Impressioni The Thing (Pendragon)

[Delia]

Io mi immaginavo una sorta di Nemesis, quando l'ho pledgiato.
E' molto piu' leggero, pero' diverte.
A me e' quasi piaciuta di piu' l'espansione "norvegese". La variante dei denti e' molto carina

 

[arcadebox]

Io mi immaginavo una sorta di Nemesis, quando l'ho pledgiato.
E' molto piu' leggero, pero' diverte.
A me e' quasi piaciuta di piu' l'espansione "norvegese". La variante dei denti e' molto carina

Guarda io sono un detrattore di Nemesis, odio Dead of Winter e i semi-cooperativi in generale ma reputo questo The Thing se non un capolavoro quantomeno un titolo ben pensato e divertente. La passione nell'implementare il tema si vede. Tuttavia se lo si gioca come un gioco di identità nascoste non se ne apprezza lo spirito. La Cosa deve essere rivelata prima della metà del gioco (a meno che circostanze avverse agli umani non permettano un'infezione repentina) e creare caos e scompiglio, creare le condizioni per assimilazioni un pò come nel film.

Di titoli ad identità nascosta ne ho giocati un pò e devo dire che, a meno che non si giochi a Resistance/Avalon, in generale i designer devono ricorrere a espedienti come regole complesse, archi narrativi più lunghi o meccaniche opache per mantenere la segretezza (basti guardare BSG/Insondabili per farsi un'idea o il più recente The Shadow Planet che io ho apprezzato ma che è astruso come pochi). The Thing tutto sommato di regole ne ha poche e il flusso di gioco è molto semplice, la durata è contenuta e può essere giocato sia casualmente che in maniera più competitiva a patto di perdere un pò della tensione delle identità nascoste.

Io lo annovero più in giochi tipo Escape From Alien in Outer Space che i grandi classici del genere. Per ora la voglia di giocarci c'è, anche se il player count è il fattore più limitante al momento.

 

[prezio]

Dopo almeno una cinquantina di partite, con gruppi diversi e numero di persone al tavolo differente (dalle 4 alle 8), confermo le mie impressioni e le mie precedenti considerazioni: è un gioco strutturato male, se non malissimo.

E non sto dicendo che sia un brutto titolo, anzi: è piaciuto pressoché a tutti (una o due persone non l'hanno apprezzato, ma la quasi totalità dei giocatori lo vuole intavolare spesso, me compreso) e rimanda abbastanza bene alle tematiche ed alle ansie del film, di cui sono un amante piuttosto infoiato (l'unico aspetto "tematico" per me meno convincente è lo stile dei disegni, che appare troppo cartonato, ma si tratta di una minuzia in un contesto in cui tutto assume sembianze coerenti all'opera cinematografica).

Tuttavia, oltre all'essere davvero poco "elegante" come titolo e molto meccanico, soffre la composizione al tavolo di giocatori abili: più si è bravi, più tutto fila liscio come dovrebbe e si necessita di diverse house rule (come quelle indicate nei miei post precedenti) per compensare sbilanciamenti a favore degli umani e per cercare di riacquisire quel brivido che il gioco tende a perdere.

 

[v.cecca85]

Dopo almeno una cinquantina di partite, con gruppi diversi e numero di persone al tavolo differente (dalle 4 alle 8), confermo le mie impressioni e le mie precedenti considerazioni: è un gioco strutturato male, se non malissimo.

E non sto dicendo che sia un brutto titolo, anzi: è piaciuto pressoché a tutti (una o due persone non l'hanno apprezzato, ma la quasi totalità dei giocatori lo vuole intavolare spesso, me compreso) e rimanda abbastanza bene alle tematiche ed alle ansie del film, di cui sono un amante piuttosto infoiato (l'unico aspetto "tematico" per me meno convincente è lo stile dei disegni, che appare troppo cartonato, ma si tratta di una minuzia in un contesto in cui tutto assume sembianze coerenti all'opera cinematografica).

Tuttavia, oltre all'essere davvero poco "elegante" come titolo e molto meccanico, soffre la composizione al tavolo di giocatori abili: più si è bravi, più tutto fila liscio come dovrebbe e si necessita di diverse house rule (come quelle indicate nei miei post precedenti) per compensare sbilanciamenti a favore degli umani e per cercare di riacquisire quel brivido che il gioco tende a perdere.

peccato, a me interessava molto

 

[arcadebox]

Dopo almeno una cinquantina di partite, con gruppi diversi e numero di persone al tavolo differente (dalle 4 alle 8), confermo le mie impressioni e le mie precedenti considerazioni: è un gioco strutturato male, se non malissimo.

E non sto dicendo che sia un brutto titolo, anzi: è piaciuto pressoché a tutti (una o due persone non l'hanno apprezzato, ma la quasi totalità dei giocatori lo vuole intavolare spesso, me compreso) e rimanda abbastanza bene alle tematiche ed alle ansie del film, di cui sono un amante piuttosto infoiato (l'unico aspetto "tematico" per me meno convincente è lo stile dei disegni, che appare troppo cartonato, ma si tratta di una minuzia in un contesto in cui tutto assume sembianze coerenti all'opera cinematografica).

Tuttavia, oltre all'essere davvero poco "elegante" come titolo e molto meccanico, soffre la composizione al tavolo di giocatori abili: più si è bravi, più tutto fila liscio come dovrebbe e si necessita di diverse house rule (come quelle indicate nei miei post precedenti) per compensare sbilanciamenti a favore degli umani e per cercare di riacquisire quel brivido che il gioco tende a perdere.

Ma tu non eri quello che giocava con discussioni aperte e sacche di sangue a faccia in su?
Continui su quest'onda (quindi giocandolo da coop puro) o no?

 

[prezio]

Ma tu non eri quello che giocava con discussioni aperte e sacche di sangue a faccia in su?
Continui su quest'onda (quindi giocandolo da coop puro) o no?

No, io non gioco da Coop puro. In alcuni dei gruppi di gioco si tende a usare la strategia migliore per gli umani, perché la logica di gioco spinge a farlo: e la soluzione più logica per le sacche di sangue è palesemente quella di rivelarla appena pescata.
E' ovvio che se fossimo REALMENTE in una situazione del genere, non ci si potrebbe fidare di nessuno e si tenderebbero a commettere errori umani che renderebbero il gioco più vivace e divertente (così come nel film); ma, conoscendo bene il regolamento, si sa cosa si deve fare per sopravvivere o per avere più possibilità di farcela. Ciò che imputo al gioco, al di là di un pessimo ed inadeguato playtesting, è questa poca "casualità"; ovvio invece che se al tavolo facciamo sedere 7 neofiti, 4 dei quali spacconi, 3 timorosi, ecc, ecc... si verranno a formare situazioni divertenti, funzionali al gioco stesso e vincenti per tutti.

peccato, a me interessava molto

Ma io lo consiglio: un giro di prova ci sta, perché il gioco è divertente e può rendere molto. Peraltro il "completismo" (miniature e Avamposto norvegese) è sì di qualità ma non necessario.

 

[Gil]

Ma io lo consiglio: un giro di prova ci sta, perché il gioco è divertente e può rendere molto. Peraltro il "completismo" (miniature e Avamposto norvegese) è sì di qualità ma non necessario.

Avamposto Norvegese dici che non è necessario e non aggiunge nulla? Basta il gioco base?!

 

[prezio]

Avamposto Norvegese dici che non è necessario e non aggiunge nulla? Basta il gioco base?!

Per farsi un'idea se può piacere o meno, non essendo sicuri di acquistare tutto, il gioco base offre già ampie soluzioni e consente di formularsi un'idea sul gameplay, anche senza miniature ed espansione (che poi è un gioco a sé a tutti gli effetti).

 

[arcadebox]

No, io non gioco da Coop puro. In alcuni dei gruppi di gioco si tende a usare la strategia migliore per gli umani, perché la logica di gioco spinge a farlo: e la soluzione più logica per le sacche di sangue è palesemente quella di rivelarla appena pescata.
E' ovvio che se fossimo REALMENTE in una situazione del genere, non ci si potrebbe fidare di nessuno e si tenderebbero a commettere errori umani che renderebbero il gioco più vivace e divertente (così come nel film); ma, conoscendo bene il regolamento, si sa cosa si deve fare per sopravvivere o per avere più possibilità di farcela. Ciò che imputo al gioco, al di là di un pessimo ed inadeguato playtesting, è questa poca "casualità"; ovvio invece che se al tavolo facciamo sedere 7 neofiti, 4 dei quali spacconi, 3 timorosi, ecc, ecc... si verranno a formare situazioni divertenti, funzionali al gioco stesso e vincenti per tutti.



Ma io lo consiglio: un giro di prova ci sta, perché il gioco è divertente e può rendere molto. Peraltro il "completismo" (miniature e Avamposto norvegese) è sì di qualità ma non necessario.

Ma le regole dicono che NON si può rivelare la sacca di sangue pescata, nemmeno quando la si passa a qualcun altro...deve rimanere nascosta.
Se lo fai stai di fatto aprendo il gioco in favore degli umani. Tutto è segreto tranne il lanciafiamme e le carte giocate rivelate quando un giocatore è nella zona rossa del sospetto.

Non capisco se giochi con una house rule (però poi non lamentiamoci che non c'è segretezza) o se non hai letto le istruzioni correttamente.

Andare da soli è sicuramente la strategia migliore per infettarsi, però ciò rende anche vulnerabili nel qual caso la Cosa decida di rivelarsi e di infettare...metti che nei primi turni si testano due e questi d'ora in avanti vanno insieme...la cosa può seguirli e avere la certezza di infettarne almeno uno...certo si rivelerà ma non si avrà la certezza di chi sarà il nuovo infetto...e la via di fuga rimane pertanto impossibile senza dover ritestare...intanto la Cosa è libera di assimilare cani e distruggere la base.

 

[Delia]

Guarda io sono un detrattore di Nemesis, odio Dead of Winter e i semi-cooperativi in generale ma reputo questo The Thing se non un capolavoro quantomeno un titolo ben pensato e divertente. La passione nell'implementare il tema si vede. Tuttavia se lo si gioca come un gioco di identità nascoste non se ne apprezza lo spirito. La Cosa deve essere rivelata prima della metà del gioco (a meno che circostanze avverse agli umani non permettano un'infezione repentina) e creare caos e scompiglio, creare le condizioni per assimilazioni un pò come nel film.

Di titoli ad identità nascosta ne ho giocati un pò e devo dire che, a meno che non si giochi a Resistance/Avalon, in generale i designer devono ricorrere a espedienti come regole complesse, archi narrativi più lunghi o meccaniche opache per mantenere la segretezza (basti guardare BSG/Insondabili per farsi un'idea o il più recente The Shadow Planet che io ho apprezzato ma che è astruso come pochi). The Thing tutto sommato di regole ne ha poche e il flusso di gioco è molto semplice, la durata è contenuta e può essere giocato sia casualmente che in maniera più competitiva a patto di perdere un pò della tensione delle identità nascoste.

Io lo annovero più in giochi tipo Escape From Alien in Outer Space che i grandi classici del genere. Per ora la voglia di giocarci c'è, anche se il player count è il fattore più limitante al momento.

Non sono neanche io una fan dei semi-cooperativi, anche se Nemesis mi piace molto (ha una meccanica semi-cooperativa piu' leggera di altri) ed anche Dead of Winter per l'ambientazione.
The thing si gioca sorprendentemente piuttosto velocemente e risulta sempre piacevole.

 

[prezio]

Ma le regole dicono che NON si può rivelare la sacca di sangue pescata, nemmeno quando la si passa a qualcun altro...deve rimanere nascosta.
Se lo fai stai di fatto aprendo il gioco in favore degli umani. Tutto è segreto tranne il lanciafiamme e le carte giocate rivelate quando un giocatore è nella zona rossa del sospetto.

Non capisco se giochi con una house rule (però poi non lamentiamoci che non c'è segretezza) o se non hai letto le istruzioni correttamente.

Andare da soli è sicuramente la strategia migliore per infettarsi, però ciò rende anche vulnerabili nel qual caso la Cosa decida di rivelarsi e di infettare...metti che nei primi turni si testano due e questi d'ora in avanti vanno insieme...la cosa può seguirli e avere la certezza di infettarne almeno uno...certo si rivelerà ma non si avrà la certezza di chi sarà il nuovo infetto...e la via di fuga rimane pertanto impossibile senza dover ritestare...intanto la Cosa è libera di assimilare cani e distruggere la base.

No, le regole indicano che si può conservare o scartare (segretamente). Nella sala svago, si può SCAMBIARE il segnalino, consegnandolo ad un altro giocatore: ciò consente di massimizzare la fiducia.
Il gioco DEVE aprirsi in favore degli umani (!!!), perché la maggior parte dei giocatori al tavolo sono umani! Non farlo significa remarsi contro da soli.
Pertanto, con giocatori esperti o scafati o abili, in cinque minuti si capisce subito che la sacca di sangue vada fatta girare.

 

[arcadebox]

No, le regole indicano che si può conservare o scartare (segretamente). Nella sala svago, si può SCAMBIARE il segnalino, consegnandolo ad un altro giocatore: ciò consente di massimizzare la fiducia.
Il gioco DEVE aprirsi in favore degli umani (!!!), perché la maggior parte dei giocatori al tavolo sono umani! Non farlo significa remarsi contro da soli.
Pertanto, con giocatori esperti o scafati o abili, in cinque minuti si capisce subito che la sacca di sangue vada fatta girare.

Mi sa che ci hai fatto 50 partite con le regole sbagliate.
Cito dal regolamento 1.2 inglese, pagina 14: "In this phase, all players (except for Exposed Aliens), return their Characters to the Leisure Room. Here, players may exchange Weapons and/or Item cards, (and Lab tokens without revealing them!) with each other and may accuse another player of being an Alien, according to their suspicion.

Non vedo come, seguendo le regole, le sacche di sangue possano essere rivelate se non al momento del loro utilizzo. Quindi se io do a te una sacca di sangue buona tu sai che, in teoria, non sto mentendo, ma il resto del gruppo non lo sa.

EDIT: pensavo di essere rimbambito io e ho ricontrollato anche lo spazio azione del laboratorio...quando si pesca una sacca la si può scartare o tenere: in entrambi i casi l'azione è nascosta, vale a dire sia tenerla che scartarla non rivelano il segnalino agli altri giocatori.

 

[prezio]

Mi sa che ci hai fatto 50 partite con le regole sbagliate.
Cito dal regolamento 1.2 inglese, pagina 14: "In this phase, all players (except for Exposed Aliens), return their Characters to the Leisure Room. Here, players may exchange Weapons and/or Item cards, (and Lab tokens without revealing them!) with each other and may accuse another player of being an Alien, according to their suspicion.

Non vedo come, seguendo le regole, le sacche di sangue possano essere rivelate se non al momento del loro utilizzo. Quindi se io do a te una sacca di sangue buona tu sai che, in teoria, non sto mentendo, ma il resto del gruppo non lo sa.

No, non le riveliamo: ma scambiandocele tra noi, tutti le vedono. Chi la riceve, la scambia subito al giocatore successivo, di modo che tutti ne siano a conoscenza (se tutti la vedono, è come se fosse rivelata, sempre nel caso non si decida di utilizzarla, se buona). Il modo per vincere per gli umani è collaborare il più possibile, NON avere paranoie o mancanze di fiducie verso gli altri. Nessuna regola sbagliata, anzi.

Io nelle ultime partite, quando ho gruppi nuovi di gioco, tendo a non essere "giocatore alpha" e a non proporre questo punto di vista, perché il marasma e la confusione favoriscono il divertimento al tavolo in questo gioco; tuttavia, quando i singoli ci arrivano, tendono a collaborare per escludere e sfavorire La Cosa.

 

[prezio]

EDIT: pensavo di essere rimbambito io e ho ricontrollato anche lo spazio azione del laboratorio...quando si pesca una sacca la si può scartare o tenere: in entrambi i casi l'azione è nascosta, vale a dire sia tenerla che scartarla non rivelano il segnalino agli altri giocatori.

No, no, è corretto: si rivela "al gioco" soltanto se è buona e la si decide di usare. La si "rivela" indirettamente a tutti scambiandola nella sala comune.

Quello che intendo da mesi, da amante del gioco della prima ora e da "pledger" (si dice così?), è che il gioco lo si può "aggirare" in mille modi possibili e non si tratta di strategie, ma di veri e propri bug di sistema.

 

[arcadebox]

No, non le riveliamo: ma scambiandocele tra noi, tutti le vedono. Chi la riceve, la scambia subito al giocatore successivo, di modo che tutti ne siano a conoscenza (se tutti la vedono, è come se fosse rivelata, sempre nel caso non si decida di utilizzarla, se buona). Il modo per vincere per gli umani è collaborare il più possibile, NON avere paranoie o mancanze di fiducie verso gli altri. Nessuna regola sbagliata, anzi.

Io nelle ultime partite, quando ho gruppi nuovi di gioco, tendo a non essere "giocatore alpha" e a non proporre questo punto di vista, perché il marasma e la confusione favoriscono il divertimento al tavolo in questo gioco; tuttavia, quando i singoli ci arrivano, tendono a collaborare per escludere e sfavorire La Cosa.

Io penso che il modo in cui tu interpreti la regola è assolutamente fuori dallo spirito del gioco. Magari avrebbero dovuto specificarlo nel manuale ma non penso che i designer permetterebbero di scambiare oggetti indefinitamente, a sto punto tanto vale giocare con le carte scoperte.

Se la tua interpretazione fosse corretta non penso che nel manuale si dilungherebbero più di tanto nello specificare che tutti gli oggetti e i token con l'eccezione del lanciafiamme vadano tenuti nascosti se poi è possibile passarseli di mano in mano nella fase 5. Più che bug io lo chiamerei regolamento un pò lasso. Noi lo giochiamo che si decidono che scambi fare, si fanno gli scambi in contemporanea e fine. Non esiste che ti passi un oggetto così tutti ne vengano a conoscenza, grazie al cavolo che poi il gioco diviene "buggato".

E se fosse questo il problema allora mi aspetterei una pesante rivalutazione di certi "magnifici" come Cry Havoc, che avevano un regolamento così lacunoso da rendere il gioco pressochè ingiocabile.

 

[viofla77]

peccato, a me interessava molto

Ma procuratelo! Se Prezio ci ha fatto 50 partite con tutte le critiche che ha fatto, vuol dire che il gioco merita!

 

[Pigro]

Io penso che il modo in cui tu interpreti la regola è assolutamente fuori dallo spirito del gioco. Magari avrebbero dovuto specificarlo nel manuale ma non penso che i designer permetterebbero di scambiare oggetti indefinitamente, a sto punto tanto vale giocare con le carte scoperte.

Se la tua interpretazione fosse corretta non penso che nel manuale si dilungherebbero più di tanto nello specificare che tutti gli oggetti e i token con l'eccezione del lanciafiamme vadano tenuti nascosti se poi è possibile passarseli di mano in mano nella fase 5. Più che bug io lo chiamerei regolamento un pò lasso. Noi lo giochiamo che si decidono che scambi fare, si fanno gli scambi in contemporanea e fine. Non esiste che ti passi un oggetto così tutti ne vengano a conoscenza, grazie al cavolo che poi il gioco diviene "buggato".

E se fosse questo il problema allora mi aspetterei una pesante rivalutazione di certi "magnifici" come Cry Havoc, che avevano un regolamento così lacunoso da rendere il gioco pressochè ingiocabile.

Pure io la regola l'ho sempre interpretata che fai un solo scambio (nel senso che ogni oggetto può avere un donatore ed un destinatario, non che lo si passa a catena), come comunemente avviene nei giochi. Sarebbe da aprire un thread su bgg e vedere se gli autori rispondono

 

[prezio]

Io penso che il modo in cui tu interpreti la regola è assolutamente fuori dallo spirito del gioco. Magari avrebbero dovuto specificarlo nel manuale ma non penso che i designer permetterebbero di scambiare oggetti indefinitamente, a sto punto tanto vale giocare con le carte scoperte.

Se la tua interpretazione fosse corretta non penso che nel manuale si dilungherebbero più di tanto nello specificare che tutti gli oggetti e i token con l'eccezione del lanciafiamme vadano tenuti nascosti se poi è possibile passarseli di mano in mano nella fase 5. Più che bug io lo chiamerei regolamento un pò lasso. Noi lo giochiamo che si decidono che scambi fare, si fanno gli scambi in contemporanea e fine. Non esiste che ti passi un oggetto così tutti ne vengano a conoscenza, grazie al cavolo che poi il gioco diviene "buggato".

E se fosse questo il problema allora mi aspetterei una pesante rivalutazione di certi "magnifici" come Cry Havoc, che avevano un regolamento così lacunoso da rendere il gioco pressochè ingiocabile.

Certo che è fuori dallo spirito del gioco: ed è proprio la critica principe, tra le altre, che rivolg(iam)o a questo titolo da quando è uscito. Una innumerevole serie di piccolezze e di bug vanno a minare lo spirito che io ricerc(av)o in questo titolo (e la motivazione resta la medesima, a mio parere: scarso playtesting).

Ma procuratelo! Se Prezio ci ha fatto 50 partite con tutte le critiche che ha fatto, vuol dire che il gioco merita!

Assolutamente, da amante del film (e del libro) non posso che consigliarlo. E continuerò a giocarci.

 

[Delia]

Certo che è fuori dallo spirito del gioco: ed è proprio la critica principe, tra le altre, che rivolg(iam)o a questo titolo da quando è uscito. Una innumerevole serie di piccolezze e di bug vanno a minare lo spirito che io ricerc(av)o in questo titolo (e la motivazione resta la medesima, a mio parere: scarso playtesting).



Assolutamente, da amante del film (e del libro) non posso che consigliarlo. E continuerò a giocarci.

Penso anch'io lo abbiano playtestato poco.
Ci sono problemucci qua e la'. Con questo mi diverte lo stesso. Certo avessero eliminato i problemucci sarebbe stato meglio.

 

[arcadebox]

Certo che è fuori dallo spirito del gioco: ed è proprio la critica principe, tra le altre, che rivolg(iam)o a questo titolo da quando è uscito. Una innumerevole serie di piccolezze e di bug vanno a minare lo spirito che io ricerc(av)o in questo titolo (e la motivazione resta la medesima, a mio parere: scarso playtesting).



Assolutamente, da amante del film (e del libro) non posso che consigliarlo. E continuerò a giocarci.

Il gioco è stato pensato per avere tutte le informazioni nascoste. Questa è una imposizione artificiosa per creare paranoia. Per cui all'inizio del gioco, anche adoperando una strategia "perfetta" come descritto da Agzaroth nel suo articolo, permane incertezza. Cosa accade se il primo giocatore che pesca il sangue è la Cosa? O se le chiavi vengono prese dalla Cosa? O il filo di ferro? Cosa accade se passano 5 turni e non si testa abbastanza o si testano a caso le persone sbagliate?

Io penso che a differenza di altri giochi a ruolo nascosto in La Cosa sia più facile capire chi sia la cosa ma anche più difficile fermarla una volta individuata...per dire, se non si riesce a testare un giocatore che decide di non rivelarsi questi può rimanere il leader, sabotare a piacimento, bloccare il rivelarsi delle carte azione...e quando qualcuno ruba il ruolo di leader ecco l'occasione per saltare in una stanza e infettare qualcuno.

Comunque, ieri durante una partita abbiamo provato con questa semplice regola per aumentare l'incertezza senza "rompere" troppo il gioco...in realtà è simile alla regola del capobranco ma imho più interessante. Quando si deve assegnare la posizione del leader si rimischia il mazzo dopo aver piazzato i cani, in modo tale che sia possibile che il segnalino leader finisca in uno spazio con i quattrozampe infetti. Almeno così non si finisce a fare un incontro "per sbaglio" ma c'è una scelta da fare...rischiare il contagio per diventare leader o lasciare il leader nelle mani attuali?

Oh no! Sto parlando di house rules lol