Vampire The Masquerade: Guida al Sabbat

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Guide to the Sabbat
Voto recensore:
7,7

La controparte della Camarilla, la setta rivale che da secoli si contrappone all’ipocrisia della Masquerade viene descritta in dettaglio in questo manuale.
L’introduzione da un assaggio di come si comportano i membri del Sabbat, con uno stralcio di storia che vede protagonisti due di questi vampiri violenti.
(curiosità: la storia dell’introduzione è la stessa che si trova all’inizio del manuale Guida alla Camarilla e tratta l’incursione dei due membri del Sabbat a Las Vegas, ma ogni manuale riporta il punto di vista della setta a cui si riferisce)

Il capitolo uno si occupa di fornire una panoramica di ciò che è il Sabbat, cosa rappresenta, quali clan ne fanno parte, qual è il suo scopo, le regole che ne governano le città e la storia. Troviamo anche il lessico tipico e un accenno alle città più importanti controllate dalla setta.

Nel secondo capitolo si trovano le schede guida dei vari clan che compongono il Sabbat, dagli antitribù, alle deformazioni delle linee di sangue.
Il terzo capitolo vede presente il tipico schema per fare la scheda di un vampiro, con tanto di abilità specifiche del Sabbat e le definizioni di alcuni background che sono lievemente diversi.
Il quarto capitolo mostra le vette più alte (dal sesto al nono pallino) di alcune Discipline presenti nel manuale base, ma soprattutto descrive quelle particolari dei nuovi clan presenti nel Sabbat.
I Sentieri da seguire al posto dell’Umanità si trovano nel quinto capitolo insieme ai Ritae del Sabbat, cioè i violenti, perversi ed a volte pericolosi rituali della setta. Molti di questi sono davvero interessanti, e possono occupare uno spazio rilevante nelle campagna giocate con il Sabbat.

Il sesto capitolo funge da guida per tutto ciò che riguarda le tematiche che si possono affrontare giocando con il Sabbat, dall’Atmosfera, al Tema, alle possibilità che fornisce un tipo di campagna che coinvolge i giocatori nei panni di vampiri del Sabbat. Si getta uno sguardo sulle lotte (interne ed esterne), sulla politica della setta (si, anche nel Sabbat ci sono intrighi politici) e si discute anche del modo in cui trattare la violenta e l’etica del Sabbat.

La “costruzione” di una città del Sabbat è descritta nel settimo ed ultimo capitolo. Come viene gestita e da chi, quanto è forte l’influenza sui mortali e come si esercita, quali possono essere i nemici della città e come vengono combattuti. Seppur ben fatta, trovo questa sezione un po’ scarna.
Infine, nell’appendice vengono presentate le tipiche schede (descrizione e punteggi) dei vampiri del Sabbat che abitano una città, più una breve spiegazione delle famiglie di ghoul che servono gli Tzimisce.

Nota: Giocare con il Sabbat non è come tramare intrighi negli ovattati salotti degli Elysium della Camarilla, ma si tratta di cattiveria, violenza e spesso perversione, argomenti che potrebbero non piacere a tutti.

Pro:
- Un ottimo manuale, indispensabile per giocare una campagna con personaggi del Sabbat, ma anche molto utile per dare spessore agli avversari più famosi (e potenti) dei cainiti della Camarilla.
Contro:
- Ancora una volta troviamo la spiegazione di come fare una scheda, pagine a mio avviso sprecate. Inoltre alcuni punti sono trattati un po’ frettolosamente.
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