Classifica personale di genma1

Al di là della bella componentistica, il gioco mi è piaciuto senza però stupirmi eccessivamente. Utopia è l'integrazione di molte meccaniche ben note in un sistema di gioco omogeneo e ben congegnato. Consigliato solamente se vi piacciono i giochi di piazzamento e maggioranze. Difetto principale sta nella possibilità concreta di effettuare grossi ribaltoni finali che sembrano uscire dal controllo dei giocatori. Il gioco è indipendente dal linguaggio.

Si tratta certamente di un grandissimo classico. Un gioco di carte che funziona benissimo da 2 a 10 giocatori, accontentando le esigenze dei giocatori occasionali e quelle dei giocatori più smaliziati che lo possono considerare un ottimo filler. Interessante la possibilità di avvalersi delle molte varianti esistenti che di sicuro ne aumentano la longevità. Il gioco è totalmente indipendente dal linguaggio.

Unico difetto, nella sua versione base, all'aumentare del numero di giocatori diventa assai poco controllabile non essendo possibile pianificare una strategia, ma semplicemente tentando di giocare tatticamente le singole mani.

Do lo stesso voto che do a Carcassone perchè anche qui vale quanto detto per l'expansion set: non credo che il suo utilizzo sia prescindibile, invece mi sembra correggere la fase iniziale del gioco in modo interessante. Il fatto che ormai venga venduta con il set base sembra darmi ragione.

Certamente un gioco che graficamente e dal punto di vista dei materiali lascia sempre molto soddisfatti. Il gioco in se è piuttosto apprezzabile proponendo una buona interazione tra giocatori. I difetti riscontrati soprattutto per un pubblico adulto sono nella mancanza di mordente del gioco che lo rende piatto. Il gioco è totalmente indipendente dal linguaggio.

Adel è un gioco molto piacevole, il bluff e le scelte simultanee lo rendono rapido ed avvincente. Il Regolamento semplice ed intuitivo fa si che sia adatto a giocatori occasionali senza per questo annoiare i più esperti. L'unico difetto sta nella poca pianificazione possibile legata alla difficoltà di determinazione delle mosse avversarie.

Das Amulet è un gioco molto bello, la grafica è accattivante, le meccaniche in qualche misura originali.
Unico difetto è che la pianificazione è condizionata dalle abilità speciali che usciranno nei vari turni, e questo lo rende un pò casuale.

ottimo gioco astratto per due giocatori, si tratta di tre giochi in uno tutti con lo stesso sistema e davvero tutti molto belli. Anche se non è il mio genere ho saputo apprezzarlo. Bello l'effetto visivo.

Un altro ottimo titolo di Friedemann Friese. FF è dal punto di vista delle meccaniche un vero gioiello, poche e semplici regole per una profondità strategica soddisfacente. La grafica è nel moglior stile 2F Spiele: curata e sarcastica. Un gioco che davvero vale la pena provare a giocare per prenderne in considerazione l'acquisto, anche se ammetto che o lo si ama o lo si odia.

Molto carino, i colpi di scena non mancano, le partite sono tutto sommato rapide.
Può giocarci davvero chiunque divertendosi ed il prezzo è contenuto.

Un buon gioco di piazzamento e controllo del territorio con qualche sfumatura gestionale. Un buon titolo che considero interessante e divertente, anche se devo ammettere che il gioco base senza espansione non da grande possibilità di manovra: credo che l'espansione che inserisce le carte sia un must se si vuole avere un'esperienza di gioco completa per questo titolo.

Divertente evoluzione del gioco delle pulci. Ne prende la semplice meccanica e la esalta alla grande proponendo un titolo dall'alto valore di divertimento. Ovviamente non è un gioco molto strategico o tattico.

Il mistero dell'Abbazia cerca di rinvigorire un genere, quello delle investigazioni, negli ultimi tempi poco gettonato e che ha come massimo esponente un gioco di grande fama ma decisamente mediocre come Cluedo. Il titolo è interessante e le deduzioni possibili grazie alle meccaniche di domande pubbliche e carte mostrate segretamente, consentono di stilare una fitta gamma di sospetti. Il gioco è quindi semplice ma le possibilità di indagine sono abbastanza profonde ed incrociare tutte le informazioni non è cosa banale. Il turno di gioco è molto rapido e quando vengono fatte domande anche i giocatori fuori turno possono partecipare cercando di analizzare le informazioni ricevute, rendendo il tempo di downtime tutto sommato basso. Il gioco si cala perfettamente nell'ambientazione in maniera divertente ed elegante. L'unico difetto che vedo in questo titolo sta in una certa ripetitività delle azioni e nella mancanza di colpi di scena, ma si tratta certamente un buon titolo e probabilmente il migliore del suo genere.

Un gioco Fantasy in stile tedesco: l'accoppiata risulta originale e difficile ma molto ben riuscita. Se da una parte si trovano le razze e gli scenari tipici di un Fantasy quasi fiabesco dall'altra le meccaniche sono spiccatamente tedesche: chiare, concise, fluide ed in questo caso con poca interazione diretta. In conclusione apprezzo incredibilmente il sistema che rende le parite mai noiose ma personalmente in un gioco di spade e magia mi piace la sfida diretta con altri personaggi e la presenza di oggetti magici a volte "svaccati", tali aspetti sono carenti in questo titolo che comunque amo giocare.

Se vi piace il tresette, la briscola ed i giochi di carte classici in generale, questo è un titolo che vale la pena giocare. E' interessante la meccanica per la quale vengono dichiarate le mani previste, questo aggiunge molto sale ed impone ad i giocatori di pianificare la mano piuttosto che giocare in modalità best effort. Mi è piaciuto, ma esistono molti altri bei giochi con le piacentine o le francesi...

Personalmente lo trovo divertente, ma effettivamente il tutto funziona fondamentalmente con un sano utilizzo del proprio posteriore, un buon filler perchè sa farmi ridere.

Uno è un bel gioco da considerarsi un party game a mio avviso e fornisce una validissima alternativa al più famoso Uno. Ovviamente ha molto da invidiare a titoli più intricanti ed originali, ma comunque gode di una sua dignità. Grande pregio quello di poter essere giocato anche con un altissimo numero di giocatori. Rispetto ad Uno lo trovo più divertente ma ammetto che a differenza di questo la caratteristica di dover fare somme a due cifre lo rende poco adatto ai bambini di meno di otto anni che invece vanno alla grande con Uno.

Difficile dare una valutazione a questo titolo. Da una parte la sua semplicità lo rende fruibile per una serata con giocatori occasionali, ottimo per farsi quattro risate, dall'altro il regolamento molto aperto rende le interpretazioni fondamentali, quindi la riuscita è totalmente legata alle persone in gioco, rendendolo potenzialmente anche molto noioso...quindi a volte diverte da 8 a volte da 4...

Mi sembrava una buona idea, pensavo che fosse un gioco di quelli a ritmo serrato, pensavo fosse un titolo molto originale, divertente e pieno di colpi di scena... invece si è rivelato un tremendo flop. La sufficienza la do per la buona idea di base, per la bella grafica e perchè tutto sommato non annoia, però devo dire che il sistema di gioco risulta essere estremamente macchinoso, peccato, era una buonissima idea.

Mi ha colpito per l'attività di estremo bilanciamento svolta dall'autore. Ogni azione da i suoi punti vittoria e tutta la partita si svolge come una fine opera di ottimizzazione delle proprie mosse piuttosto che una strategia di lungo periodo. Strategie di medio periodo sono invece possibili ed assolutamente indispensabili: i giocatori devono sapere fin nel dettaglio quali saranno le loro mosse in tutta la prossima fase, quindi la pianificazione di 4 o 5 mosse è d'obbligo. Ottima la meccanica del mercato, un pò macchinosa forse ma di grande soddisfazione. Peccato che alla fine non si riesca mai a capire il perchè e quando si siano totalizzati o persi buona parte dei punti lasciando una percezione di incontrollabilità piuttosto frustrante. Il gioco è totalmente indipendente dal linguaggio. Peccato per la mancanza delle regole in italiano che è qualcosa di assolutamente inaspettato da una casa produttrice italiana.

Riprendendo le meccaniche fondamentali di Coloretto, questo boardgame risulta piacevole, non complesso ma con una certa interazione tra i giocatori che rende la partita non noiosa. Un gioco che può soddisfare tutti i tipi di giocatori... ma nessuno completamente...Il gioco è completamente indipendente dal linguaggio.

Lo trovo un gioco simpatico, leggero e rapido. Grande pregio è la sua enorme giocabilità che garantisce immediatamente una buona longevità. A prima vista potrebbe anche sembrare un gioco di una qualche profondità, ma il lato strategico direi che sia quasi totalmente nullo lasciando invece una grande importanza alla componente fortuna. In conclusione un titolo che potrebbe fare molto comodo nella propria ludoteca.

Ho trovato castle un gioco abbastanza divertente. Le carte hanno abilità che ben si amalgamano tra loro creando situazioni molto molto divertenti. Un buon gioco, peccato per le lunghe descrizioni delle carte che rendono questo gioco fortemente dipendente dal linguaggio.

Un gioco abbastanza semplice e divertente, in parte legato alla fortuna ma non senza qualche possibilità di pianificazione. La grafica della versione WYG è eccezionale così come il buon materiale delle tessere.

Pregi
Certamente un'espansione che presenta una valida alternativa al gioco base. Le carte sono ben congegnate ed i vassalli risultano essere sempre sfide molto impegnative. La durata della partita non viene aumentata. La sfida finale tra giocatori può essere molto divertente per regolare conti aperti durante la prima parte del gioco.

Difetti
Unico difetto sta nel sistema di gioco che svantaggia decisamente il giocatore di livello più alto che non diviene Re Anziano, primo a dover sfidare il nuovo Re e tutti i suoi vassalli. Inoltre il vantaggio di divenire il nuovo Re per primo, diminuisce con l' aumentare del numero di giocatori, in 5 giocatori potrebbe essere addirittura uno svantaggio. Peccato per questo difetto che ridimensiona la valutazione di questa buona espansione.