Apro questa discussione perché ho letto un articolo su iogioco redatto dal tizio di recensioniminute.it, il quale ha scritto cose a mio parere altamente opinabili. Ho poco tempo perché in trasloco ma le cose che ho letto mi hanno fatto trasecolare.
Credo ci si possa confrontare su questo..
In pratica l'A. dice:
"E' indubbio che il videotutorial sia qualcosa di molto più coinvolgente di un testo scritto..."
"la forza del video sia quella di sbobinarsi la parte noiosa e verbosa del testo scritto"
"il professore in classe ti può ridurre notevolmente il tempo passato sui libri"
Poi confonde (volontariamente?) un tutorial su Photoshop (che in video è indubbiamente più pratico) con la praticità di un tutorial su un boardgame, dimenticando (rivolontariamente?) che Photoshop è nato su video, mentre non è (sempre) vero il contrario.
Per fortuna gli stessi amici dell'A. (evidentemente intelligenti) lo smentiscono clamorosamente, leggendo prima "puntigliosamente" tutto e poi magari guardando il video tutorial, al che l'A. li definisce "giocatori d'altri tempi".
Mi limito a qualche considerazione, magari potrete dirmi la vostra se vi va.
Mi sembra anzitutto che l'A. non abbia mai preparato un serio esame universitario, specie quando parla di professori, detto senza offesa.
Poi i cd. "videotutorial" (quasi tutti!) spesso contegono errori macroscopici, che non sempre vengono corretti dall'A. e che quindi arrecano non pochi danni agli stessi produttori dei giochi oltre che ai giocatori.
Spesso poi questi "videotutorial" sono montati male, si vedono peggio e trascurano giocoforza un'infinità di casi e sottoregole, quindi non si capisce proprio come si possa fare a meno del regolamento.
"sbobinarsi la parte noiosa" è un'altra castroneria, in quanto se veramente un videotutorial dovesse coprire tutti i casi di gioco descritti in un regolamento, durerebbe il triplo del tempo di lettura di un cartaceo: alcuni infatti durano 3 ore, quindi "sbobinano" tutto e non solo "la parte noiosa" (quale sia poi la "parte noiosa", l'A. non chiarisce).
Inoltre, un regolamento cartaceo è diviso in sezioni, sottosezioni e indici, cosa che un video montato dal primo videomane che sguazza su YT non avrà mai.
Infine: un "regolamento" è una LEGGE, e come tale va CODIFICATA. E quindi va scritta, vi immaginate se tornassimo alla tradizione orale? Infatti c'è un riquadro nell'articolo che in pratica smonta tutto quanto affermato dallo stesso A., del che non se ne capisce quindi il senso se non riempire 4 colonne... a caso.
I videotutorial (non le recensioni) non possono sostituire il cartaceo in maniera assoluta, e andrebbero approvati dalla casa distributrice stessa: ecco, solo in tal caso avrebbero "forza di legge" in quanto appunto certificati dalla stessa autorità che li ha prodotti. Sembrerò talebano ma il regolamento è il RE del gioco... sono un giocatore d'altri tempi? Boh. Posso solo ricordare che in quasi tutti i videotutorial che ho visto ho riscontrato errori, alcuni pure gravi.
Che ne pensate?
Ciauz!
Credo ci si possa confrontare su questo..
In pratica l'A. dice:
"E' indubbio che il videotutorial sia qualcosa di molto più coinvolgente di un testo scritto..."
"la forza del video sia quella di sbobinarsi la parte noiosa e verbosa del testo scritto"
"il professore in classe ti può ridurre notevolmente il tempo passato sui libri"
Poi confonde (volontariamente?) un tutorial su Photoshop (che in video è indubbiamente più pratico) con la praticità di un tutorial su un boardgame, dimenticando (rivolontariamente?) che Photoshop è nato su video, mentre non è (sempre) vero il contrario.
Per fortuna gli stessi amici dell'A. (evidentemente intelligenti) lo smentiscono clamorosamente, leggendo prima "puntigliosamente" tutto e poi magari guardando il video tutorial, al che l'A. li definisce "giocatori d'altri tempi".
Mi limito a qualche considerazione, magari potrete dirmi la vostra se vi va.
Mi sembra anzitutto che l'A. non abbia mai preparato un serio esame universitario, specie quando parla di professori, detto senza offesa.
Poi i cd. "videotutorial" (quasi tutti!) spesso contegono errori macroscopici, che non sempre vengono corretti dall'A. e che quindi arrecano non pochi danni agli stessi produttori dei giochi oltre che ai giocatori.
Spesso poi questi "videotutorial" sono montati male, si vedono peggio e trascurano giocoforza un'infinità di casi e sottoregole, quindi non si capisce proprio come si possa fare a meno del regolamento.
"sbobinarsi la parte noiosa" è un'altra castroneria, in quanto se veramente un videotutorial dovesse coprire tutti i casi di gioco descritti in un regolamento, durerebbe il triplo del tempo di lettura di un cartaceo: alcuni infatti durano 3 ore, quindi "sbobinano" tutto e non solo "la parte noiosa" (quale sia poi la "parte noiosa", l'A. non chiarisce).
Inoltre, un regolamento cartaceo è diviso in sezioni, sottosezioni e indici, cosa che un video montato dal primo videomane che sguazza su YT non avrà mai.
Infine: un "regolamento" è una LEGGE, e come tale va CODIFICATA. E quindi va scritta, vi immaginate se tornassimo alla tradizione orale? Infatti c'è un riquadro nell'articolo che in pratica smonta tutto quanto affermato dallo stesso A., del che non se ne capisce quindi il senso se non riempire 4 colonne... a caso.
I videotutorial (non le recensioni) non possono sostituire il cartaceo in maniera assoluta, e andrebbero approvati dalla casa distributrice stessa: ecco, solo in tal caso avrebbero "forza di legge" in quanto appunto certificati dalla stessa autorità che li ha prodotti. Sembrerò talebano ma il regolamento è il RE del gioco... sono un giocatore d'altri tempi? Boh. Posso solo ricordare che in quasi tutti i videotutorial che ho visto ho riscontrato errori, alcuni pure gravi.
Che ne pensate?
Ciauz!