- Registrato
- 26 Novembre 2006
- Messaggi
- 3.348
- Località
- Zena
- Sito Web
- gabbigames.wordpress.com
- Goblons
- 1.355
Mah, GW i giochi belli quando vuole (o quando "capita" perché the stars are right) li sa anche fare. Come dicevo, nella sua semplicità Warcry è un ottimo titolo, secondo me. E, pur non avendolo mai provato di persona (non mi interessa l'ambientazione e usa troppi modelli rispetto a quel che mi interessa giocare ora) leggo/sento da più parti che quello del Signore degli Anelli è un ottimo gioco.
Poi non esiste solo la bontà del regolamento, a far decidere le persone per un gioco piuttosto che per un altro. Chiaro, una larga fetta dei giocatori GW immagino saranno persone che non hanno mai provato altro, però fattori come setting, modelli, nostalgia/fedeltà a ciò che si conosce, tutti già citati, hanno il loro peso anche se qualcuno dovesse entrare in contatto con iochi diversi.
Poi c'è anche la facilità a reperire i modelli (incomprensibile, per me, soprattutto in tempi recenti in cui abbiamo internet a disposizione).
Altro fattore che è saltato fuori parlando con vari giocatori: la consapevolezza che il proprio "investimento" non perderà valore. A me non importa: quel che spendo in soldatini mi da un ritorno e li considero soldi "spesi". Quando si va al cinema o in birreria, non si pensa se un giorno si potrà "rivendere" l'esperienza per recuperare parte del denaro speso. Ecco, per me è uguale coi soldatini. Però per alcune persone è importante avere questa "rassicurazione" e ovviamente nessuno batte i prodotti GW in costanza quanto a mantenere, se non incrementare, il loro valore sul mercato secondario.
C'è poi da considerare anche la sfiducia data da tutti quei giochi che arrivano sul mercato, diventano la "novità cool" per qualche mese e poi spariscono, abbandonati dai publisher, o mantenuti in vita a stento con release minime e community inesistenti sul territorio se non a macchia di leopardo.
Capisco chi, guardando a Shatterpoint, possa pensare a Legion che ha avuto uscite per... quanto..? un paio d'anni? e ora sembra abbandonato e quel poco che si trova in giro è venduto a prezzi stracciati. E prima ancora c'era il prepaint della Wizards. Idem per MCP: perché dovrei infilarmi in un gioco di supereroi dopo che Heroclix, Batman, quello misto Marvel+DC sempre degli stessi hanno tutti "fallito"?
E i giochi arrivati nei negozi e spariti nel giro di un anno, se non meno sono molti: Runewars, quello di Game of Throne, Walking Dead... Chi me lo fa fare di investire in un gioco che magari fra due mesi viene abbandonato dalla community e in capo a un altro paio di mesi non ha più release? Gioco GW e dormo sonni tranquilli.
Chiaro che io non condivido una parola di quanto sopra, ho investito in Dark Age che già non è che se la passasse benissimo e l'ho supportato per anni, fino all'inevitabile finale.
Ho preso lo starter set (e troppe, troppe posse aggiuntive) di WWX che qui in Italia non se lo caga nessuno (tra l'altro son mesi che non esce una fava: ultimamente Warcradle pare interessata solo a spingere DW).
Io la community me la creo, perché per me "community" significa due o tre amici con cui giocare. Ma non per tutti è così.
Quindi se qualcuno la pensa come ho descritto più sopra, non lo si può nemmeno biasimare più di tanto. Questo per dire che non per forza chi compra GW sia uno zombi deficiente. Magari la bontà del regolamento, il bilanciamento del gioco passano in secondo piano rispetto ad altri fattori. Non dubito che per parecchi di loro sia una scelta condapevole.
Poi non esiste solo la bontà del regolamento, a far decidere le persone per un gioco piuttosto che per un altro. Chiaro, una larga fetta dei giocatori GW immagino saranno persone che non hanno mai provato altro, però fattori come setting, modelli, nostalgia/fedeltà a ciò che si conosce, tutti già citati, hanno il loro peso anche se qualcuno dovesse entrare in contatto con iochi diversi.
Poi c'è anche la facilità a reperire i modelli (incomprensibile, per me, soprattutto in tempi recenti in cui abbiamo internet a disposizione).
Altro fattore che è saltato fuori parlando con vari giocatori: la consapevolezza che il proprio "investimento" non perderà valore. A me non importa: quel che spendo in soldatini mi da un ritorno e li considero soldi "spesi". Quando si va al cinema o in birreria, non si pensa se un giorno si potrà "rivendere" l'esperienza per recuperare parte del denaro speso. Ecco, per me è uguale coi soldatini. Però per alcune persone è importante avere questa "rassicurazione" e ovviamente nessuno batte i prodotti GW in costanza quanto a mantenere, se non incrementare, il loro valore sul mercato secondario.
C'è poi da considerare anche la sfiducia data da tutti quei giochi che arrivano sul mercato, diventano la "novità cool" per qualche mese e poi spariscono, abbandonati dai publisher, o mantenuti in vita a stento con release minime e community inesistenti sul territorio se non a macchia di leopardo.
Capisco chi, guardando a Shatterpoint, possa pensare a Legion che ha avuto uscite per... quanto..? un paio d'anni? e ora sembra abbandonato e quel poco che si trova in giro è venduto a prezzi stracciati. E prima ancora c'era il prepaint della Wizards. Idem per MCP: perché dovrei infilarmi in un gioco di supereroi dopo che Heroclix, Batman, quello misto Marvel+DC sempre degli stessi hanno tutti "fallito"?
E i giochi arrivati nei negozi e spariti nel giro di un anno, se non meno sono molti: Runewars, quello di Game of Throne, Walking Dead... Chi me lo fa fare di investire in un gioco che magari fra due mesi viene abbandonato dalla community e in capo a un altro paio di mesi non ha più release? Gioco GW e dormo sonni tranquilli.
Chiaro che io non condivido una parola di quanto sopra, ho investito in Dark Age che già non è che se la passasse benissimo e l'ho supportato per anni, fino all'inevitabile finale.
Ho preso lo starter set (e troppe, troppe posse aggiuntive) di WWX che qui in Italia non se lo caga nessuno (tra l'altro son mesi che non esce una fava: ultimamente Warcradle pare interessata solo a spingere DW).
Io la community me la creo, perché per me "community" significa due o tre amici con cui giocare. Ma non per tutti è così.
Quindi se qualcuno la pensa come ho descritto più sopra, non lo si può nemmeno biasimare più di tanto. Questo per dire che non per forza chi compra GW sia uno zombi deficiente. Magari la bontà del regolamento, il bilanciamento del gioco passano in secondo piano rispetto ad altri fattori. Non dubito che per parecchi di loro sia una scelta condapevole.