Europa 1945-2030

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Europa 1945-2030
Voto recensore:
5,5
Il Gioco è diviso in 4 fasi, che ripercorrono le tappe della fondazione dell'Unione Europea. Durante ogni fase i giocatori piazzano i propri segnalini sulle nazioni europee in due mosse distinte. Durante la prima mossa si piazzano una metà delle pedine, e le restanti nella seconda. Dopo il piazzamento cominciano le elezioni nelle varie nazioni che si svolgono in una sequenza determinata all'inizio di ogni fase. Si comincia con la prima nazione, e i giocatori che hanno dei segnalini devono costituire una coalizione che abbia la maggioranza e con un totale di pedine che superi il numero nero stampato sopra la casella nazione. Se riescono ad accordarsi in modo da avere sufficienti pedine vincono le elezioni. Vincere le elezioni dà tre vantaggi: punti vittoria (che servono per vincere), punti politica (che garantiranno maggiori pedine nelle prossime fasi) e la possibilità di spostare una pedina.

In questo modo si svolgono tutte le votazioni, si muovono le pedine e si assegnano i punti.
Questo procedimento si ripete per ogni fase, con l'aggiunta delle guerre nelle fasi 3 e 4. Le guerre richiedono una spesa di pedine da parte dei giocatori con un meccanismo bonus/malus per premiare chi spende di più o punire chi spende di meno. Inoltre le guerre complicano le elezioni successive.
Alla fine chi ha più unti vittoria vince (i punti vittoria sono segreti).

Durante le prime elezioni succederà di favorire un giocatore invece di un altro in modo arbitrario e alla fine della prima fase c'è sempre qualcuno che rimane indietro di punti. A questo punto il gioco rivela l'equilibrio delle sue meccaniche, perchè chi sta in testa difficilmente troverà l'appoggio degli altri causando continui capovolgimenti di situazione, inoltre nelle fasi successive chi ha meno punti ha il vantaggio di giocare per ultimo e può quindi pianificare meglio le proprie azioni.
Sicuramente un grande gioco ampiamente sottovalutato.
Pro:
L'interattività è altissima ed è realmente giocabile da tre a sei (anche se in 3-4 non da il 100%).
La fortuna è bassa, e la pianificazione attenta nel piazzamento delle pedine è determinante.
L'ambientazione può non piacere ma è calzante e coinvolgente.
I materiali sono straordinari, abbondanti e curatissimi, ed è bellissimo vedere la mappa ricoprirsi di blu mano a mano che le elezioni vengono vinte (gli stati vengono ricoperti da mascherine blu).
Veramente un bel gioco.
Contro:
Il difetto maggiore è che qualche volta capita che un giocatore di coda decida il vincitore tra i due di testa (difetto grave ma non capita spesso, grazie anche ai punti nascosti).
Con giocatori molto riflessivi la fase di pianificazione si può allungare.
Inoltre il disegno sopra la scatola non è certo accattivante.
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