L’Estemporaneo – Xia: Legends of The Drift System

Saltare nel buio nell’ iperspazio attivando i motori a propulsione ed esplodere perché hai voluto fare il temerario senza scansionare le coordinate corrette di arrivo? Succede se giochi a XIA!

Voto recensore:
8,0

Tre, due, uno…. Saltooooooooo! BOOOOOOOOM!

Xia: Legends of the Drift System è un gioco d’avventura spaziale competitivo da 3 a 5 giocatori (anche da 2 e in solo con l’espansione) stile sandbox. Il gioco è stato finanziato con kickstarter nel lontano giugno 2013 con una cifra di 346.772$, consegnato più o meno dopo un anno (bei tempi quelli). Nel 2016 è poi uscita l’espansione Embers of a Forsaken Star, corposa e composta da diversi moduli da poter integrare al base.
Ogni giocatore rappresenta un capitano di una nave spaziale che dovrà raggiungere il numero di punti fama necessari per vincere la partita.
Il setup non è immediato e cambia in base all’utilizzo dell’espansione, a tal proposito io consiglio di utilizzarla in toto in quanto migliora e corregge alcuni problemi del gioco base; quindi, in questo breve articolo parlerò di Xia più la sua espansione, considerandola come parte integrante del gioco.

Setup

Si pone al centro la tessera Nyr, con la miniatura della stazione spaziale Kiln che girerà attorno alla stella al centro della tessera, Kiln come funzione assomiglia a un pianeta ed è anche l’unico luogo del gioco dove si possono analizzare le reliquie. Poi, in base al numero di giocatori, si segue lo schema di composizione delle tessere iniziali, ogni tessera ha dei simboli sui lati che servono per orientarle in modo corretto quando vengono posizionate. Si pongono tutti i vari segnalini, le carte, dadi (ho detto dadi??? Eh sì, qua siamo sul gioco american per eccellenza quindi se sei allergico al dado nella sua funzione classica di lancio ed incrocio di dita ti conviene fermarti dalla lettura e gustarti un bell’articolo su Agricola e/o Caverna cercando poi di capire quale dei due sia il migliore).

Dove ero rimasto? Ah sì, alla lunga preparazione dei vari componenti (tanti) che riempiranno parte del tavolo. Ogni giocatore, partendo dal fortunato che ha rollato il d20 con il numero più alto, si sceglierà la sua nave spaziale di livello 1 e una delle sue due carte abilità specifica, prende la plancia e miniatura corrispondente (già pitturata) e 4.000 crediti di partenza. Ogni nave spaziale è differente come forma, specifiche e background. Nella parte superiore della plancia c’è la sezione della nave suddivisa in caselle, questi spazi sono la stiva disponibile. Poi è presente un tracciato energia, e gli slot per i segnali azione armati e disarmati. Sul retro della plancia invece è presente la storia della nave spaziale e il riquadro di fine partita, da leggere solo in caso di vittoria.

Ultima fase di setup è posizionare la nostra nave nel punto di generazione della tessera di partenza, spendere i nostri crediti per potenziare la nostra nave. In poche parole, si possono acquistare dei token di varie forme e dimensioni che coprono le caselle della stiva; possiamo quindi equipaggiare la nostra nave con motori, blaster, missili, scudi e altre dotazioni. Di ogni tipologia si hanno tre livelli che variano di grandezza, taglio del dado e costo.

Come si gioca

La partita si svolge in tre fasi che si dovranno completare per passare al successivo giocatore in ordine di turno. Le tre fasi consistono in:

  1. Fase Azioni
  2. Fase Affari
  3. Fase Status

1. Fase Azioni

La fase azione è il cuore del gioco e nel proprio turno se ne possono svolgere quante se ne vuole, purché siano consentite. Ad esempio, ci si può muovere utilizzando il gettone impulsi con il suo valore di movimento fisso oppure con l’ausilio dei motori installati applicando un token dalla plancia alla casella libera della tessera motore sulla nave, si lancia il dado della taglia corrispondente (può essere un d6,d8 o d12) e ci si sposta su delle caselle all’interno delle tessere, nel caso si arrivi sul bordo di una tessera si può fare un'azione minore (gratuita) di salto nel buio, si dichiara una casella adiacente al bordo dove si vorrebbe esplorare e si pesca una tessera nuova, la si posiziona secondo i simboli appropriati, se hai la fortuna che nave non sia finita in una casella che possa farla esplodere, puoi continuare il movimento oppure ci si può fermare sul bordo, eseguire un'azione di scansione, pescare la tessera e posizionarla, in questo modo si ha la certezza di non finire in una casella al momento ignota, ma che potrebbe rivelarsi fatale.

Poi ci sono le azioni di combattimento, si utilizzano i blaster per l’attacco ravvicinato o i missili per quelli a distanza. Il combattimento è semplice perché si ha un tiro di dadi in cui il difensore può opporsi solo se possiede e riesce ad attivare i propri scudi; i danni che passano vanno segnalati con delle “gemmine” in plastica posizionate sulle caselle libere della propria stiva, quando la tua nave è full… BOOOOOM! Riparti da capo, perdendo le merci nella stiva mentre l’eventuale taglia viene incassata, in caso di nave di livello due o tre si perde anche un intero turno di gioco.

Le azioni minori invece sono delle azioni gratuite che non interrompono il movimento, il salto nel buio, oppure la raccolta di un token esplorazione o la pesca delle carte missione.

Descrivere tutto quello che si può fare renderebbe questo articolo molto lungo.

2. Fase Affari

Dopo che si sono svolte tutte le azioni possibili, si passa alla fase Affari, questa avviene, però, solo se si è atterrati su un pianeta.
In questa fase ci si ricarica la barra energia, si vendono e comprano merci, si vendono o comprano potenziamenti per la nave, si comprano punti fama e si può acquistare anche una nuova nave spaziale di livello superiore.

3. Fase Status

L’ultima fase è quella Status, nella quale, spendendo energia, si possono riarmare i propri token azione e ci si sposta sul tracciato dei punti fama in base a quelli acquisiti nel turno; in caso si raggiunga il token di fine partita posizionato a inizio partita sul tracciato la partita termina immediatamente decretando il vincitore.

Come si ottengono i punti fama

Come si ottengono i punti fama? In tantissimi modi! Ad esempio, esplorando con l’acquisizione di token che poi possono essere convertiti in un punto o con le reliquie scavando nei pianeti morti oppure combattendo e distruggendo una nave spaziale avversaria (può essere di un giocatore o del gioco), con le carte titolo, facendo 20 naturale con il tiro del dado, comprandoli con un'ingente somma, con un evento, aiutando una nave avversaria in difficoltà, acquistando una nuova nave e svolgendo missioni. Il gioco prevede che si possa regolare il fine partita in base a quanti punti fama si voglia raggiungere, ovviamente più sono e più è lunga la partita e più si vede la grandezza del gioco e quello che può offrire.

Ogni giocatore, quindi, può percorrere delle carriere differenti per fare punti fama e ambire ad essere il pilota più conosciuto della galassia. Puoi essere un pirata, un cacciatore di taglie, un abile mercante, un intrepido esploratore.

Ci sono tanti altri particolari, come ad esempio i pianeti divisi in tre tipologie (Legali, Neutrali e Fuorilegge): questo aspetto varia l’ingresso/uscita al pianeta stesso in base al proprio allineamento. Sei un pirata con la tua bella taglia sopra? Se esci di nascosto da un pianeta legale attraversando lo scudo planetario dovrai fare un check con il d20 e, in base al risultato, potresti non riuscire a uscire o aumentare la taglia oppure uscire senza essere scoperto. Ci sono le correnti gravitazionali che ti impongono un percorso di movimento, le nebulose che ti possono risucchiare l’energia, comete che possono farti saltare in aria, campo di asteroidi e detriti; dura la vita per un pilota spaziale eh?

Conclusioni

Sei riuscito a leggere fino a qua? Ti ho incuriosito? Ottimo, allora posso aggiungere che il gioco esiste solo in inglese e non è facilmente reperibile essendo la Far Off Games un piccolo editore che non ha delle gran tirature. Però, esiste la traduzione del regolamento base ed espansione e anche la traduzione di tutte le carte (non smetterò mai di ringraziare questi santi).

Stai cercando il miglior gioco d’avventura spaziale? Smetti di cercare perché meglio di Xia non troverai nessun altro titolo che possa trasmettere lo stesso senso di esplorazione e di avventura nello spazio.

I componenti sono di alto livello, tutte le miniature delle navi sono dipinte e dotate di piedistallo trasparente. Token e tessere di un buon spessore, carte nella media. Scatola robusta.

Mi sono davvero divertito a giocarlo, unica nota stonata è il downtime davvero importante, soprattutto se non si conosce bene il gioco: consiglio, per non avete troppi tempi morti, una partita a 3-4 giocatori. L’espansione va integrata subito nel base perché migliora di molto alcuni difetti del gioco e arricchisce molto l’ambientazione e le possibilità.

Non ricordo se ho già detto che è un american al 100%, ad ogni modo sappiate che il peso del dado è importante e ben presente durante tutta la partita, d’altronde cazzeggiare per lo spazio non è per i deboli di cuore e la fortuna si sa che aiuta sempre gli audaci.

Tre, due uno e saltooooooooooo, oh ca…  BOOOOOOOOOOOM!

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Commenti

Un gioco molto bello e vario, estremamente realistico e divertente. Un vero Sandbox spaziale american fino al midollo ma anche con tante cose da gestire e decidere. Per me uno dei migliori del suo genere.

Segnalo anche che in Tana ci sono tutti i file per italianizzarlo per chi avesse problemi con l'inglese (ma ovviamente c'è parecchio da stampare).

Per noi è semplicemente ingiocabile, ok l'amarcord di ricordare il "primo" sandbox spaziale, ma ora è davvero anacronistico.

Lento, macchinoso e , se non gira, frustrante, per me richiede una revisione moderna al 100%... 😎

Il mio american preferito di sempre. :)

Una sola esperienza in 4, di una noia mortale.
Aspettare 20 minuti per giocatore il proprio turno, passeggiando in associazione a guardare gli altri tavoli, per poi tornare al tavolo, tirare per muovere, minare un asteroide e rollare 2 per finire immediatamente il proprio turno con la nave esplosa (e di conseguenza ri-aspettare un altra ora per giocare), me lo hanno fatto relegare alla esperienze da non fare mai piu nella vita.
Molto meglio Outer rim.

Non è un gioco per tutti. Outer Rim non è proprio la stessa cosa. Concordo che il dowtime è importante, sopratutto se al tavolo non si conosce il gioco e si è ben rodati con molte partite.

Interessante!

Tempo di gioco?

Tullaris scrive:

Interessante!

Tempo di gioco?

Dipende da come setti il fine partita, in 4 scafati bene secondo me sulle 3 ore ti fai una bella partita avanzata.

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