Pigoz
Onnisciente
Perfetto come un diamante!
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Dopo diverse partite il gioco continua a piacermi tanto da spingermi a recuperare Legendary Hunt in inglese.
Mi appare però sempre più evidente, partita dopo partita, come le carte avventura non risultino in sintonia con le altri parti del gioco. Tralasciando il fatto evidente del non senso della divisione in due mazzi, quello che secondo me stona è la casuale conseguenza delle scelte e differenza nelle ricompense. Il gioco è abbastanza stretto e in tutte le sue parti pone delle scelte di carattere strategico o comunque di sfida alla fortuna. Le carte avventura non hanno nessuno dei due aspetti.
Una soluzione banale poteva essere che i due mazzi avessero effettivamente delle differenze: il mazzo villaggio con ricompensa o malus lievi, quello foresta invece con ricompense o malus più consistenti, lasciando al giocatore scegliere da quale mazzo pescare.
Il top sarebbe stato, a mio parere, che ciascuna carta avventura rivelasse da subito le conseguenze delle due scelte, dove però quella più remunerativa fosse più incerta: il classico lancio del dado + valore attribuito per ottenerla, in caso contrario una penalità.
Sono l'unica a cui dispiace per questa occasione mancata per la gestione delle carte avventura?
Mi appare però sempre più evidente, partita dopo partita, come le carte avventura non risultino in sintonia con le altri parti del gioco. Tralasciando il fatto evidente del non senso della divisione in due mazzi, quello che secondo me stona è la casuale conseguenza delle scelte e differenza nelle ricompense. Il gioco è abbastanza stretto e in tutte le sue parti pone delle scelte di carattere strategico o comunque di sfida alla fortuna. Le carte avventura non hanno nessuno dei due aspetti.
Una soluzione banale poteva essere che i due mazzi avessero effettivamente delle differenze: il mazzo villaggio con ricompensa o malus lievi, quello foresta invece con ricompense o malus più consistenti, lasciando al giocatore scegliere da quale mazzo pescare.
Il top sarebbe stato, a mio parere, che ciascuna carta avventura rivelasse da subito le conseguenze delle due scelte, dove però quella più remunerativa fosse più incerta: il classico lancio del dado + valore attribuito per ottenerla, in caso contrario una penalità.
Sono l'unica a cui dispiace per questa occasione mancata per la gestione delle carte avventura?