In Oath, one to six players guide the course of history in an ancient land. Players might take the role of agents bolstering the old order or scheme to bring the kingdom to ruin. The consequences of one game will ripple through those that follow, changing what resources and actions future players may have at their disposal and even altering the game's core victory condition. If a player seizes control by courting anarchy and distrust, future players will have to contend with a land overrun by thieves and petty warlords. In a later game, a warlord might attempt to found a dynasty, creating a line of rulers that might last generations or be crushed by the rise of a terrible, arcane cult. In Oath, there are no fancy production tricks, app-assisted mechanisms or production gimmicks. The game can be reset at any time and doesn't require the same play group from one game to the next. A player might use the fully-featured solo mode to play several generations during the week and then use that same copy of the game for Saturday game-night with friends. There are no scripted narratives or predetermined end points. The history embedded in each copy of Oath will grow to be as unique as the players who helped build it. —description from the publisher
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Il gioco e complesso e gira meglio dai 4 in su, solo che così diventa lungo, ha meccaniche che lo avvicinanano ad un gioco di ruolo, prima di investire denaro e tempo verificate ben che vi piaccia il genere e che siate nel gruppo tutti disponibili ad accettarne le meccaniche. Giocandolo emerge che, da un punto prettamente competitivo, la meccanica del bash the leader assume in certe fase un ruolo preponderante
Bello strategico, interessante la dinamica che si viene a creare con la meccanica exile/citizen che può stravolgere il gioco. A volte può capitare di avere la sensazione di essere un po' bloccati. Non un gioco leggero, va sicuramente giocato diverse volte per acquisire le regole e apprezzarlo a fondo. Purtroppo non mi convince fino in fondo, potrebbe essere un capolavoro, ma a mio sentire è imperfetto.
Gioco molto bello, meriterebbe probabilmente un voto più alto per tanti motivi ma i requisiti "di sistema" a mio avviso potevano esser meno alti con un po' di ottimizzazione.
Rimane tutta la genialità dell'autore ma ho come l'impressione che alcune complicazioni eccessive siano rimaste perché "tanto è un Wehrle, non deve esser troppo fruibile", risultando quasi gratuite.
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