Approfitto del ponte lungo e dello streptococco per ripercorrere questo lungo novembre ludico, così lungo che lo splitto in due, lasciando la
AluccioCon #3 al prossimo post e parlando dell'
HydraCon in questo. Tutti gli inglesismi presenti sono dedicati al
@Signor_Darcy che swagga sempre di brutto, flexando un italiano invidiabile, ma che diventa estremamente cringe quando si mette a correggere i vari topdeckare e via dicendo. Ok, dopo ste 15 parole ha sicuro gli occhi che gli sanguinano.
Novembre, mese bello sodo di partite: 171 alla conta di cui una 60ina al tavolo fisico e le altre su quello virtuale. Di quest'ultime Gaetano aka
@Eithereven se ne porta a casa una sessantina abbondante, mentre
@Tsuki insegue dalla distanza. Il Magio aka
@Mod_XXII sfiora le 50 partite grazie alla sua presenza ibrida.
Il titolo più giocato online resta
Quarto, con le sue 31 partite ("ti farò scendere sotto i 200 di ELO", mi ha detto uno speranzoso Gaetano, prima di essere rimesso in riga), seguito dalle 15 a
Break the Code (dove Tsuki me l'ha date spesso di santa ragione) e le 10 a
Quoridor (dove invece il nostro Gaetano diventa Maradona e me la mette sempre in quel posto, non c'è verso).
Splendor e
Can't Stop sono sempre là, mentre entrano sopra le 5 partite sia Domino che Yahtzee, per colpa del Magio che sto periodo ha voglia di giochi profondamente strategici e senza alea. Proprio. Da segnalare le 3 partite a
Nemesis, sicuramente titolo del mese.
Qualche titolo da segnalare, tra i vari:
CRYPT - pubblicizzato da BGA e giocato un po' alla cazzomannaggia con Tsuki, mi sono ricordato perché hai tempi l'ho provato un paio di volte e poi l'ho rivenduto alla svelta.
CAMEL UP - ecco, qua invece passiamo all'eccellenza nel campo corse light + scommesse. Ho la prima edizione (quella Uplay) e dopo una partita di rodaggio c'ho infilato in mezzo l'espansione, di cui con fermezza posso dire MAI PIÙ SENZA, andando a introdurre un pizzico di
strategia aleatoria che non guasta mai e rende le partite più pepate e indecise fino alla fine. Con l'espansione si può arrivare fino a 10, addirittura, ma penso che il meglio sia in 4-5 come ho avuto modo di giocarlo. L'accoppiata corsa + scommesse tiene al tavolo praticamente chiunque e la semplicità delle regole lo rende appetibile a chiunque. L'edizione attuale è molto più carina a vedersi, ha integrato qualcosa dell'espansione ma non la parte che adoro (i dadi tifoseria), inserendo i 2 cammelli che viaggiano al contrario.
QUIRKY CIRCUITS - e cazz Fedello, dici dici e poi giochi anche ai cooperativi? Sì, perché questo ha la miniatura del gatto, dura poco e si gioca stando in silenzio, provando a intuire cosa ha in mente l'altro al tavolo. No alpha player, no stress, sì strass.
BEES: THE SECRET KINGDOM - eravamo in 6 a casa di Jack e Juli, dopo cena passiamo tipo mezz'ora a decidere a cosa giocare, poi finiamo su questo. Da lì anche Jack ha sottolineato che dovrebbe tenersi qualche gioco degno leggerino e con un player count più alto dei soliti gestionali.
DRAGONHEART - un gioco da 2 veramente scemino sulla carta, però ogni partita ne vuole sempre un'altra a seguire. La droghina.
ALL IN: A FLIP&WRITE SHOWDOWN - un print&play ideato dal nostro Pier aka
@Elbafo preferito. Mi diverte a ogni partita, ora che c'è anche su BGA non avete più scuse per non provarlo.
NUCLEUM - la quota cinghiale del mese, giocato con Jack e Juli. Sì, ha qualche elemento all'interno che richiama Barrage e Brass, più una serie di barocchismi e orpelli (anche fisici) che a mio avviso vanno un po' ad appesantire il tutto, almeno per i miei gusti. Alcune cose mi son piaciute molto, vedi il doppio uso che si può fare delle tesserine azione e la combosità a seguire, ma m'ha affaticato più del dovuto. Da riprovare, magari dopo aver preso un multicentrum.
THE TABLE IS LAVA - uno dei giochi che adora Ilaria, la mia figlia putativa al Polo Nerd. Non posso biasimarla, lanciare carte sul tavolo per abbattere i meeple altrui è un po' un sogno che si realizza.
ARK NOVA - una partita ci scappa sempre, per non arrugginirsi. Non ho preso e non credo prenderò l'espansione, mi sa che basta così.
TIME'S UP FAMILY - serata a caso al Polo, una conoscente mi infila insieme al genero putativo Alessio in una tavolata a giocare in 9. Dopo un Taco Gatto in cui ci si lanciava letteralmente sul tavolo, ho proposto questo titolo killer che ha ovviamente fatto il suo. Bomba vera, sempre.
CLAIM - il Magio ha sto periodo carte + prese, per cui una volta in cui siamo riusciti a beccarci mi ha fatto provare gli acquisti recenti del caso, ovvero Claim e Claim 2. Carini!
RIFTFORCE - era andato in sconto e l'ho suggerito al Magio, son contento di aver visto che ha fatto centro, tanto che s'è preso pure l'espansione anche se in ostrogoto antico. Bel titolo, con una discreta profondità e longevità, penso che a giocarci con lo stesso avversario diventi una lotta incredibile. Molto bene fatto davvero.
FIKA - sembra la quota Rotilio del mese, e invece a sorpresa no. Come nella vita, continuo a non capirci niente.
THE GREAT SPLIT - stavolta
@Rotilio mi fa provare su BGA un titolo che mi incuriosiva molto, da fan della meccanica I split, you choose. Mi sa che ci sono troppe track per farmelo piacere, sarebbe da riprovare dal vivo.
LE ROVINE PERDUTE DI ARNAK - da segnalare una partita a turni in 4 su BGA con Tsuki, il Magio e Aluccio, finita prima di Natale - ed è un grandissimo risultato, direi. Della catena di scimmie che parte da Tsuki e via a scendere ne parlerò poi.
I CASTELLI DELLA BORGOGNA - lo avevo giocato quasi 10 anni fa col Magio, agli inizi del delirio ludico, non toccandolo mai più perché i dadi sono il male. L'ho rigiocato un paio di volte con Tsuki su BGA, stavolta ho giocato l'edizione pornolusso di Matteo al Polo - con lui che cerca di farselo piacere il più possibile, visto il folle investimento fatto. Sul tavolo questa edizione fa effettivamente la sua porchissima figura, ma ce n'era davvero bisogno?
CHAKRA - rigiocato con Omar aka Rotilio su BGA, era un giochetto rilassante che aveva avuto un suo momento qua in casa, per poi finire cassato non ricordo più perché. Dopo una partita senza ricordarmi mezza regola l'ho riacquisito, sarebbe quasi da rigiocarlo dal vivo tanto per variare un po'.
E ora vi racconto un po' l'
HydraCon dell'11-12 novembre. Un po' meno gente rispetto alla scorsa edizione, ma tanti titoli massicci sui tavoli, tipo uno spaventoso Medioevo Universale e altre cose di cui neanche voglio sapere il nome. Un po' di quota cazzeggio ce l'ho messa io, per fortuna
un saluto immenso, ancora, a Davide e Francesca che sono tornati da queste parti da Ancona! Questa è la foto dei baldi Hydra & Friends che hanno messo a posto la sala a fine Con.
NEMESIS - partita in 5 con Matteo, Romeo e Adamo con signora (che chiameremo Eva per facilità). Parto spedito col mio soldatino e me la cavo, trovando un fucilone in giro e, grazie ai dadi ancora carichi, riesco a far secca un po' di feccia. Giriamo allegri per la nave fino a quando non arriva ora di pranzo: molliamo tutto, mangiamo, chiacchieriamo un po' di quanto successo e ci sbottoniamo un po' sugli obiettivi, rientriamo in sala e Adamo decide che nessuno sarebbe riuscito a completare il suo obiettivo, per cui tanto valeva chiuderla là. Io e Matteo ci guardiamo un po' sconcertati ma ok, finisce là... tanto già si era deciso che l'avremmo rigiocato a brevissima distanza al Polo (dove invece a vincere è stata Ilenia, orgoglio del babbo). Sempre divertente, anche quando finisce un po' così alla cazzo di cane XD
TACO GATTO CAPRA CACIO PIZZA - è un po' la Nutella dei giochi da tavolo.
SET & MATCH - ho giocato con la versione XL, figatissima anche se i giochi di schicchere non sono mai il mio, ho scoperto nel tempo.
BUS - arrivano Ile e Ale, mi sgancio dal tavolo di Tokyo Tsukiji Coso e, per non lasciare Francesca senza roba cicciosa al tavolo, propongo questo Bus. Gioco la mia peggior partita di sempre, ma quanto mi piace questo titolo! Il twist del poter bloccare il tempo lo rende teso come una corda di violino, fantastico davvero.
TAKENOKO - partita defaticante con Ile e Ale, era una vita davvero che non lo giocavo. Era uno dei primi giochi che presi a suo tempo, fa un po' tenerezza adesso.
SPICY - il gioco che riesce a far prendere polvere a Perudo, non è da tutti. Un must have nel campo del bluff.
GRAVITY WARFARE - un robo strano che presi mesi fa su Vinted. Le regole sono fantastiche, in pratica puoi decidere un po' tu come giocare e interpretare le carte, basta che al tavolo ci si diverta e si vada d'accordo. In poche parole, devi piazzare in base al lancio dei dadi dei pezzi su una tavola in equilibrio precario, poi saranno gli avversari a dirti se farlo bendato, o con le bacchette mentre la board gira. Folle
L.L.A.M.A. - ma esistono due Nutelle? perché questa è la seconda, ormai.
STARTUPS - mi sa che stavolta l'ho giocato con le regole vere e mi è garbato un po' più della prima volta.
MOB: BIG APPLE - quanto avrei voluto che fosse fatto meglio a livello di regole sto gioco! Bellino come idea e da vedersi, purtroppo mi pare che si faccia la stessa cosa per troppo tempo, andando a far perdere di significato a quel che si fa. Peccato, se non altro ho avuto il piacere di avere al tavolo con me quel figaccione di
@Liuk88 a cui dedico tutto il mio ammòre (e salutami Jessica!).
STATIONFALL - già mi immagino le truppe cammellate romane arrivare a scudisciarmi dopo quello che andrò a dire. Insomma, giochiamo in 6 tutti motivati, il Buro riesce a spiegarlo degnamente - nonostante il gioco - e partiamo subito all'avventura. Un gioco a ruoli nascosti, una adrenalinica corsa contro il tempo per raggiungere di soppiatto i propri obiettivi, una marea di possibilità, cosa volere di più? Risposta: aver giocato a Heimlich&Co, magari un paio di partite. Mi rendo conto che tirare somme del genere dopo una partita lascia il tempo che trova, ma io una seconda non penso di volercela fare, manco se perdo una scommessa. Mi ha dato il senso di un gioco che vuole raccontare una storia ma che invece si perde in una marea di conti e meccaniche, uscendo fuori né carne né pesce. Ci sono un sacco di personaggi che sono sballottati qua e là dai giocatori (bellal'idea che puoi farci solo un'azione se con segnalini avversari sopra), il "tuo" che puoi bellamente non toccare per tutto il tempo e che può anche morire brutto se il tuo obiettivo non richiede la sopravvivenza dello stesso. Non mi sono divertito, questo m'è bastato.
WHY FIRST - qua il livello di delirio è simile, ma almeno abbiamo riso e cazzeggiato in una manciata di minuti. E chi non l'apprezza è un magna pane salato!
Per ora mi fermo qua, in attesa di ripercorrere le gesta della fotonica
Terza AluccioCon!