Rise of Empires is an empire-building game in which players develop their ever changing empire from Ancient Age to Modern Age. War, economics, science and diplomacy are to be taken into consideration to successfully win this epic game. In Rise of Empires two to five players are building their own civilization from the dawn of history to present times. All players start small and fairly powerless, however, through clever play they try to gain wealth and progress in several areas. Like many empire building games, it is possible to be wiped from the board one turn, only to return the next in another area. Rise of Empires is divided into three eras. Each era consists of two game turns. The core of the game is the Action Display where players conduct various actions during a turn. The first turn in an era is called the A turn, the second one the B turn. In a way, the B turn is a mirror image of the A turn. The aim of the game is to have the most victory points at the end. Victory points are scored by building cities, having an empire (area control), developing technology, and trading goods. In contrast to some other civilization type games, Rise of Empires plays fairly quickly. A full game can be completed in less than three hours. It is also more abstract than many civ games, in that cities, towns, and technologies are represented by tiles the players keep, even if their civilization is buried in the sands of time. Publisher Blurb: Don't just make history-guide it! Take the reins of a developing civilization, choosing the resources and development paths that will lead to the fastest expansion, as you claim and defend territory on a map forging an empire that eventually encompasses whole continents. Rise of Empires play is divided into three eras. Choices made early in the era are repeated late, so your decisions must have both short-term and long-term benefits to be successful. This process requires tough decision-making and promotes an atmosphere with nail-biting suspense. Victory points are rewarded for building cities, having an empire, for progress in science, and for trading goods. Rise of Empires breathes new life into the civilization games genre! Balance gold and food, war and agriculture, territory and technology to forge an empire that is destined to rise above all other nations! Each copy of Rise of Empires contains: . 1 large game board . 1 tiles display . 40 resource discs . 150 player cubes in 5 colors . 45 action discs in 5 colors . 8 empire tiles . 40 territory tiles . 48 progress tiles . 36 city tiles . 104 gold markers . 5 alliance pieces . 5 player aid cards . 1 rules booklet with illustrated example of play.
Per questo gioco non ci sono eventi, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare degli eventi collegati a questo gioco.
Per questo gioco non ci sono video, se vuoi puoi contattare la redazione per pubblicare un tuo video.
Giocone, di durata veramente colossale. A mio parere esistono alcuni difetti a livello di utilità delle tessere, siccome alcune sembrano necessariamente più utili di altre.
Il gioco, inoltre, scorre lento, un pochetto monotono, con le meccaniche che, scricchiolando, si accavallano una sull'altra!Rimane però una bella esperienza di gioco, al fine appagante!Magari non sarà una scatola che aprirò spesso, ma rimane un buon titolo!
Galletto
Un bel gioco con meccaniche fluide e interessanti. Molto gradevole anche grafica e materiale.
Un solo grande difetto, per il mio modo di vedere i giochi: la vittoria dipende in gran parte dalle scelte altrui, a cui non c'è la minima possibilità di difendersi efficacemente.
Le parti inattaccabili del gioco (città, territori e progressi) non riescono a tenere in piedi una strategia che possa fare a meno o quasi delle risorse e del cibo sul tabellone, da cui tutte le strategie si trovano a dipendere.
Non è però possibile attuare strategie difensiviste sul tabellone. Puoi anche mettere 5 cubetti su un territorio e vedertene spazzati via 4 da un giocatore che voleva ottenere la massima resa dalla scelta della sua carta impero. Inoltre è abbastanza facile arrivare dovunque con i propri attacchi, annullando anche la possibilità di posizionamenti difensivi. L'unica cosa che porterà punti a risorse a te piuttosto che al tuo vicino di banco sarà la buona volonta di un terzo giocatore che gioca dopo di voi. Solo l'ultimo giocatore di turno può dirsi sicuro. Kingmaking a palla.
Ho anche dei dubbi sul reale buon funzionamento dell'originale sistema di selezione delle azioni, ma mi pare troppo presto per parlarne.
Vi sembra strano abbia dato un voto così alto, allora? Cosa vi devo dire. Per il momento la sofferenza mi è piaciuta, magari cambierò idea fra qualche partita.
Gran bel giocone di Wallace.
Non privo di una serie di difetti.
A) Bilanciamento. Alcune tessere sono DECISAMENTE SBILANCIATE. Ok, questa cosa è mitigata dal fatto che ogni giocatore partecipa alla decisione dell' ordine di scelta, però il divario che si crea in alcune situazioni è un pò troppo massiccio (vedi carta Religione o Ideologia).
B) Molte cose semplicemente NON HANNO UN SENSO. Montagne o pianure che danno strani bonus (?) ma che resistono alle guerre...città senza patria...la mia impressione è che non ci sia stato il benchè minimo sbattimento per ambientare il gioco.
C) Design freddo e spoglio, siamo molto lontani dalla potenza espressiva dei simboli di Caylus.
In sintesi gioco freddo, ma estremamente interessante. Non capisco perchè ci si ostini a scrivere 2-5 su giochi che funzionano molto bene (e sono pensati) in 3-4.
dopo una partita le impressioni su questo gioco sono state assolutamente positive:non esiste fortuna e sai che tutto ciò che farai sarà dovuto alla tua bravura(specialmente i combattimenti),la fase a specchio è assoiutamente geniale,molte le tattiche disponibili e poche le cose da poter realmente fare..inoltre material finalmente all'altezza per un gioco di wallace direi un 9 pieno
Mi è piaciuto davvero questo gioco di (finta) civiltà e maggioranze. Il suo principale difetto è che la prima partita la butti via per capire come funziona e conoscere le tessere, che in un gioco di 4-5 ore (credo un 4 ore in 4) è irritante. Ma di quale gioco non si può dire? Bello. Probabilmente rivedrò il voto dopo altre partite
Gioco bello ma imperfetto, in particolare nella fase di piazzamento dei cubi sulla mappa, in cui la scelta di attaccare un avversario piuttosto che un altro è inizialmente molto casuale. La sua forza è la meccanica a "specchio" della scelta azioni, veramente geniale, e la varietà delle tessere progresso.
Per scrivere un commento e per votare devi avere un account. Clicca qui per iscriverti o accedere al sito
Accedi al sito per commentare e votare© 2004 - 2023 Associazione Culturale - "TdG" La Tana dei Goblin
C.F./P.IVA: 12082231007 - P.le Clodio 8, 00195 Roma
Regolamento del sito | Archivio | Informativa privacy e cookie | Contatti
La Tana dei Goblin protegge e condivide i contenuti del sito in base alla seguente licenza Creative Commons: Attribuzione - Non Commerciale - Condividi allo stesso modo, v.4.0. Leggi il testo sintetico, oppure il testo legale della licenza.
