Classifica personale di Hokusai

Titolo Voto giocoordinamento crescente Commento Data commento
Age of Steam 10,0

Concordo con il giudizio di Liga.

E' un SIGNOR GIOCO, completo e complesso, senza fattori casuali (non che in un gioco non siano ammissibili, dipende dal target al quale si riferisce e agli scopi che si prefigge: un filler può averne in abbondanza, un giocone come questo no).

Un gioco che richiede la giusta meditazione prima di agire, ed una attentissima gestione delle proprie finanze per evitare di trovarsi sul lastrico.

Apparentemente la mappa di gioco sembra piccola, ma col il proseguire del gioco si scopre che non lo è assolutamente.

Interessanti anche le mappe aggiuntive, in aprticolare l'ultima (la quarta) con la Francia e l'Italia (dobbiamo giocarla, l'Italia per la sua conformazione geografica sembra parecchio difficile) ed alcuni esagoni aggiuntivi.

03/11/2005
Bohnanza 10,0

Semplice e divertentissimo, si spiega in 10 minuti e ci si diverte per una serata!

07/11/2005
Coyote 10,0

Purtroppo non si può dare 11! Che dire, il gioco è geniale! Semplice, divertente, perfetto per una serata con gli amici...

07/11/2005
Monopoly 10,0

Un classico del gioco, anzi IL GIOCO da tavolo per eccellenza, insieme al Risiko. 10 per le serate interminabili passate davanti al tebellone, per la storia del gioco, per le possibilità comunque offerte al giocatore in un gioco che ha ormai settant'anni sulle spalle.

07/11/2005
Once Upon a Time: The Storytelling Card Game 10,0

Dall'autore del Barone di Munchausen un gioco straordinario, basato sullo stesso schema narrativo del gdr ma con i paletti dovuti alle carte.
Con un gruppo di persone adatte regala serate interminabili di storie assurde e divertenti. Così come le regala il Barone. E poi si presta ad adattamenti personali (esistono set di carte bianche per aggiungere elementi al gioco)

07/11/2005
Munchkin 10,0

Divertentissimo, nella prima edizione solo fantasy (set base + Unnatural axe e Clerical errors). Tutta l'ironia di Kovalic in un giochino sì semplice e ripetitivo, ma perfetto per concludere una serata di gioco di ruolo. Specialmente se il gruppo non è di power players :-)

07/11/2005
The Extraordinary Adventures of Baron Munchausen 10,0

Premetto che il mio commento è di parte, visto che sono uno degli editori :-)

Il gioco è strepitoso e geniale, volendo le "regole" si riassumono in meno di una paginetta (ed in effetti sono riassunte in fondo al manuale), ma è divertente leggere tutto il testo.

Sono disponibili in rete sia dei materiali aggiuntivi (tradotti da noi dal francese e presenenti sia sul sito Rose & Poison sezione download sia su arima.it e scaricabili gratuitamente) sia delle "ambientazioni" alternative, in particolare una in romanesco (stile film der Monnezza :-)

E' un gioco sui generis, non un gdr (o forse un vero gdr?). Non per niente faceva parte del cosiddetto "New Style" creato dall'autore e dalla Hogshead (di cui era l'anima)

28/05/2005
Risk 10,0

Insieme al Monopoli IL GIOCO DA TAVOLO! anche se molto legato al fattore fortuna nei momenti critici (attacco e difesa) è un gioco che fa la storia, e quindi non può non avere un 10 solo per le nottate passate sul tabellone!

07/11/2005
Chess 10,0

10 è troppo poco per gli scacchi. Strategia, tattica, memoria, tutto entra in gioco negli scacchi. Davanti a loro solo un riverente inchino...

07/11/2005
WrestAngel 9,0

Semplice, si impara veramente in 5 minuti!
Divertente, specialmente se si gioca con la compagnia giusta (ma questo vale per tutti i giochi!)
Originale nella meccanica e perché no nell'idea!

Certo non sarebbe male vederlo con carte di dimensione standard, ma queste piccole permettono di portarselo al lavoro per le pause pranzo :-)

13/09/2006
Obscura Tempora 9,0

Premetto che potrò non essere considerato obiettivo, in quanto grafico ed editore del gioco...
Non capisco però due cose: primo la "critica" alle carte, indicate come "scure e non chiaramente leggibili". Scure lo sono, visto che hanno il fondo nero, ma sono ben leggibili, visto che ai fini del gioco c'è solo una illustrazione sulla carta e due richiami puù piccoli negli angoli (miniatura della carta e fiorino)

Secondo il discorso sulla fortuna: direi che qualunque gioco di carte è legato al "fattore fortuna", alla distribuzione casuale delle carte che possono apparentemente favorire qualcuno sin dalla prima mano (dopotutto anche il mitico Bohnanza ed il divertentissimo e famosissimo Bang sono legati al fattore fortuna, come del resto il Poker...)
Quando si progetta e realizza un gioco di carte (non d'azzardo :-) si conosce bene questo "problema", e si fa in modo che il regolamento intervenga a mitigarlo.

In ogni caso complimenti per il lavoro di recensioni e articoli che fate!

Ora analizzo il voto che ho dato:
Longevità - 2
Regolamento - 1 - perché alcune cose sono state volutamente lasciate per l'espansione ;-)
Divertimento - 2
Materiali -2 - le carte sono della Carta Mundi, serie Corona (quindi non la serie economica...)
Originalità - 2

15/07/2005
Mystery of the Abbey 8,0

Giocato con nientepopodimenoche Federico Faenza, colui che lo importa e ha realizzato l'edizione italiana.
Un gran bel gioco (ma visto l'autore ci si poteva scommettere!), bello nell'aspetto ed intelligente nei contenuti! E, cosa non da poco, adatto ad un pubblico assai vasto.

09/11/2005
Ave Caesar 8,0

Divertentissimo! Specialmente con la giusta compagnia (si può essere veramente cattivi e bloccare a lungo gli altri giocatori nei punti cruciali).
Certo non è adatto a chi è solito giocare giochi strategici o "seri", ma come boardgame leggero e generico è perfetto!
L'edizione attuale (Proludo) è poi decisamente curata nei particolari.

03/12/2006
Way Out West 8,0

Premetto che sono "di parte" in quanto come Rose & Poison lo importiamo.

Il gioco secondo me è molto bello e purtroppo è stato un po' snobbato, specialmente in Italia, anche per la difficile reperibilità.

Abbiamo giocato prima e durante LuccaGames, ed assicuro che sembra più "semplice" di quanto sia in realtà: richiede una oculata scelta delle azioni da fare e della gestione del denaro a disposizione, visto che si riscuotono le rendite ogni 3 turni.

8 pieno, personalmente. Giusto alcuni punti del regolamento potevano essere descritti meglio (non sempre tutti i passaggi sono chiari), comunque ora che lo ritradurremo con la collaborazione di alcuni Goblin cercheremo di inserire qualche esempio e magari risistemare i paragrafi più ostici da leggere.

03/11/2005
Clans 8,0

Giocato in tre. Un bel gioco, con quel pizzico di bluff che rende vivace un gioco comunque astratto.
Buoni i materiali

19/11/2005
Vampire: The Masquerade (Revised Edition) 7,0

Giocato da giocatore e da master.
Un bel gdr, affascinante nel tema e mediamente semplice da giocare. Un solo problema: è difficile far capire ai giocatori che il loro essere vampiri è una maledizione, e quindi comportarsi di conseguenza (ad esempio nutrirsi non deve essere fatto con lo stesso spirito del "distruggo il mostro" di D&D...)

09/11/2005
Waz Baraz 7,0

Simpatico e semplice giochino di "memoria". Adatto anche a non giocatori o come filler per un dopocena. Ottimo prezzo e buoni materiali.

07/11/2005
Tempus 7,0

Il gioco è bello, con un buon equilibrio tra complessità e semplicità che lo rende giocabile in un paio d'ore (quindi nella classica serata con gli amici).
L'unico difetto è la grafica di alcuni elementi, che alla luce artificiale sono veramente difficili da distinguere (avrebbero potuto usare altri colori per dischetti e cubetti).

03/12/2006
PeaceBowl 7,0

Una sorta di Bloodbowl ridotto nella confezione ed espanso nel numero di giocatori. Una citazione colta, visto che l'autore è stato per anni giocatori di football americano.
Forse meriterebbe illustrazioni diverse e segnalini più grandi.

07/11/2005
Fab Fib 7,0

Una versione tascabile di Coyote... semplice e divertente, ma meno "casinaro" rispetto al gioco a cui fa riferimento.

07/11/2005
Aye, Dark Overlord! 6,0

Ho giocato molto tempo fa la versione demo/free. Un gioco simpatico, specialmente per le prime partite, ma dopo un po' diventa noioso. Personalmente preferisco di gran lunga Once upon a time, nei party game narrativi. Certo per un gruppo giovane che lo ha visto giocare alle con e non conosce Once upon a time o non ama il genere "favolistico" questo è più indicato. Peccato che con l'uscita dell'edizione commerciale non si trovi più, almeno ufficialmente...

09/11/2005
Casanova 5,0

Il 5 è dato perché oramai a 7/8 euro non si compra neanche più un mazzo di cartacce con cui "ricrearlo" :-)

Belle le illustrazioni, discrete le carte (oramai si vede di peggio, molto peggio, in giochi da 20/25 euro!)
Un giochino "d'azzardo" adatto come filler e per non giocatori, o come alternativa a giochi di carte tradizionali.

10/11/2005
Aye, Dark Overlord! 4,0

Purtroppo rispetto alla versione demo/free che era disponibile online il gioco commerciale perde molto. E me ne dispiace!

Innanzitutto il prezzo, fuori mercato (internazionale) in relazione ai materiali: 20 euro (o più per le versioni "speciali") per 130 "carte" che in realtà non sono carte ma cartoncini fustellati (che si rovineranno in breve tempo) sono troppi.
E poi rispetto alla vecchia versione ci sono un po' di carte in meno e non sono presenti i segnalini che sono richiesti (non si può fare un gioco venduto a 20 Euro e dire "beh i segnalini procurateveli").

09/11/2005
Il pranzo è servito 4,0

Premetto che personalmente non capisco il senso di una recensione con voto per un gioco in scatola oramai legato solo ai ricordi ed al collezionismo.
Ricordi tanti di quando si era bambini, e probabilmente avevamo ricevuto una scatola come questa in regalo a Natale.

Il gioco in quanto tale (ance se secondo me non dovrebbe ricevere voti) non può andare, obiettivamente, oltre il 4, e già questo è un voto molto alto. Infatti se Risiko o Monopoli possono ancora reggere il passo, giochi come questo e i tanti altri legati ai quiz televisivi degli anni d'oro (80-primi 90, escludo in modo assoluto i "giochi" basati sui programmi dalla metà degli anni novanta ad oggi) non lo possono fare di certo.
Passi il ricordo e tutto, ma recensioni come questa rischiano (a mio avviso) di rovinare lo spirito del sito e della sezione recensioni/commenti/voti...

16/11/2005
Call of Cthulhu Roleplaying Game 2,0

2 semplicemente perché non si può portare Cthulhu nel sistema D20, non ha senso. Editorialmente un ottimo prodotto, testi ben scritti e ben confezionato, ma totalmente inutile.

07/11/2005