Dungeons & Dragons 4a Edizione: Forgotten Realms (Ambientazione)

Voto recensore:
5,8
“Benvenuti nel Faerun, una terra di magie sorprendenti, di mostri terrificanti, di antiche rovine e di meraviglie nascoste. Il mondo è cambiato a seguito dei cataclismatici eventi delle Piaga Magica, e da quella catastrofe arcana sono emersi nuovi regni splendenti, imperi tirannici, possenti eroi e rovine brulicanti di mostri”

Grazie a questo manuale anche i giocatori della nuova quarta edizione potranno vivere le loro fantastiche avventure nella terra di Faerun. Con questo primo libro vengono dati al Master tutti gli strumenti per creare avventure e campagne nel mondo di Toril (il nome del pianeta dell’ambientazione Forgotten Realms NDR).
Il mondo che viene descritto è lo stesso delle scorse edizioni di "Dungeons & Dragons" con una cronologia avanzata di circa cento anni, e per la precisione si prende come punto di partenza per questa nuova edizione l’anno 1385 CV, anno in cui il mondo di Toril viene investito dall’evento apocalittico della Piaga Magica. Questo disastroso episodio, che sembra essere conseguenza del delitto della dea Mystra, sconvolge non solo il continente di Faerun ma anche il suo gemello Abeir che, sempre grazie agli effetti della Piaga Magica, si ricongiunge con Toril.

L’intero manuale è mirato ad un utilizzo esclusivo del Master che troverà in questo tomo un aiuto indispensabile per gestire i giocatori in questi reami perduti. Per i giocatori risulta quindi poco utile come manuale, anzi, si potrebbe dire addirittura “dannoso” in quanto fornisce troppe informazioni ai PG che giocherebbero meglio di ruolo con le sole conoscenze della “Guida del Giocatore a Forgotten Realms”

Ognuno dei sette capitoli in cui si struttura il libro ha un suo preciso scopo. Nel primo capitolo viene introdotto il paese di Loundwater con un’annessa breve avventura per inserire rapidamente i personaggi nel mondo di Faerun. Il secondo capitolo invece fornisce al master una sorta di introduzione generale al mondo di Forgotten Realms, dando una breve panoramica sulla storia recente e fornendo diverse informazioni per farsi un’idea del mondo che circonda gli avventurieri.
Arrivati al terzo capitolo otteniamo indicazioni dettagliate su cosa sia stata realmente la piaga magica e quali effetti ha avuto sulle terre e sulle creature di Toril. Dato che l’intero mondo di Toril è pervaso dal potere della magia, l’intero capitolo si concentra su questo aspetto, fornendo vari dati sugli elementi fantastici sia naturali che artificiali, sugli oggetti magici e sui rituali di questa nuova ambientazione. Il quarto è un atlante del cosmo, che descrive i reami situati oltre Toril. Questi piani separati dal mondo sono comunque importanti per il corso di tutto il cosmo che ruota attorno ad essi, in quanto l’interazione reciproca è frequente; sarà quindi possibile visitare la coltre oscura grazie a un portale magico o, allo stesso modo, essere trasportati nel Mare Astrale per volere di una divinità. Nel quinto capitolo vengono descritte le varie divinità di Toril con la creazione di un vero e proprio Pantheon dominato dagli Dei Maggiori che comandano divinità minori ed esarchi. Vengono anche elencati i Primordiali regnanti nel Caos Elementale e gli Arcidiavoli dei Nove Inferi. Il sesto è un lungo capitolo che descrive dettagliatamente ogni regione di Faerun e di Abeir Ritornato. Infine, nel settimo capitolo vengono introdotte nuove creature pronte per essere usate in un’avventura.
Pro:
Nuove razze e nuove classi introdotte rispetto al gioco base ed una quantità considerevole di informazioni sul mondo di Toril.
Essenziale per un Master che voglia giocare Forgotten Realms.
Contro:
Guarda caso le descrizioni delle nuove razze e classi sono su un altro manuale....
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