ne sono andato.
CLANS OF CALEDONIA - o Clans of CalZedonia, come leggo regolarmente: se implementassero un reskin del genere faccio il kickstarter tipo ieri. Rigiocato al tavolo fisico come piano B perché il pòr Matèo non aveva portato il Skyrise, dando la colpa a me che non ero stato chiaro, mi son ricordato perché m'avesse divertito quando l'avevo provato per la prima volta ormai anni fa. Riesco anche a portare la partita a casa con gran soddisfazione! Rinfrescate le regole, anche questo è attualmente in rotazione su BGA.
BEYOND THE SUN - ecco, qua invece siamo in heavy rotation su BGA. Dopo tante partite fatte in 2 ora lo stiamo giocando in 3, certe volte mi pare che duri quasi poco. Gran bel gioco, mi piace sempre - anche se è uno di quelli che mi mette "ansia".
NO GRAZIE - amabile gioco di aste a non prendere. Mi ha fatto tornare voglia di giocare a Smile, che è il suo cuginetto puccioso.
LA CASA DELLE MANNAIE - il gioco di Andrea Dado (di cui inizierò a breve a leggere il secondo libro, se la Dea vuole). 7 round, 4 stanze in cui bisognerà andare per cercare di recuperare oggetti, prendere soldi e, perché no, ammazzare a colpi di mannaia gli altri incauti ospiti della casa. L'abbiamo provato in 3 ed eravamo pochini, ma lo trovo caruccio nella sua semplicità. E poi a Dado voglio bene a pelle, non solo perché gli piace Pinketts.
PARTY BUGS - oh, più ci gioco e più mi diverte. Bravo Martino! Dopo le ultime due partite il Magio si è fiondato su Vinted per recuperarlo, per cui ha guadagnato il bollino "Magio approved".
HARMONIES - non compravo un gioco nuovo da un pezzo, ne avevo letto abbastanza e abbastanza bene per cui quando è andato al 30% mi sono fiondato. Qualche demone m'ha però punito per esser andato troppo sui giochi di seconda mano, facendomi capitare una copia con un dischetto verde in meno. In attesa che Asmodee me lo spedisca l'ho provato con Simona e ha colpito nel segno: un buon astrattino meno sciocco di quello che possa sembrare, durata contenuta, anche bello a vedersi. Non ho provato Cascadia cui molti l'associano, io c'ho visto dentro vari altri giochi... ma alla fine, se funziona, che problema è? Promosso a pieni voti!
IL VERME È TRATTO - sempre super bellino! Tra i pochi dadi a cui voglio bene.
BONSAI - in attesa dell'espansione Wabi-Sabi si gioca col base. Funziona al tavolo, funziona in alpha su bga, mi pare sia implementato molto bene.
PLANET UNKNOWN - il gioco è fico e coinvolgente, abbiamo fatto una partita in 5 online con le plance asimmetriche e i pianeti unici eccetera. Fatto sta che ho giocato a caso (non guardo minimamente gli obiettivi coi vicini o altro), cercando giusto gli incastri migliori e facendo girare il rover a raccogliere cose, tipo un tetris con la paletta per la lettiera. Finisce che porto a casa la partita e questo mi fa perdere interesse al gioco.
SPOTS - un push your luck coi cagnolini e soprattutto tanti dadini, propostomi da un filleroso Magio. Gli manca un po' di brividino, forse.
LIVING PLANET - recuperato anche questo tempo fa, ormai che la stagionatura è completa decido che è arrivato il tempo di provarlo. Mamma mia che gioco cattivello! Si soffre dall'inizio alla fine, ogni pezzo che piazzi dovrà lottare per restare sul tavolo, tra un cataclisma e l'altro e un altro ancora. Il cuore del gioco non è però sugli esagoni del pianeta, ma sulla plancia del mercato, in cui speculare sulle risorse senza pietà alcuna. Jack è andato in crisi per una imprevedibilità percepita e forse troppa interazione, Giulia invece ha subito impostato un'ottima strategia cercando solo tessere con un tipo di cataclisma, impostando produzione e difese per scongiurare perdite; io l'ho giocato più sbarazzino, buttandomi subito a smuovere il mercato. Anche qua vittoria a Giulia allo spareggio contro di me. Questo lo rigiocherò sicuro presto, già ho pronti i tappi per le lamentele del Magio! (tappi non necessariamente per le orecchie)
DOGS OF WAR - correva l'anno 2015, un anno di quelli che non si dimenticano. In quell'anno, tra le cose, andai col Magio agli Asterion Gaming Days e provammo 'sto Dogs of War, che presi per il mio compleanno col buono del Polo Nerd che mi regalarono al tempo gli amicini dell'associazione. Lo presi e da allora è rimasto lassù, sul ripiano alto, in attesa della serata buona. Ebbene, a distanza di quasi 9 anni, è arrivato il momento OK per Dogs of War! Partita rigorosamente in 5, purtroppo con un pòr Matèo in una scarsa condizione psicofisica che non ha dato battaglia come al suo solito. Spiegazione rapida e partita abbastanza agguerrita, con varie mazzate, alleanze più ballerine di un tendone comprato su Temu durante un uragano e minacce più o meno velate. Confermo l'inutilità delle miniature per i capitani dei giocatori, ma fanno comunque la loro porca figura - e ai tempi fecero un porco prezzo, ma vabbè. Voglio bene a sto gioco, ha il sapore degli anni che furono e che non saranno più. Ah, qua i personaggi asimmetrici secondo me son deleteri, tra altri 9 anni devo ricordarmi di giocarlo senza usarli!
PITCH CAR - sono scarsissimo nei giochi di schicchere, ma il Teschio Rosso aveva preparato la pista e Ale voleva giocarci, mi son buttato nella mischia. A sto giro son riuscito a fare i salti senza passarci la serata, sono soddisfazioni!
TACO DORSO CAPRA CACIO PIZZA - la versione definitiva di un capolavoro vero, difficile davvero fare di meglio.
SLIDE - provato con Gaetano su BGA. NO.
RISIKO - ebbene sì, è toccata pure a lui: partita in 3 giocatori con un ragazzo che seguo e suo fratello maggiore. I due bastardelli giocano stile gemelli Derrick e mi costringono in Europa, dove poco posso fare se non provare a tenere botta. Con mio sommo piacere vince il più giovane dei due. Ammetto che, ogni tanto, rivedere quei carri armatini rossi non mi dispiace così tanto. Sono un vecchio nostalgico!
Dogs of War il l'ho sempre giocato liscio... davvero non mi sembrava avesse senso introdurre i personaggi.
Non l'ho in collezione, ma di tanto in tanto, quando un mio amico lo propone, una partita la faccio ancora volentieri e pensare che non è proprio il mio genere.
Furbi come volpi non lo conoscevo. Segnato subito! Grazie per la condivisione
Guarda dopo 20-30 partite io faccio fatica a sopportarlo, è fin troppo ripetitivo, però è stato probabilmente il gioco che più ha fatto appassionare mia figlia ai GdT.
Se serve un collaborativo semplice con una certa incidenza aleatoria e con l'obiettivo intrigante di scoprire il colpevole cercandone le caratteristiche tra i tasselli sulla mappa.