Generale Progettare giochi e libertà intellettuale

[balugoci]

Caro Alpha, bello il tuo discorso, ma parte da ipotesi sbagliate e, a parte l'educazione che ti contraddistingue, dovresti cambiare le ipotesi dalle quali parti:

- Tascini non è americano, non ha scritto su un forum americano né tantomeno ha scritto in inglese/americano per fare in modo che quanto scritto facesse il giro del mondo, sempre che quanto ha scritto sia da accusare come razzismo.

è da apprezzare che tu ci metta al corrente della difficilissima situazione in America e che questo sia un nervo scoperto di una società che fortunatamente non è la nostra e che dimostra, per quanto da te raccontato e per quanto accaduto a Tascini, di essere immatura ed evidentemente arretrata sotto questo profilo.

Con questo non voglio dire che non apprezzi la cultura americana, ma sono sempre più convinto che esista una sparuta minoranza che la costruisca e che quest'ultima sia quella giustamente esportata (libri, film, scienza...) nel resto del mondo, ed una stragrande maggioranza che è arretrata culturalmente e che vede ancora come unica soluzione quella dell'annientamento della diversità o, per eccessiva applicazione del politically correct, rifiuti anche la propria, benché vergognosa, STORIA.

Prova ne siano i documenti pubblicati da eminenti personalità contro la cancel culture o gli atteggiamenti degli ultimi mesi del Troglodita, che fino a qualche giorno fa era padrone del mondo, e per ultimo l'attacco alla loro stessa democrazia con l'assalto a Capitol Hill.
Tutto ciò dà dimostrazione di una società ancora non matura, dilaniata da profonde ferite e che continua a combattere i suoi problemi in maniera completamente errata.

Accusare una persona e fargli perdere il lavoro solo per aver estrapolato un singolo termine in un altro discorso, qui in Europa fra le persone "civili" ed "evolute culturalmente" è un REATO.
e non mi importa che negli USA basta scrivere n.. per essere impalato, perché non è il nostro caso e spero mai lo sarà...

Non voglio fare evidenti paragoni, ma mentre qualcuno qui scriveva "Dei delitti e delle pene", lì 100 anni dopo con una guerra si decideva se ammettere la schiavitù. Evidentemente e fortunatamente la STORIA serve anche a questo.

 

[Maxwell]

Questa non l’ho capita. ?

Guido lo usano come sinonimo di terrone italico , divenne virale nel periodo di Jersey Shore ,
tanto che in alcuni forum USA , venne bloccato dai programmi automatici .

 

[Alpha]

Rispondo un po' nel complesso perche' trovo che sarebbe sgarbato sparire dalla discussione senza un perche'.

Il mio post e' stato motivato dal vedere che nella discussione mancava un tassello per la comprensione del perche' la vicenda si e' evoluta in questo modo, ed e' stato strutturato per parlare esclusivamente della barriera di comunicazione. Mi sono lasciato sfuggire un commento su Tascini in se' -e non avrei dovuto- e ho concluso parlando della mia visione per il futuro dell'hobby perche' lo trovo un messaggio positivo per chi e' spaventato da una soppressione della liberta' di trattare certi argomenti.

Pero' proseguire oltre, motivare le mie parole o motivare certi atteggiamenti negli states etc, significa scendere nel mio pensiero politico, nelle esperienze di vita vissuta, o a discutere in astratto della sinistra progressista americana: tutte cose che rischiano con estrema facilita' di scivolare nel trolling e costringere i mod a un intervento, che sarebbe imbarazzante sia a mio favore che contro, perche' costringerebbe un forum neutrale che parla di giochi da tavolo a prendere implicitamente una posizione.

E' un po' un cop out, e mi rendo conto che non mi fa vincere il premio simpatia, ma le mie opinioni non sono quello che volevo aggiungere alla discussione pubblica. Se qualcuno vuole genuinamente approfondire l'argomento, prendendosi responsabilita' che subira' una pioggia di termini arcani come patriarcato sistemico, kiriarkhy e pronunce gender-neutral LOL , sono disposto a elaborare via messaggio privato o email.

 

[Elder_Dragon]

@Alpha la stai facendo più grande di quello che è.
Qua nessuno vuole entrare nei meandri sociali o mentali degli states.
Ci si indigna per la presupponenza di giudizio su un italiano che parlava ad italiani nella lingua comune (credendo di capire cosa dicesse e costruendosi un'immagine sbagliata della persona), fatta da due aziende (che di americano solo una avrà al massimo l'origine di iscrizione del sito web) che in base a questo hanno intrapreso azioni pratiche che colpiscono la persona bersaglio nell'onorabilità e nell'attività.
Questo è il problema principale.
Le diatribe sui siti americani sono alla fine secondarie, e le si commenta da spettatori di atteggiamenti dai quali vogliamo distanziarci.

 

[Jason Myers]

Alpha, Ti ringrazio per il post. A me ha confermato che tra un po' in America si camminerà come nell'invasione degli ultracorpi (e/o Terrore dallo spazio profondo), tutti zitti e a testa bassa e il primo che fa/dice qualcosa di "diverso" gli urlano contro in un linguaggio alieno, lo acchiappano lo baccellizzano e lo assimilano: in quei film si criticava il Maccartismo, non è un caso eh.

Tutti questi termini astrusi che hai citato (che non ho voglia di googlarmi) dimostrano una gran voglia (non tua, beninteso) di categorizzare, classificare ed etichettare l'individuo, di farlo entrare a forza in una casistica per poter poi giudicarlo di conseguenza. Questo denota una grande insicurezza di fondo, la definirei addirittura infantile se non portasse poi a conseguenze inquietanti su delle persone, come nel caso T., o sul resto del mondo. Perché purtroppo - e ribadisco purtroppo - poi questi "modelli" vengono assimilati per osmosi anche da altri paesi che ricadono sotto l'egida capitalistica guidata dagli USA.
E si riflettono sulle nostre passioni e nostri modi di vivere, giochi e libertà intellettuale: che è quello di cui ci stiamo occupando e preoccupando - a vari livelli e con discussioni interessanti - in questo thread.

Come dice balugoci poi, ed è come sparare sulla croce rossa, persone che vivono in una società che ancora ha la pena di morte (e vorrei tanto sapere così per curiosità quanti degli "antirazzisti" su BGG siano poi contro tale pratica) dovrebbero quantomeno occuparsi prima dei problemi di casa loro: perché lo ripeteremo fino alla nausea T. stava parlando in casa propria con lingua propria.
E invece si ritrova con una bella lettera scarlatta ("R") quantomeno sul mercato internazionale dei GdT: sarà molto difficile che qualche Youtuber voglia pubblicare in futuro una videorecensione dei suoi giochi ("You're reviewing a game designed by a racist!" sarebbe il commento più gentile), posto che qualche editore abbia la forza di pubblicarli (e sappiamo che nel 95% dei casi non sarà così). E ho dubbi anche per eventuali Kickstarter.

 

[Salironth]

Qui raga il livello sta diventando altissimo. Riusciamo a dissentire pur parlando di argomenti fortemente politici e pure senza urlarci addosso. Basta, finiamola di tergiversare: fondiamo un movimento popolare di rivoluzione che porti il gioco da tavolo ad obbligo costituzionale!

Si dia inizio alla rivoluzione di gennaio e all'instaurazione della dittatura del goblinato!

Ok, la boiata l'ho detta, proseguiamo

 

[Maxwell]

Qui raga il livello sta diventando altissimo. Riusciamo a dissentire pur parlando di argomenti fortemente politici e pure senza urlarci addosso. Basta, finiamola di tergiversare: fondiamo un movimento popolare di rivoluzione che porti il gioco da tavolo ad obbligo costituzionale!

Si dia inizio alla rivoluzione di gennaio e all'instaurazione della dittatura del goblinato!

Ok, la boiata l'ho detta, proseguiamo

gran bei tempi quando volavano i "lei non sà chi sono io !!!" ,
e seguivano le presentazioni degli ing.gran.lup.mannar .

 

[Danebed]

No, non sono d'accordo.
Non è nascondendo la polvere sotto il tappeto che si fa il pulito.
Intanto non accetto revisioni storiche, la schiavitù è esistita, così come la shoah, e cancellandone immagini e rappresentazioni non solo non serve a combatterle, ma viceversa aiuta a dimenticarle, cosa che va assolutamente evitata,
E' proprio invece lasciando tutte le tracce, pur brutte, che tragici eventi hanno lasciato che si può riuscire a tenerli lontani per il futuro. Chi non ha visto, per età, cultura, posizione geografica, deve poter attingere alle testimonianze.
Buttiamo via tutte le copie della 'Capanna dello zio Tom', visto che ovviamente è pieno della n* word provenendo dalla sua epoca, quando in realtà il suo scopo è proprio quello di denunciare e sensibilizzare?

Che poi...stavo ripensando

Metti che fai Puerto Rico in versione rispettosa. Con i "coloni" tutti bianchi, che il regolamento definisce come "lavoratori regolarmente pagati con diritto a malattia e tredicesima". Finisce che la gente pensa che nelle piantagioni non ci fosse schiavitù o sfruttamento. Per esperienza, rispettare la realtà storica e sfruttarla per contestualizzare dà sempre più frutti che nascondere sotto il tappeto.

 

[LeonardoM]

Che poi...stavo ripensando

Metti che fai Puerto Rico in versione rispettosa. Con i "coloni" tutti bianchi, che il regolamento definisce come "lavoratori regolarmente pagati con diritto a malattia e tredicesima". Finisce che la gente pensa che nelle piantagioni non ci fosse schiavitù o sfruttamento. Per esperienza, rispettare la realtà storica e sfruttarla per contestualizzare dà sempre più frutti che nascondere sotto il tappeto.

Ti sei perso gli ultimi sviluppi della vicenda, ora che Puerto Rico ha i coloni viola, non c’è più la nave e hanno tolto il sindaco non so per quale assurda critica, il gioco è stato additato come razzista proprio perché nasconde e minimizza la realtà storica della schiavitù. Come fai qui sbagli.

 

[Danebed]

Ti sei perso gli ultimi sviluppi della vicenda, ora che Puerto Rico ha i coloni viola, non c’è più la nave e hanno tolto il sindaco non so per quale assurda critica, il gioco è stato additato come razzista proprio perché nasconde e minimizza la realtà storica della schiavitù. Come fai qui sbagli.

Bene questa mi sembra una dimostrazione incontrovertibile che il nobile scopo nella vita di questi intrepidi eroi del mondo moderno è rompere il c***o

 

[Cristiano]

Che poi...stavo ripensando

Metti che fai Puerto Rico in versione rispettosa. Con i "coloni" tutti bianchi, che il regolamento definisce come "lavoratori regolarmente pagati con diritto a malattia e tredicesima". Finisce che la gente pensa che nelle piantagioni non ci fosse schiavitù o sfruttamento. Per esperienza, rispettare la realtà storica e sfruttarla per contestualizzare dà sempre più frutti che nascondere sotto il tappeto.

E' una diatriba ben presente in BGG, a chi contesta come fai tu viene detto che questi sono giochi di società e hanno lo scopo di intrattenere.
Non hanno la pretesa di insegnare la storia, perchè non è lo scopo per cui sono nati.
La storia va insegnata a scuola (dicono loro)...

In generale non sono contrario a modifiche che comprendano minoranze all'interno dei giochi.
Nella maggiorparte dei giochi sono modifiche che costano poca fatica e spesso sono un mero lavoro grafico per l'editore, più che per l'autore del gioco.

Comunque il mercato internazionale, perlomento quello che ha a che fare con gli USA, tiene ormai conto di queste cose.

Però non mi piacciono gli atteggiamenti talebani che portano a revisionare pesantemente delle ambientazioni storiche.
Puerto Rico è il classico esempio.

Non vi hanno toccato probabilmente le feroci dispute su BGG relative alle bandiere nei wargames.
Anche quello viene calato nel medesimo contesto dei lavoratori schiavi di colore di Puerto Rico.
Quindi è fondamentalmente bandita la bandiera degli stati confederati della guerra civile americana, così come la bandiera nazista o la bandiera da guerra del giappone.
Il problema è marginale, perchè chi gioca ai wargames ha in generale cognizione storica, ma fa specie vedere che le truppe tedesche sono rappresentate in maniera più o meno contorta, utilizzando bandiere pre-belliche, o facendo combinazioni fantasiose della croce su campo rosso...basta che non si veda la svastica!
In un clima così feroce di politically correct sono rimasto stupito di vedere che le carte degli Italiani di Undaunted Africa presentavano i fasci littori (nota tecnica: nessuna invenzione, il triplice fascio nero dentro a un tondo bianco erano le insegne che avevano gli aerei della Regia Aeronautica sulle ali).
E' vero che l'autore (David Thompson) è famoso, ha le spalle larghe ed è molto attento storicamente, quindi può sostenere le sue scelte.


Per stemperare, vi comunico il mio premio inclusività 2021:
già assegnato da me a Cartographers Heroes!

Cartographers Heroes

Explore new lands and chart the deeds of brave heroes who defeat monsters.

boardgamegeek.com

In copertina hanno messo in un colpo solo:
-DONNA;
-DI COLORE;
-IN FULL PLATE ARMOR

Quindi il massimo della inclusività ed emancipazione femminile!

 

[LeonardoM]

In un clima così feroce di politically correct sono rimasto stupito di vedere che le carte degli Italiani di Undaunted Africa presentavano i fasci littori (nota tecnica: nessuna invenzione, il triplice fascio nero dentro a un tondo bianco erano le insegne che avevano gli aerei della Regia Aeronautica sulle ali).

In America il fascio littorio è principalmente un simbolo repubblicano, è presente su molti edifici pubblici.
Ad esempio nella Camera dei Rappresentati o sul memoriale di Lincoln.

 

[themanwhosoldthewhole]

Per stemperare, vi comunico il mio premio inclusività 2021:
già assegnato da me a Cartographers Heroes!

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In copertina hanno messo in un colpo solo:
-DONNA;
-DI COLORE;
-IN FULL PLATE ARMOR

Quindi il massimo della inclusività ed emancipazione femminile!

Forse vincerà il premio inclusività 2021...
Ma non batte la cover di Romance of the perilous lands?

 

[lushipur]

E' una diatriba ben presente in BGG, a chi contesta come fai tu viene detto che questi sono giochi di società e hanno lo scopo di intrattenere.
Non hanno la pretesa di insegnare la storia, perchè non è lo scopo per cui sono nati.
La storia va insegnata a scuola (dicono loro)...

In generale non sono contrario a modifiche che comprendano minoranze all'interno dei giochi.
Nella maggiorparte dei giochi sono modifiche che costano poca fatica e spesso sono un mero lavoro grafico per l'editore, più che per l'autore del gioco.

Comunque il mercato internazionale, perlomento quello che ha a che fare con gli USA, tiene ormai conto di queste cose.

Però non mi piacciono gli atteggiamenti talebani che portano a revisionare pesantemente delle ambientazioni storiche.
Puerto Rico è il classico esempio.

Non vi hanno toccato probabilmente le feroci dispute su BGG relative alle bandiere nei wargames.
Anche quello viene calato nel medesimo contesto dei lavoratori schiavi di colore di Puerto Rico.
Quindi è fondamentalmente bandita la bandiera degli stati confederati della guerra civile americana, così come la bandiera nazista o la bandiera da guerra del giappone.
Il problema è marginale, perchè chi gioca ai wargames ha in generale cognizione storica, ma fa specie vedere che le truppe tedesche sono rappresentate in maniera più o meno contorta, utilizzando bandiere pre-belliche, o facendo combinazioni fantasiose della croce su campo rosso...basta che non si veda la svastica!
In un clima così feroce di politically correct sono rimasto stupito di vedere che le carte degli Italiani di Undaunted Africa presentavano i fasci littori (nota tecnica: nessuna invenzione, il triplice fascio nero dentro a un tondo bianco erano le insegne che avevano gli aerei della Regia Aeronautica sulle ali).
E' vero che l'autore (David Thompson) è famoso, ha le spalle larghe ed è molto attento storicamente, quindi può sostenere le sue scelte.


Per stemperare, vi comunico il mio premio inclusività 2021:
già assegnato da me a Cartographers Heroes!

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In copertina hanno messo in un colpo solo:
-DONNA;
-DI COLORE;
-IN FULL PLATE ARMOR

Quindi il massimo della inclusività ed emancipazione femminile!

Ma è lgbdt+?

 

[themanwhosoldthewhole]

fa specie vedere che le truppe tedesche sono rappresentate in maniera più o meno contorta, utilizzando bandiere pre-belliche, o facendo combinazioni fantasiose della croce su campo rosso...basta che non si veda la svastica!
In un clima così feroce di politically correct sono rimasto stupito di vedere che le carte degli Italiani di Undaunted Africa presentavano i fasci littori (nota tecnica: nessuna invenzione, il triplice fascio nero dentro a un tondo bianco erano le insegne che avevano gli aerei della Regia Aeronautica sulle ali).

Un po' quello che è accaduto per quartermaster general: svastica "edulcorata" sulle carte Germania e tabellone mentre fascio mantenuto sulle carte Italia.

 

[Albanesevolante]

Che dire, una discussione veramente civile e di alto livello, spero che il mio intervento sia all'altezza.
Personalmente, ritengo che la libertà d'espressione o è assoluta, o non c'è. Nel momento in cui si inizia a bandire questo o quel termine perché "razzista", "sessista", "offensivo" o quant'altro, si imbocca una china che porta fatalmente alla neolingua di Orwell, il cui vocabolario viene costantemente ridotto per ridurre di conseguenza le possibilità di espressione e di pensiero.
Chiaramente, nel caso si superino i limiti, scadendo nella diffamazione o nell'istigazione a delinquere, si commettono dei reati per cui si pagheranno delle conseguenze.
Fatta questa premessa generale, veniamo al discorso di Tascini: l'unico e vero problema, è che usa il termine "negro". Ora -e anche questa è una situazione orwelliana-, chi ha almeno quarant'anni dovrebbe ricordare che, almeno fino agli anni Novanta, in Italia tale termine non sono non aveva un'accezione negativa, ma di fatto era l'unico utilizzato: stava nei libri di scuola ("la tratta dei negri"), nelle opere di denuncia (il romanzo "Ragazzo negro", per esempio), dovunque. Che si sia iniziato a considerarlo spregiativo, è stato soltanto per scimmiottare il politicamente corretto in voga oltreoceano. Che ora, a meno di non essere una persona di colore, ANCHE IN ITALIA non si possa utilizzare senza essere linciati (per adesso, soltanto mediaticamente), secondo me è pura follia. Possiamo chiamare cane un gatto se ci fa piacere, non per questo inizierà ad abbaiare: parimenti, un termine neutro non diventa offensivo perché l'ha deciso non si sa bene chi. Ma ammettiamo, per assurdo, che sia effettivamente razzista: CHI avrebbe insultato Tascini? Lui ha scritto che interpella così alcuni suoi amici: quindi si tratta di rapporti privati in cui estranei non dovrebbero mettere bocca. Parole appropriate in un contesto amicale, sono chiaramente fuori luogo con persone che conosci per la prima volta: né lui né nessuno, penso, si permetterrebbe di chiamare così una persona che incontri, per esempio, a una festa. Ma è una questione di educazione, non un affare di Stato. E comunque, il passaggio incriminato era parte di un discorso del tutto diverso, riferito all'altrettanto assurda polemica secondo cui sarebbe "razzista" associare gli Orchi (e, in genere alle forze del Male) il colore nero.
Riassumendo: un termine che in italiano non era mai stato considerato offensivo fino a meno di trent'anni fa, è stato preso fuori dal suo contesto, tradotto arbitrariamente in inglese (dove HA un significato spregiativo), e dato in pasto alla macchina del fango.
E qui entriamo in un altro discorso: l'imbarbarimento del dibattito pubblico, e la violenta intolleranza di tutte queste minoranze urlanti che ritengono di battersi per una maggiore giustizia sociale.
Siamo già entrati, lo si voglia ammettere o meno, in un clima da Santa Inquisizione o da caccia alle streghe, dove l'accusato è colpevole a prescindere, e chi osa difenderlo è un satanista anche lui (e magari, il prossimo della lista). Le stesse "scuse" di prammatica (che Tascini, come quasi tutti prima di lui, è stato praticamente costretto a porgere), non sanno tanto di abiura medievale? Ci mancava soltanto "Eppur si muove!"

 

[Cristiano]

Forse vincerà il premio inclusività 2021...
Ma non batte la cover di Romance of the perilous lands?

Bel tentativo, ma cartographers heroes è un perfetto esempio di "inclusività ottimizzata", con un solo personaggio che mette d'accordo tutti...?

 

[themanwhosoldthewhole]

Bel tentativo, ma cartographers heroes è un perfetto esempio di "inclusività ottimizzata", con un solo personaggio che mette d'accordo tutti...?

Eh...mi sa che devo darti ragione.??

 

[Danebed]

E' una diatriba ben presente in BGG, a chi contesta come fai tu viene detto che questi sono giochi di società e hanno lo scopo di intrattenere.
Non hanno la pretesa di insegnare la storia, perchè non è lo scopo per cui sono nati.
La storia va insegnata a scuola (dicono loro)...

In generale non sono contrario a modifiche che comprendano minoranze all'interno dei giochi.
Nella maggiorparte dei giochi sono modifiche che costano poca fatica e spesso sono un mero lavoro grafico per l'editore, più che per l'autore del gioco.

Comunque il mercato internazionale, perlomento quello che ha a che fare con gli USA, tiene ormai conto di queste cose.

Però non mi piacciono gli atteggiamenti talebani che portano a revisionare pesantemente delle ambientazioni storiche.
Puerto Rico è il classico esempio.

Non vi hanno toccato probabilmente le feroci dispute su BGG relative alle bandiere nei wargames.
Anche quello viene calato nel medesimo contesto dei lavoratori schiavi di colore di Puerto Rico.
Quindi è fondamentalmente bandita la bandiera degli stati confederati della guerra civile americana, così come la bandiera nazista o la bandiera da guerra del giappone.
Il problema è marginale, perchè chi gioca ai wargames ha in generale cognizione storica, ma fa specie vedere che le truppe tedesche sono rappresentate in maniera più o meno contorta, utilizzando bandiere pre-belliche, o facendo combinazioni fantasiose della croce su campo rosso...basta che non si veda la svastica!
In un clima così feroce di politically correct sono rimasto stupito di vedere che le carte degli Italiani di Undaunted Africa presentavano i fasci littori (nota tecnica: nessuna invenzione, il triplice fascio nero dentro a un tondo bianco erano le insegne che avevano gli aerei della Regia Aeronautica sulle ali).
E' vero che l'autore (David Thompson) è famoso, ha le spalle larghe ed è molto attento storicamente, quindi può sostenere le sue scelte.


Per stemperare, vi comunico il mio premio inclusività 2021:
già assegnato da me a Cartographers Heroes!

Cartographers Heroes

Explore new lands and chart the deeds of brave heroes who defeat monsters.

boardgamegeek.com

In copertina hanno messo in un colpo solo:
-DONNA;
-DI COLORE;
-IN FULL PLATE ARMOR

Quindi il massimo della inclusività ed emancipazione femminile!

Io mi chiedo se in questo caso non dovrebbe essere l’autore a giocare in anticipo, rivendicando nel regolamento la sua decisione di essere storico fedelmente. La maggior parte di questi arguti spingono sul fatto che si accorgerebbero di misfatti terribili sfuggiti al resto del mondo.

 

[Elendil]

Scusate l'ot: vedere un tale livello di discussione su un forum internet è commovente. Siamo bellissimi, oggettivamente.