Spyrium è di solito etichettato come “l'altro gioco di William Attia”, dove il primo è ovviamente Caylus. E a Caylus e all'idea che Spyrium dovesse essere qualcosa nello stesso target paga chiaramente pegno, mentre se si va a vedere bene, Spyrium è più un peso medio, ma non meno profondo.
Piazzamento e attivazione...
In Spyrium ci sono due fasi per round:
- una in cui si piazzano i propri lavoratori in una griglia che contiene delle carte (disposte 3x3): è possibile piazzare solo nei corridoi tra le carte;
- una in cui i lavoratori piazzati si attivano, venendo prelevati dalla griglia uno alla volta e attivando una delle carte rimaste a loro adiacenti.
...sfalsati
Il problema è che queste fasi non sono contemporanee a tutti i giocatori. Uno può dare via alla sua personale attivazione mentre gli altri stanno ancora piazzando.
E qui si innestano i vincoli dei lavoratori nei confronti degli altri:
- si possono prendere soldi quanti sono i lavoratori adiacenti alla carta adiacente al proprio lavoratore prelevato;
- si paga una carta edificio togliendola dalla griglia (quindi lasciando beffati i lavoratori lì attorno), ma pagando un surplus per ogni altro lavoratore ancora attorno a essa;
- si attiva un effetto di una carta in griglia ancora pagando un surplus come prima, ma di solito prendendo l'effetto migliore disponibile.
Il ritmo di Spyrium
L'interazione e le implicazioni di piazzamento/attivazione sarebbero state già alte con una normale struttura divisa rigidamente in due fasi sovrapposte per tutti i giocatori. Ed è probabilmente lo schema che alla maggior parte dei game designer sarebbe venuto in mente di applicare.
Ma dando a ciascuno la possibilità di far scattare la propria attivazione a piacere, Attia non solo ha introdotto un notevole twist, ma anche esaltato il timing del gioco e introdotto una parziale e indiretta compensazione per chi magari rimane con meno lavoratori. Questo giocatore, infatti, facendo scattare prima la sua fase azioni, può riuscire a giocare qualche brutto tiro agli altri.
In nessun altro gioco c'è una sensazione tanto urgente di fare l'azione giusta al momento giusto come in Spyrium.