GabrielGeek
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Ho visto la 2a edizione in uno store online a 50 euro spedito
puoi dirmi, magari in privato, qual è lo store? :approva:GabrielGeek":3uzuq2fv ha scritto:Ho visto la 2a edizione in uno store online a 50 euro spedito
Se ne vedete qualcuna, fatemi un fischio! :approva:sava73":3bx0uyzc ha scritto:se trovate una prima edizione francese (o altre lingue, esistono?) non esitate, la dipendenza è assolutamente trascurabile.
Mi unisco al coro di quelli che 1a > 2a.
Se hai modo di giocarlo con altri 3 - o ancora meglio 4 - compagni di gioco non permalosi rimane un giocone da avere, imhoElijah":3c82eiqm ha scritto:È un gioco che con il passare degli anni merita ancora? Oppure è invecchiato male?
Sto pensando se acquistarlo o meno.
Capolavoro era e capolavoro rimane.Elijah":7jfla23s ha scritto:È un gioco che con il passare degli anni merita ancora? Oppure è invecchiato male?
Sto pensando se acquistarlo o meno.
oracolodidelfi":22tx48j0 ha scritto:Vanuatu è il german con interazione per eccellenza. A noi piace molto (in 4), anche se in cinque diventa un po' caotico e in tre è larghino.
La grafica è bella e acchiappababbani, le meccaniche interessanti, la durata ragionevolissima, piuttosto semplice come regolamento.
Come ti hanno detto evita compagni astiosi o permalosi. Si rischia di veder saltare strategie mirabolanti a causa di una maggioranza mal sfruttata (o gettata proprio via).
Secondo me devi evitare i ruoli, e giocarlo "raw".
Vanuatu non è un gioco profondo. Non c'è storia, evoluzione o strategie complesse (c'è da piazzare casette nelle isole buone; qualche tratto di mare da sfruttare per primi; la lotta per il primo posto in modo da acchittarsi gli esagoni)AkioSix":32k01byw ha scritto:Per me Vanuatu ha una bellissima meccanica, ma è poco profondo. Dopo poche partite esaurisce quello che ha da dire.
Da tirare fuori una volta ogni tanto
Presente! La meccanica di "selezione azioni a maggioranza" è il motivo per cui l'ho pure preso (mi piaceva la sua originalità) e dopo poco ho cominciato a non sopportarlo più. Sono quel tipo di giocatore che non ha grossi problemi a perdere partite su partite, ma ha bisogno di farlo avendo comunque la sensazione di stare facendo qualcosa, anche se peggio degli altri al tavolo. Vanuatu è il primo gioco in cui mi è capitato di saltare un intero turno perché tutte le azioni che avevo scelto mi sono state bruciate (ovviamente il primo colpevole ero io che avevo fatto piazzamenti balordi e non avevo mai il timing giusto). Ecco, questo è un genere di frustrazione che mi fa passare la voglia di un gioco.oracolodidelfi":2kgn4fy9 ha scritto:Vanuatu è il german con interazione per eccellenza. A noi piace molto (in 4), anche se in cinque diventa un po' caotico e in tre è larghino.
La grafica è bella e acchiappababbani, le meccaniche interessanti, la durata ragionevolissima, piuttosto semplice come regolamento.
Come ti hanno detto evita compagni astiosi o permalosi. Si rischia di veder saltare strategie mirabolanti a causa di una maggioranza mal sfruttata (o gettata proprio via).
Secondo me devi evitare i ruoli, e giocarlo "raw".
Purtroppo il discorso round a vuoto ha scoraggiato molti giocatori a riprovarlo..Alla fine ho acquistato il gioco e ho fatto due partite, entrambe in 4 giocatori.
Che dire? Mi è piaciuto molto di più di quel che pensassi. Regole facili da acquisire, spiegare e ricordarsi, ma il cervello ti fuma perché se canni il timing giusto nelle cose, è un massacro!
Io di per sé faccio fatica nei giochi con una forte interazione, ma in questo caso l'ho trovato sfidante e avvincente. Puoi sempre decidere di andare sul sicuro, oppure prenderti dei rischi e speculare su cosa faranno gli altri, quando e come.
In una sede di incontri ludici, non ne hanno voluto sapere di giocarlo (perché qualcuno è rimasto scottato in passato [il classico round fatto a vuoto] giocando altrove il gioco). Nelle altre due sedi che frequento, invece, l'abbiamo giocato con piacere e ha avuto un ottimo riscontro. Gioco non troppo lungo, ma intrigante e con quell'angoscia positiva dovuta al fatto che se sbagli, paghi e anche a caro prezzo.
Per me si accosta senza troppi problemi ad altri capolavori. In passato ero sempre rimasto un po' scettico da tutto questo entusiasmo sulla Tana. In questo caso probabilmente sono gli utenti di boardgamegeek.com ad aver affossato il gioco per motivi forse extra-ludici. Peccato!
Io invece l'ho trovato esattamente così: poco profondo.Per me Vanuatu ha una bellissima meccanica, ma è poco profondo. Dopo poche partite esaurisce quello che ha da dire.
Da tirare fuori una volta ogni tanto
lo paragono un po'a Pulsar....bella la selezione azione/dadi, gioco dimenticabilissimo.Io invece l'ho trovato esattamente così: poco profondo.
E più lo giocavo, meno mi divertiva (e sì, che mi piace l'alta interazione nei German).
Un gioco come tanti, per me.
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