Conosciamo i Giochi da Tavolo - Aste: Asta a Puntata Precedente

Continua la rubrica di Agzaroth sugli approfondimenti sulle meccaniche delle aste.

Approfondimenti
Giochi

Ogni due mercoledì pubblichiamo anche quest'anno gli approfondimenti di Agzaroth per conoscere meglio le meccaniche dei giochi da tavolo. 
Continuiamo, seguendo l'ordine della Goblinpedia alla voce 'Meccaniche', con le Aste.
Tutti i contenuti di questa rubrica sono recuperabili cliccando sul tag 'Conosciamo i Giochi da Tavolo'.

Definizione

ASTA A PUNTATA PRECEDENTE (Goblinpedia)
Questa meccanica viene usata per modificare altre tipologie di asta, come l'asta a ordine di turno o l'asta cieca. Il giocatore che si aggiudica l'asta paga un ammontare pari alla seconda offerta più alta.

Effetto della meccanica

Il sistema a puntata precedente, detto anche asta al secondo prezzo, o asta Vickrey, è poco utilizzato, nei giochi da tavolo.
Viene utilizzato principalmente per spingere i giocatori a valutare correttamente il prezzo di un bene messo all'asta.
La strategia dominante in tale tipo di asta consiste infatti nell'attribuire il giusto prezzo (o almeno il prezzo che personalmente si ritiene corretto) all'oggetto in questione.

In questo modo, se si dovesse vincere l'asta e nessuno dovesse rilanciare, lo si pagherà esattamente quanto stimato e non di più, mentre se qualcuno dovesse superarci, lo pagherà comunque una quantità di denaro che abbiamo ritenuto appropriata. 

Giocare al ribasso può farci fare qualche buon affare qualche volta, ma rischiamo molto più spesso di lasciare beni agli altri giocatori (che hanno invece offerto “il giusto”) per pochi soldi.

Puntare al rialzo può far pagare effettivamente, in qualche caso, una quantità di denaro eccessiva a un avversario che ha avuto la nostra stessa idea, ma molto più spesso saremo noi il maggior offerente e ci troveremo magari costretti ad acquistare cose di cui non abbiamo realmente necessità, esaurendo il capitale.

Esempi

Come dicevo precedentemente, si contano sulle dita di una mano i giochi che usano questo tipo di asta. Quello più esemplificativo è:

Das Letzte Paradies

Gioco di Reiner Knizia (1993), in cui il meccanismo viene associato ad un'asta cieca, nella quale i giocatori puntano segretamente denaro per accaparrarsi siti di costruzione. La seconda puntata più alta è quella che pagherà il maggior offerente per comprare il lotto.

Through the Ages (versione online)

Il sistema a puntata precedente venne però anche utilizzato nella versione online di Through the Ages.
Il gioco fisico prevede un'asta per accaparrarsi le colonie, ma questo sistema dava vita, nel gioco online, a lunghe e tediosi turni di rilancio, in cui il gioco stagnava.
Perciò si è deciso di modificarlo facendo fare ai giocatori un'unica puntata, ovvero il massimo che ciascuno di essi era disposto a spendere per la colonia. Il maggior offerente avrebbe dovuto poi spendere esattamente un'unità in più della puntata del secondo maggior offerente.
In questo modo ciascuno è spinto a puntare quanto effettivamente ritiene di poter spendere come tetto massimo, senza giochi al ribasso o al rialzo. 

Il sistema può dunque essere ottimo per accelerare le meccaniche di asta e renderle in qualche misura più “eque”. 

Il gioco da provare per comprenderla: Das Letzte Paradies

Commenti

Devo dire che questa non l'avevo mai sentita.

Rubrica super interessante. Se posso dare un consiglio: non seguire l'ordine alfabetico delle meccaniche, ma saltare qua e là magari partendo dalle più famose. Altrimenti dopo 15 articoli sulle aste l'esercizio potrebbe risultare un po' indigesto 🥲

Anch'io non avevo mai visto questo tipo di asta. Pare molto interessante anche Das Letzte Paradies, con una tematica ambientale di preservazione della natura incontaminata che è attualissima... anvedi il Doktor Knizia, come ci vede lungo!

I tempi sono maturi per una ristampa, dato che stanno facendo nuove edizioni di parecchi giochi suoi.

Grand Cru è un altro esempio, con la caratteristica che ogni bene volendo può essere acquistato ad un prezzo massimo stabilito (economicamente impegnativo) saltando l'asta, introducendo un ulteriore step di valutazione costo/beneficio. Inoltre fare una offerta o alzarla, non obbliga all'acquisto, in questo modo l'interazione è ancora più sentita, tenendo conto che il tempo per chiudere le azioni è limitato. 

Mai giocata un'asta del genere. Molto molto interessante.

Neanche io l'ho mai sentita, dovrei provarla per capirne l'effetto

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