
Chi non vorrebbe diventare Papa
Italy, late Middle Ages. The fabric merchants need to write down their contracts in a language that everyone can understand and the literates are looking for an alternative to the elite of the traditional Latin language. So, the Volgare, the language spoken by the common people, taken from the dialects spoken in the various Italian regions, starts to gain relevance. During this period, Francesco D’Assisi writes his famous Canticle of the Sun and Dante writes the Divine Comedy, both written in Volgare.
The players will have to do their part in the creation of this new language! But who will provide them the proper knowledge to understand the manuscripts in the different dialects? Who will succeed to uncover the secrets of the books inside the Papal Library? Who will embrace the religious life and who will remain a merchant? Some of the players can become a famous banker, someone else can climb the church’s hierarchy to be the next Pope! But in the end, who will be the most appreciated and respected for his status and his culture?
The aim of the game is to obtain more Volgare points. The players will gain VP from reading manuscripts, looking for important documents like the Canticle of the Sun or "The Riddle from Verona". Players can also gain VP by improving their social status, for example, if the merchant becomes a banker or the Friar becomes a Benedictine Monk or the Cardinal becomes Camerlengo or Pope. Moreover, VP can be gotten with money and with the support of Politicians, Noblemen, Abbesses, and the Amanuensis.
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Davvero una bella sorpresa, fantastico il tema della lingua volgare. Meccaniche originali ed intriganti, in particolare la scelta della carriera: rimanere un avido mercante, diventare un modesto frate o un ambizioso cardinale. Altrettanto interessanti molti aspetti, dall'ordine di turno al movimento sulla mappa, dagli eventi all'elezione finale alla carica papale. Strategicamente ben bilanciato, tranne alcune imprecisioni fastidiose (assenza dell'evento "Cagliari" che rende meno interessante il viaggio in Sardegna e la scarsa utilità dell'avanzamento sulla tabella "Messaggero").
Materiali ottimi e grafica eccelsa.
Scalabilità discreta, dà il meglio in 3/4 giocatori
Longevità: 2 (è un gioco con molte strategie, ogni partita può essere sempre diversa)
Regolamento: 2 (il regolamento è scritto bene, ma è un gioco tosto di sicuro ci vogliono alcune sessioni di gioco, per assimilarne i contenuti e ele meccaniche)
Divertimento: 2 (ci sono moltissime cose da fare, tanti percosrsi da seguire. Tutti coloro a cui l'ho proposto si sono divertiti)
Materiali: 1 (bellissimo il tabellone, mentre i cubetti sono orrendi)
Originalità: 2 (è tra i miei giochi preferiti, contentissimo di averlo)
Ambientazione originalissima, anche se parecchio appiccicata al gioco, e una presentazione grafica davvero bella e coerente al tema (niente colori sbrilluccicosi). Punto forte è sicuramente la modalità carriera, anche se va detto che bisogna deciderla a inizio partita perché è difficile cambiare idea in corso d'opera: per il mercante è quasi obbligatorio completare come prima cosa l'azione oriente, mentre per l'ecclesiastico quell'azione non serve a nulla e va evitata. Buona varietà di azioni a disposizione, ognuna con le sue particolartà: c'è quella difficile da perseguire (il cantico delle creature su cui si può proseguire solo con particolari condizioni), quella su cui c'è più concorrenza (i cubetti-voto, di ogni colore: l'ultimo di turno difficilmente ne troverà qualcuno), etc. etc. Purtroppo tutte queste azioni nella maggior parte dei casi mancano di qualcosa che le leghi tra loro, dando molto un effetto di tanti mini-giochi all'interno di un gioco più grande. Il mio gruppo ha apprezzato poco, per cui non sono riuscito a intavolarlo molto, pertanto alcune conclusioni possono essere un po' affrettate.
Sicuramente é un tedesco con ambientazione molto sentita e belle meccaniche e materiali,ma non mi é piaciuto perché si gioca in solitario. Finitodi i l tuo turno devi togliere tutte le pedine e tocca al successivo.Questo gioco ha inoltre enormi errori sul tabellone, nel regolamento, nel foglio di aiuto...battlestar Galactica della EG se la cava meglio. Altro difetto é che la carriera religiosa alla fine é quella che da più punti e conviene seguire quella strada. Insomma voto 6 perche nonostante tutto una partita all anno si può pure fare.
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