Entrambi i giochi molto tesi e divertenti, è un tipo di asta che dinamicamente regala scelte molto interessanti. Mi viene in mente anche Merchants of Amsterdam che credo sia ascrivibile tra gli esempi di asta olandese: ha un timer con una richiesta che mano a mano scala, quando un giocatore blocca il timer paga l'offerta e prende la tessera.
Ogni due mercoledì pubblichiamo anche quest'anno gli approfondimenti di Agzaroth per conoscere meglio le meccaniche dei giochi da tavolo.
Continuiamo, seguendo l'ordine della Goblinpedia alla voce 'meccaniche', con le aste.
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Definizione
ASTA A PRIORITÀ OLANDESE (Goblinpedia)
È un'asta che coinvolge più lotti in offerta, in cui il prezzo dei lotti è determinato dalle offerte fatte per tutti quanti.
Il vincitore è il primo giocatore che, in ordine di priorità, decide di pagare il prezzo richiesto, che è uguale al numero di segnalini piazzati sul lotto.
La priorità per decidere se pagare o meno il prezzo richiesto può essere determinata da diversi fattori, come l'ordine di turno generale o l'ordine specifico di ogni lotto, basato sull'ordine con cui sono state effettuate le puntate.
Tipicamente i giocatori possono decidere di passare, quando tocca a loro, rimuovendo uno dei loro segnalini puntata e, in questo modo, abbassano il prezzo del lotto in questione per i giocatori che agiscono dopo di loro.
Effetto della meccanica
L'asta prevede due fasi: una in cui i segnalini vengono piazzati e l'altra in cui vengono rimossi. In questa seconda fase, il giocatore decide se rimuovere il segnalino rinunciando all'acquisto, oppure pagare il prezzo stabilito da tutti i segnalini rimasti. Di fatto, rimuovendo il segnalino non solo rinuncia al suo acquisto, ma favorisce anche quello di chi gioca dopo di lui sul medesimo lotto.
La prima fase, di piazzamento, va dunque calibrata e pensata in funzione di diversi aspetti. Piazzare più di un proprio segnalino sullo stesso lotto fornisce sì l'opportunità di fare più puntate, ma ne alza anche il prezzo di partenza. A seconda di chi si inserisce tra il nostro primo e secondo segnalino, potrebbe succedere di non essere in grado di pagare il prezzo per la prima puntata e, al contempo, non riuscire ad arrivare alla seconda perché qualcuno compra prima di noi.
Poi può valer la pena piazzare un segnalino su un lotto che non ci interessa particolarmente, anche solo per alzarne il prezzo per gli altri. Oppure per bluffare e sviare l'attenzione da ciò che sarà il nostro vero bersaglio, rischiando però cosi di perdere la prima opportunità di acquisto.
È un tipo di asta inusuale e difficile da applicare bene e bilanciare (su BGG trovate solo cinque giochi, con questa meccanica, che poi sono quattro perché uno è la reimplementazione di un altro), ma che sottende una grande profondità di gameplay.
Esempi
Die Speicherstadt / Jorvik
Die Speicherstadt e la sua reincarnazione Jorvik, sono due giochi di Stefan Feld in cui i giocatori puntano lavoratori su diverse carte, per aggiudicarsele.
I lavoratori vengono piazzati in colonne corrispondenti alle carte. Chi prima piazza, ha diritto ad effettuare per primo il pagamento, che dipende dal numero di lavoratori sotto la carta, oppure passare e ritirare il lavoratore.
Ci sono dunque due fasi ben distinte nella meccanica: piazzamento e offerta.

Spyrium
Gioco di William Attia in cui viene introdotto nell'asta un terzo elemento: il timing.
I giocatori piazzano i propri lavoratori su una griglia formata da tre carte per tre, negli spazi lasciati tra una carta e l'altra.
Se si vuole acquistare una carta, se ne deve pagare il costo, maggiorato da ogni lavoratore ancora presente attorno a essa. Oppure è possibile ritirare un proprio lavoratore per guadagnare soldi, o per pagarli e aggiudicarsi la carta (o eseguirne l'azione, a seconda del tipo di carta).
Quando però un giocatore inizia a ritirare i lavoratori, non ne può più piazzare in plancia. È dunque possibile che i giocatori siano in differenti fasi di gioco e che qualcuno stia ancora piazzando mentre altri hanno già deciso di iniziare a ritirare.
Il meccanismo è unico e intrigante e, ancora oggi, non smette di sorprendere chiunque si avvicini a Spyrium per la prima volta.

Il gioco da provare: Die Speicherstadt