[PREVIEW] SPYRIUM

Il seguente articolo presenta la libera traduzione delle impressioni riportate da un utente di
BGG che ha avuto la possibilità di provare il gioco al festival di Cannes.



Il topic
originale lo potete trovare

qui

in calce ci sono alcune mie brevi considerazioni.



“Sono appena tornato dal festival di Cannes (quello dei giochi, non del cinema...), dove avevo tutta l'intenzione di provare il nuovo gioco di
Attia. Sono un grande fan di
Caylus e mi è sempre dispiaciuto che sia stato l'unico grande titolo dell'autore.



Mi piacciono gli euro-games di media pesantezza, abbastanza lunghi (1 ora è davvero il minimo), che abbiano varietà di scelte, pianificazione strategica, una certa complessità, necessità di ragionamento e interazione.



Ho avuto la possibilità di farmi spiegare le regole, giocare due volte e guardare un'altra partita, per cui la mia non è una conoscenza approfondita ma, considerando le informazioni che ho acquisito, credo che possa essere comunque interessante.

Giochi

Il seguente articolo presenta la libera traduzione delle impressioni riportate da un utente di
BGG che ha avuto la possibilità di provare il gioco al festival di Cannes.



Il topic
originale lo potete trovare

qui

in calce ci sono alcune mie brevi considerazioni.



“Sono appena tornato dal festival di Cannes (quello dei giochi, non del cinema...), dove avevo tutta l'intenzione di provare il nuovo gioco di
Attia. Sono un grande fan di
Caylus e mi è sempre dispiaciuto che sia stato l'unico grande titolo dell'autore.



Mi piacciono gli euro-games di media pesantezza, abbastanza lunghi (1 ora è davvero il minimo), che abbiano varietà di scelte, pianificazione strategica, una certa complessità, necessità di ragionamento e interazione.



Ho avuto la possibilità di farmi spiegare le regole, giocare due volte e guardare un'altra partita, per cui la mia non è una conoscenza approfondita ma, considerando le informazioni che ho acquisito, credo che possa essere comunque interessante.

Il gioco era ancora ad uno stadio di prototipo: alcuni segnalini erano di
Caylus (le monete), le pedine di
Carcassonne e i cristalli di
Spyrium, che credo debbano essere tutti verdi, erano di un arcobaleno di colori. L'aspetto delle carte era invece quello finale, abbastanza bello e tematico, con una iconografia chiara, anche se non molto d'aiuto visto che il resto del materiale era raffazzonato.
Come già annunciato, il gioco esce a primavera, quindi ci saranno solo cambiamenti minori nelle regole, rispetto a quelle che vi riassumerò qui.

In breve, può questo gioco essere considerato il degno successore di
Caylus? Secondo me sì.

Differente abbastanza ma tanto elegante e pulito da ricordare il fratello maggiore,
Spyrium sarà un grande gioco.

L'ambientazione è semplice, necessaria e sufficiente: un nuovo minerale è stato scoperto nell'Inghilterra VittorianaSpyrium. Dovrai estrarlo e trasformarlo nelle tue fabbriche.

 

Il gioco.

Ogni giocatore ha una propria plancia iniziale(qui era semplicemente una carta con poche informazioni: 8
monete iniziali, 2 Spyrium e 3 lavoratori). Le tue carte Edificio saranno costruite sulla destra e quelle
Tecnologia sulla sinistra.

C'è un tabellone comune con poche informazioni: la traccia dei PV (punti vittoria) e due pile di carte
Evento (presenti e future).

Ogni turno segue alcuni semplici passi:

Introiti. Ogni giocatore parte con un introito fisso di 2
monete per turno e tale rendita potrà essere aumentata progressivamente fino a 7
monete.

Creare il Mercato. Il primo giocatore (che cambia ad ogni turno), pesca 9
carte e le piazza in una griglia 3x3, lasciando delle fughe tra esse. Queste carte sono prelevate da 3 diverse pile: il gioco avrà 3 turni per la prima era, 2 per la seconda e 1 per la terza (6 turni di gioco totali). Il mazzo della prima e seconda era contiene più
carte del necessario, per cui ogni partita qualcuna non sarà estratta, rendendo il gioco sempre diverso. Le 9
carte

Ogni carta può essere di uno di questi 3 tipi:
Personaggio, Edificio, Tecnologia.

Ogni giocatore, a turno, piazza 1 dei suoi lavoratori sulla griglia 3x3. Non vengono però piazzati sulle carte, ma sulle fughe, quelle orizzontali o verticali tra le carte, in modo che ogni lavoratore sia a contatto con 2
carte. È possibile che ci sia più di un lavoratore nella stessa posizione, anche dello stesso giocatore. È anche possibile giocare una carta
Evento: è un piccolo bonus che tutti possono usare una singola volta per turno e che cambia ad ogni turno.

Alcune di questa carte Evento sono: vendere Spyrium per ottenere denaro, comprare 1
lavoratore, usare un tuo edificio una seconda volta, ecc.
quando un giocatore deve rigiocare, ha la possibilità di piazzare un nuovo lavoratore sulla griglia oppure di iniziare a levarne uno, effettuando l'azione corrispondente. Ciò non ha effetto diretto sugli altri, che possono continuare a piazzare
lavoratori. Ma se tu inizi a levarne, non potrai più piazzarne per il resto del turno.

C'è uno spazio sul tabellone comune che indica questo tuo cambio di azione, tramite un segnalino, così che sia ben chiaro a tutti.

Immediatamente ritiri un lavoratore a tua scelta e lo puoi usare in 2 modi:

1) rimuoverlo dalla griglia prelevando una delle 2 carte a cui era adiacente e guadagnare 1
moneta per ogni altro lavoratore adiacente ad essa (inclusi altri tuoi eventuali). Questo è il modo principale per guadagnare denaro ed è un meccanismo davvero intrigante di forzare la propria fortuna (push your luck), dato che, se gli altri giocatori iniziano a rimuovere
lavoratori prima di te, il tuo potenziale incasso diminuirà.

2) Attivare una carta adiacente:

a) se è una Tecnologia, paghi il prezzo indicato in alto a destra (sempre 6
monete), più 1 moneta per ogni lavoratore ad essa adiacente. La piazzi poi alla sinistra della tua plancia personale. Le
Tecnologie ti danno un potente bonus permanente. Possono fornire PV fino a un massimo di 7 se soddisfano certe condizioni (posizione del segnalino del reddito, numero di
lavoratori, di edifici, ecc.).

b) Se è un edificio, paghi il prezzo indicato in alto a destra più 1
moneta per ogni altro lavoratore adiacente. Poi lo piazzi alla destra della tua plancia. Ma solo il primo slot per gli
edifici è gratuito. Dopo, dovrai pagare 1 moneta cumulativa per ogni spazio occupato aggiuntivo (es: una
moneta per lo slot 2, due monete per il 3, ecc.). puoi costruire sopra un
edificio esistente se non vuoi pagare il costo per la nuova locazione e, se è dello stesso tipo di quello coperto (miniera,
laboratorio, fabbrica), hai uno sconto di 3 monete. Molti
edifici danno un bonus in PV, se non li hai sovra-costruiti, ovviamente. Puoi immediatamente utilizzare l'edificio che hai costruito.
In entrambe i casi (Tecnolgia e Edificio), rimuovi la carta dalla plancia e gli altri giocatori non potranno designare uno spazio vuoto per guadagnare soldi, per cui c'è una seria e forte interazione a questo livello.

c) Se la carta attivata è un
Personaggio, paghi 1 moneta per ogni lavoratore adiacente, ma non la rimuovi dalla griglia. Sarà quindi utilizzabile ancora anche da altri
lavoratori, inclusi ulteriori tuoi. Alcuni personaggi hanno un simbolo che indica la pesca randomica si alcuni segnalini effetto (ne peschi tanti quanti i giocatori meno 1). Tali segnalini riportano i numeri da 1 a 3 e li piazzi scoperti sulla
carta. Quando attivi il personaggio, scegli un segnalino da usare e poi lo scarti. Ciò significa che il loro potere è sia variabile che limitato.

Ad esempio il Geologo ti può dare da 1 a 3 Spyrium, il che significa che è bene sceglierlo presto, per avere più scelta di segnalini e prendere magari quello da 3.

Il banchiere, invece, aumenta di 1 la tua posizione nella traccia del reddito, ma dovrai pagare il suo servizio in
monete, meglio quindi scegliere, in questo caso, l'eventuale segnalino da 1.
Puoi usare la carta Evento in questa seconda fase del turno, se non l'hai usata nella prima.
Puoi anche usare i tuoi edifici, girandoli di 90°, per indicarne l'utilizzo. Li rimetterai dritti all'inizio del prossimo turno.

Alcuni edifici richiedono l'utilizzo di uno o più lavoratori per essere attivati. Questi
lavoratori non devono essere tra quelli piazzati in fase 1, per cui dovrai tenerli separati da quelli che ritiri dalla griglia.
Quando un lavoratore ha rimosso tutti i suoi lavoratori dalla griglia, è autorizzato a passare: non puoi farlo prima.

Ci sono pochi tipi di edifici: le
miniere producono Spyrium; le fabbriche e i laboratori lo trasformano in
PV (le fabbriche ne forniscono meno me ti consentono di utilizzarne più pezzi alla volta); le
università ti danno PV tramite i lavoratori impiegati; le case forniscono
lavoratori aggiuntivi (subito utilizzabili); le banche aumentano la tua rendita.

Nell'era 3 ci sono 3 edifici di prestigio che non fanno nulla se non costare uno sproposito ma fornire un sacco di
PV.

Dato che ci sono 4 gradini di aumento del proprio reddito di inizio turno (3-4-5-7), le
banche potrebbero presto perdere di interesse quando raggiungi questo massimo. Ma, quando un effetto ti permetterebbe di aumentare il tuo reddito e sei già al massimo, puoi scegliere di incamerare invece la tua rendita potenziale sotto forma di
PV.

Una piccola regola extra: quando raggiungi 8 PV, puoi decidere di guadagnare 1
lavoratore extra oppure 5 monete. Poi, a 20 PV, prenderai il bonus che non hai scelto a 8.
Dopo 6 turni, aggiungi i PV per edifici e tecnologie e conta chi ne ha di più.

Avevo paura che 6 turni fossero pochi, ma non è così. Avrai sempre la sensazione di non riuscire a fare tutto quello che vuoi, ma avrai sempre diverse strade aperte per la tua strategia.

L'ambientazione si sente poco, ma è sufficiente per la tipologia di gioco. Non ci sono regole che riflettano specificatamente l'ambientazione steampunk e le supposte mirabolanti proprietà dello
Spyrium...potresti sostituire il tutto con la trasformazione del ferro in acciaio o con la coltivazione delle zucche...

La meccanica funziona magnificamente. Posizionare lavoratori, toglierli, aspettare per guadagnare denaro, la paura di perdere una
carta importante, valutare le mosse degli altri: tutte queste cose generano una tensione palpabile al tavolo e un sacco di elucubrazioni.

Ho giocato sempre con 4 partecipanti, ma si può fare fino a 5 e credo non cambi moltissimo. Non so con meno giocatori come funzionerà, forse ci sono delle regole aggiuntive per adattare la griglia.

L'ordine degli eventi, delle carte pescate, quelle che rimangono nel mazzo, tutto contribuisce a fornire un'ottima rigiocabilità e varietà. Nessuna delle tre partite che ho giocato/visto si è svolta in modo simile. Non è emersa nessuna strategia dominate. In alcuni casi qualche giocatori ha aumentato i suoi
lavoratori molto rapidamente ma ha finito per sprecare il suo turno piazzando e ripiazzando uomini, mentre gli altri prendevano rapidamente le
carte migliori. Alcuni sono partiti facendo PV fin dall'inizio, altri costruendo molti
edifici, ma tutte le strategie sono sembrate valide per la vittoria.

Le tecnologie sono molto forti: estrarre Spyrium dalle tue miniere senza sprecare
lavoratori, non pagare i costi aggiuntivi per i lavoratori adiacenti alla carta che scegli (una volta per turno), +2
monete ogni volta che guadagni soldi sulla grigli, ecc...ma sono disponibili per tutti e sono molto costose all'inizio della partita.

In conclusione mi sono divertito molto e non vedo l'ora che il gioco esca.”

Prime Impressioni (di Agzaroth)

Da una lettura a caldo, William Attia
sembra tornato in grande stile.

A naso il gioco sembra essere più breve e anche meno complicato di
Caylus, pur mantenendo profondità e complessità tipiche di un german che si rispetti. Certamente ha una eredità pesante, dato che il predecessore non solo è una pietra miliare dei gestionali in generale, ma è ancora considerato un punto di riferimento nel sistema di piazzamento lavoratori per equilibrio, bilanciamento, strategia, calcolo e interazione.

Attia rischia, riproponendo apparentemente lo stesso meccanismo, ma lo fa con stile e ragion veduta: la rivisitazione della meccanica porta delle novità e degli spunti interessanti.

L'interazione pare essere presente e non poco: pensate al danno che fate a qualcuno togliendogli carte importanti da sotto il naso. Anche l'elemento di timing (già presente in
Caylus) sembra esaltato ed esasperato da tutto il sistema di scelta delle azioni.

Il meccanismo di piazzamento/prelevamento (che ricorda vagamente
Tzolk'in) è perfido e ansiogeno, per le conseguenze che ha sugli giocatori altri al tavolo.

Dalla sommaria descrizione sopra, non è ben chiaro l'uso delle carte Evento, o meglio quando vengono prelevate e scelte e se ce n'è una uguale per tutti ad ogni turno oppure no. Anche sul bilanciamento tra le varie strategie possibili non credo sia possibile sbilanciarsi dopo 3 partite, comunque, per questo aspetto, ho grande fiducia nell'autore e nella casa produttrice.
Del resto qualsiasi strategia dovrà necessariamente adattarsi alla tattica, visti i meccanismi messi in campo (sorteggio delle carte, carte rubate da altri, ecc).

Al di là dei piccoli dubbi che potremo toglierci una volta pubblicato il regolamento, sento di potermi sbilanciare dicendo che il gioco mi fa un'ottima prima impressione e spero di poter confermare la cosa al più presto (si parla di primavera, quindi ci siamo quasi) al tavolo da gioco e con una accurata recensione.