Provati 12.
3000 Scoundrels, Battlestar Galactica, Descent 2ed., Eldritch Horror, Forbidden Stars, Gears of War, Rune Age, Runewars, Space Hulk: Death Angel, Star Wars: Imperial Assault, Star Wars: Outer Rim, Twilight Imperium 4ed.
I miei voti vanno a:
10 pt.
Star Wars: Imperial Assault/Descent 2ed. - (metto due preferenze, ma giusto per completezza di discorso e argomentazione, i
l voto va a SW: Imperial Assault) Li cito insieme perché sono sostanzialmente lo stesso gioco, l'impianto regolistico è il medesimo in buona parte. Un coppia di scatole che ho giocato parecchio, tra l'altro con tantissime espansioni, soprattutto Descent. Penso di essere intorno alle 60 partite giocate, con 4/5 campagne svolte da entrambi i lati.
Con buona pace dei nonni che ancora piangono perché
"Descent 1ed. è l'unico vero Descent", ho trovato in Descent un ottimo compromesso tra avventura GdRggiante e gioco da tavolo, con conseguente sfida annessa.
Uno degli ultimi 1vsMany a morire con onore all'imperante richiesta full-cooperativa del mercato odierno.
È vero, a volte alcune missioni lasciavano poco spazio di manovra e si traducevano in una sfida sostanzialmente scacchistica con l'Overlord, ma a conti fatti è un design abbastanza fresco e sfidante, con tantissima variabilità e senso di scoperta per entrambi i lati, con naturali alti e bassi data la mole di materiale, ma innegabilmente riuscito, a mio parere.
Descent ha dalla sua l'ambientazione fantasy, che gli preferisco, e una miriade di espansioni e variabilità che ho trovato più stimolanti di quelle di SW:IA, soprattutto per quanto riguarda le classi degli Eroi. Di contro Imperial Assault presenta alcune rifiniture di regole/meccaniche che sono oggettivamente migliorative, e non si può dire il contrario, oltre a una modalità Skirmish 1vs1 davvero sfiziosa, che purtroppo ho sfruttato pochissimo. Per questo motivo, design wise, do il voto a Imperial Assault.
Da quando poi è uscita la modalità full-coop con l'App, che funziona egregiamente, ci troviamo di fronte ad una scatola con 2 giochi in 1, 3 in 1 nel caso di IA, tutti assolutamente completi e stimolanti. Tanta roba.
7 pt.
Twilight Imperium 4ed. - Unica edizione provata, soltanto 5 partite fatte di cui una espansa, per questo pachiderma che riesce nella magia di non farmi assolutamente pesare le 9 ore al tavolo di durata media. Questa cosa mi stupisce ogni volta

Sento ancora i pizzichi della bambole voodoo dei superfan, quando la prima volta che commentai sul forum lo chiamai "un risikone". Commento che non rinnego e che, contestualizzato, ritengo ancora valido. Ovviamente se ne potrebbe parlare per giorni.
Titolo che mi soddisfa in ogni sua sfaccettatura, dalla gestione delle mie risorse, ai combattimenti, alle scelte di quale sviluppo tecnologico perseguire, alle tante fazioni da scoprire, alle
chicane "sociopolitiche" al tavolo per riuscire a sopravvivere, agli ultimi tesissimi turni dove si sta sempre a sederino stretto.
Calza a pennello la meccanica del follow, sono sempre assolutamente interessato alle scelte altrui, e il mio cervello lavora in modo incredibilmente dopaminico ogni volta che devo scegliere cosa fare, pensando a cosa potrebbero fare gli altri, quale azione secondaria sfrutterò e tanti, tanti altri ragionamenti.
Da giocare solo a 14 punti, una volta che entrate nel wormhole, fatelo per sempre.
5 pt.
Runewars - Titolo che ho giocato giusto un paio di volte ma mi ha soddisfatto e stimolato nella sua esecuzione. Un bel respiro nel suo svolgimento e una discreta sensazione di "creo il mio impero fantasy".
La lamentela più comune è la sensazione di una fase di gioco slegata dal resto, quella degli Eroi, capisco la critica ma non l'ho sentita così impattante, mi ci sono riuscito ad immedesimare.
La selezione delle azioni l'ho trovata molto gustosa, con buone decisioni da fare durante i turni. Il combattimento è un po' farraginoso, non hanno voluto metterci un dado o similari a tutti i costi e si sono dovuti inventare qualcosa di diverso, ben prima che uscissero le carte di Gloomhaven.
L'ho sempre giocato con l'espansione, di cui ho sempre sentito parlare bene, oltre che il regolamento Revised, questi due fattori probabilmente mi hanno aiutato ad apprezzarlo di più.
Forse invecchiato un po' male? Da approfondire.
3 pt.
Star Wars: Outer Rim - Provato giusto una volta, con espansione. Molto divertente e carino. Una bella avventura spaziale da prendere con spensieratezza e sorriso sulle labbra. Nel genere l'ho preferito a Xia, che ho trovato un po' freddino ma sicuramente ben pensato, e a malincuore anche a Mercanti di Venere, di cui sono segretamente innamorato

nonostante ritengo sia un gioco sostanzialmente superato.
1 pt.
Rune Age - Un deckbuilding abbastanza classico, ingiustamente dimenticato, a mio avviso. Tanta asimmetria e variabilità in un gioco che funziona, senza inventare nulla di particolare nella sua meccanica centrale, siamo davvero molto simili a Dominion. Si discosta nelle modalità in cui affrontarlo, poiché presenta tutti vs. tutti, 1 vs. tanti, e coop. Tutte modalità/scenari riusciti e che funzionano, a mio parere.
Perde in fruibilità rispetto "al padre", ma personalmente mi sfizia (?) di più.
Mi dispiace lasciare fuori Forbidden Stars, considerando anche il mio amore per l'universo 40k, ma è una classifica strettina per i miei gusti, sono tutti giochi che apprezzo molto, spaziamo dai 7,5 ai 9+, giusto per fare un parallelo con le altre classifiche, dove citavo i miei voti personali per Feld ad esempio, lo dico giusto per farmi conoscere

Di FS apprezzo tantissimo il design del combattimento, davvero ispirato e intelligente, e a seguire anche quello della meccanica centrale di azioni/ordini. Però il gioco è oggettivamente lunghetto in 4, sfora un po' per i miei gusti, ma soprattutto il downtime nei combattimenti è un sassata importante agli zebedei. Inoltre i giochi di puro scontro/meniamoce non li digerisco tutti i giorni, e qui a mio parere c'è pochissimo "del resto".
Gears of War provato soltanto una volta, ma mi era sembrato un ottimo titolo.
Eldritch Horror mi ha sempre lasciato un po' tiepido, rivenduto dopo 3/4 partite, mai provata nessuna espansione però.
Battlestar Galactica probabilmente ha inventato un genere? Che apprezzo anche. Ma purtroppo l'ho giocato solo una volta.
3000 Scoundrels è un'idea molto simpatica, poi il focus del gioco e/o il suo svolgersi rimane un po' banale e dimenticabile.
Space Hulk: Death Angel purtroppo l'ho provato davvero troppo tempo fa, l'ho lasciato fuori apposta, in realtà aveva tutte le carte in regola per entrare nelle preferenze, ma ho ricordi davvero troppo sbiaditi.