Essen 2024: il report di Pupina e Need2Revolt - Venerdì

Vi ricordiamo che potete rapidamente scorrere tutto quanto pubblicato finora su questa edizione dello Spiel (anteprime, listone di Pennuto, report, ecc) cliccando il tag Essen 2024.

Secondo giorno di fiera, iniziamo con un tranquillo giro prima dell'apertura, l'atmosfera è cristallina, non si muove un meeple. Tutti gli stand sono freezati tra il casino del giorno prima e la parvenza di uno stato intonso.

Facciamo un giro per gli store e iniziamo a svegliare le scimmie, poi iniziamo a giocare con quello che si può.

Nekojima

Prima ancora dell'apertura ci fermiamo allo stand di Nekojima. Il tavolo è ovviamente libero e il prezzo della demo è quello di doverci leggere il regolamento da soli.
Nekojima è un simpatico gioco di destrezza, ideale per giocare in famiglia o in associazione. Ambientato su un'isola sospesa tra le nuvole, il gioco ha come protagonisti dei gatti acrobatici che si arrampicano su travi e funi. Nel nostro caso era presente anche un bellissimo Torii che veniva dall'espansione.
Le regole sono semplici: ogni giocatore deve piazzare a turno una corda tenuta da due legnetti  senza far cadere nulla. La sfida consiste nel mantenere l’equilibrio della struttura, che diventa sempre più instabile man mano che vengono aggiunti nuovi elementi. Se si fa crollare qualcosa si perde. In aggiunta, di tanto in tanto, capiterà di dover piazzare dei gattini arrampicati sulle funi.

In definitiva Nekojima è un gioco divertente con una grande  componente di dexterity, ideale per occasioni informali e caciarone sia in modalità cooperativa che competitiva.

Voto Pupina: 6.5

Voto Need2Revolt:  6.5

 

1984

Gioco che adocchiamo già prima della fiera, riusciamo a conquistare fortunatamente l'unica postazione disponibile. 1984 è un gioco ad ambientazione distopica, ispirato all'universo del celebre romanzo di George Orwell. Il gioco riesce a trasmettere una discreta sensazione di oppressione e controllo, rendendo l'ambientazione uno degli aspetti più sentiti e coinvolgenti.
Il sistema di scelta delle azioni è il cuore del gioco: a ogni turno, i giocatori devono pianificare attentamente le mosse per sfruttare al meglio le risorse limitate a disposizione. Il piazzamento dei lavoratori richiede strategia e attenzione, poiché ogni azione ha un costo in termini di sorveglianza e potere. Si avverte la costante minaccia di essere monitorati, il che porta a scelte difficili e spesso rischiose. Inoltre gli altri giocatori possono reclamare bonus dati dalle abilità speciali se ci si dimentica di applicarli.

Tra le meccaniche innovative c'è un metodo di creazione dei lavoratori e un metodo di utilizzo degli stessi che sono abbastanza legati. Alcuni giocatori potrebbero lasciare agli altri dei lavoratori disponibili se emergono alternative più allettanti per loro.
In generale 1984 ci è sembrato un gioco solido, ben ambientato e con un prezzo realistico per il mercato attuale. Probabilmente il migliore della giornata.

Voto Pupina: 8

Voto Need2Revolt:  8.5

 

Time Trouble

Time Trouble è un gioco collaborativo a scenari semplice e veloce. Sebbene non introduca meccaniche particolarmente innovative il gioco risulta abbastanza fluido e adatto soprattutto un pubblico family.
L'idea più originale del gioco è sicuramente l'utilizzo delle carte trasparenti. Queste carte si sovrappongono tra loro per creare il totale dei passi che ogni personaggio può fare. Il piazzamento delle carte deve avvenire in un tempo limitato, quindi i giocatori devono mettersi d'accordo velocemente con la possibilità di fare anche errori rispetto alla strategia preventivata.

Non il nostro tipo di gioco ma comunque funziona bene.

Voto Pupina: 6

Voto Need2Revolt:  7

 

Zero to Hero

Zero to Hero è un party game astrattissimo di strategia e bluff firmato da Martin Wallace. Ogni partecipante ha un set di tessere numerate, visibili agli altri solo per colore ma non per il valore. A turno, ciascuno gioca una tessera e alla fine di ogni round si determina il colore vincente in base alla somma più alta delle tessere giocate.

La particolarità del gioco è che vincere non garantisce sempre punti positivi. I giocatori con i due numeri più alti si aggiudicano il primo e il secondo posto, ma ciò non sempre porta vantaggi, poiché i punti in palio possono essere negativi. Questo aggiunge una dinamica interessante di bluff e di rischio calcolato, poiché si può cercare di "costringere" altri giocatori a vincere quando il premio è negativo.

Ogni round è composto da sette scommesse e il gioco si sviluppa su quattro round. La vittoria finale va a chi ha accumulato il maggior numero di punti, oppure a chi riesce a raggiungere lo stato di "Zero to Hero": arrivare a zero punti in un turno e poi vincere un certo numero di puntate successivamente.

Zero to Hero è un gioco simpatico e con un pizzico di cattiveria, poiché si possono formare alleanze temporanee o cercare di manipolare il gioco per far vincere gli altri nei momenti più scomodi.

Voto Pupina: 7

Voto Need2Revolt: 6.5 (la colonna sonora consigliata è “zero the hero” nella cover dei Cannibal Corpse).

 

Steam Power

Steam Power, di Martin Wallace è un gioco semplice che potrebbe essere un ottimo introduttivo alle meccaniche di network connection e pick up & deliver. I giocatori costruiscono reti ferroviarie e trasportano merci da una città all'altra, con l'obiettivo di ottimizzare il proprio percorso e guadagnare il maggior numero di punti.

Le regole sono intuitive e rendono il gioco facile da apprendere, anche per chi non ha molta esperienza con i giochi da tavolo di tipo ferroviario: al proprio turno si possono piazzare tessere con i binari per allargare la propria ferrovia, costruire fabbriche che generano risorse, prendere o completare obiettivi o guadagnare denaro. Il tutto in un flusso di gioco leggero e pulito. Per i giocatori più esperti il gioco potrebbe risultare un po' troppo lineare e largo nelle sue possibilità strategiche, mancando quella profondità che solitamente caratterizza i titoli di Wallace.

Voto Pupina: 6.5

Voto Need2Revolt:  5.5

 

Frying Master

Frying Master è un gioco che cattura il caos e la frenesia di una cucina affollata, grazie alla sua dinamica di velocità in tempo reale. La meccanica principale consiste nel creare piatti combinando gli ingredienti richiesti, utilizzando due carte fondamentali: una come paletta e un'altra come padella.

Poiché i giocatori giocano contemporaneamente ed essere veloci porterà ad avere più punti, i giocatori saranno costretti a muoversi rapidamente e a prendere decisioni sotto pressione. Ogni errore può costare caro, e la tensione di dover completare più ordini degli altri rende il tutto estremamente frenetico.

A rendere il gioco un po' più interessante sono alcune regole particolari che aggiungono variabilità e strategia.

Voto Pupina: 6

Voto Need2Revolt: 6.5

 

Formosa Tea

Formosa Tea è un gioco ambientato nelle piantagioni di tè di Taiwan, dove i giocatori assumono il ruolo di coltivatori intenti a produrre il miglior tè possibile, seguendo l’intero processo, dalla raccolta delle foglie fino alla loro esportazione.

Le meccaniche di Formosa Tea ruotano attorno alla gestione delle risorse e al piazzamento dei lavoratori. I giocatori devono bilanciare attentamente le loro azioni tra la coltivazione, la lavorazione e la vendita del tè, cercando di migliorare la qualità delle foglie e ottenere i contratti più redditizi. Ogni fase del processo di produzione è ben rappresentata, e la progressione del gioco rispecchia in modo interessante la filiera reale del tè.

Uno degli elementi più riusciti è l’interazione tra i giocatori: non è solo una corsa a produrre il tè migliore, ma anche una battaglia per controllare le risorse e ottenere vantaggi strategici rispetto agli altri. Le decisioni da prendere sono molte, dalla gestione della piantagione all’ottimizzazione della logistica, e la competizione per le migliori opportunità commerciali aggiunge un po' di sfida.

Se amate i giochi di peso medio di gestione risorse con una buona componente tematica, Formosa Tea è una scelta che vi porterà in un viaggio rilassante ma stimolante attraverso le colline taiwanesi.

Voto Pupina: 7.5

Voto Need2Revolt: 7

 

Neodreams

Neodreams, dello stesso autore di Furnace, ci trasporta in un mondo onirico dove i giocatori sono impegnati a fabbricare sogni. Le illustrazioni sono meravigliose e creano un'atmosfera suggestiva, rendendo ogni partita un piacere per gli occhi. Tuttavia, nonostante il tema intrigante, purtroppo va detto che l'ambientazione non si sente particolarmente nel gameplay.

Le meccaniche del gioco sono tutto sommato fluide e ben bilanciate, anche se non introducono nulla di particolarmente innovativo rispetto ad altri giochi simili. Al proprio turno i giocatori possono piazzare un lavoratore nella plancia comune per effettuare delle azioni (giocare una carta, guadagnare risorse, attivare dei poteri speciali, migliorare le proprie carte, etc), oppure possono mandare avanti un segnalino che dà comunque dei bonus ma ha la particolarità di eliminare dalla plancia tutti i giocatori che si trovano in quella verticale: questo è l'unico sistema per recuperare i lavoratori in gioco e forse la particolarità più importante del gioco.  Le nostre aspettative erano un filino più alte ma se si considera una fascia media, il gioco funziona bene. Da notare anche che il prezzo all'uscita è decisamente onesto.

Voto Pupina: 6.5

Voto Need2Revolt: 6.5

 

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