Falcon":374z1e6k ha scritto:
cadere da 9 metri (3d6 danno) e rimanere vivo mi rende epico come Achille e non è un che di astratto nelle regole? Shocked Quindi un guerriero d 3* livello in D&D è già epico e immune a morte per caduta da 9 metri?
e cos'altro sarebbe un guerriero del 3° livello se non immune a morte per cadute da 9m? basta leggere due righi di regole per capirlo, quella sui PF e quella sui danni da caduta. Se PF > danni è immune. Non ci sono tante discussioni da fare. Ed è pure realistico (nel senso di coerente con le altre regole, tipo quella dei danni da catapulta o da massi scagliati da giganti).
Cioè secondo te la regola è astratta perché quando hanno deciso che cadere infliggeva 1d6 ogni 3 m non si sono accorti che un guerriero del 3° sarebbe soppravvissuto? "lievemente" miopi eh?
Falcon":374z1e6k ha scritto:
Mi ritiro. Probabilmente usiamo dei termini in maniera diversa.
nell'unica questione che hai commentato (peraltro molto secondaria) sarà anche una questione di termini (cioè di te che non ti sei adeguato a quelli di Zaidar) ma quando dico che il reward system rema contro l'intento strategico o che un gioco dove l'azione che scegli non sai se sarà a tuo vantaggio o al contrario a tuo svantaggio non è questione di termini.
Lupettohh":374z1e6k ha scritto:
Nel mare delle valutazioni c'e'una direzione ben definita, l'OVVIO!
ma quale ovvio? l'ovvio non esiste. E questa cosa la so bene perché è anche uno dei difetti maggiori di D&D: quando il DM decide non sulla base delle regole ma sulla base di ciò che è ovvio (per lui).
E vediamo subito un esempio: con un bicchiere non rompi una mano? tanto per cominciare non si è parlato di un bicchiere ma di un boccale di birra. Ed è ovvio che io me lo immagino almeno da mezzo litro e di legno (sa, nel medioevo). Rinforzato da due bande di ferro, proprio come dice
google, ma più tozzo (sa, quelle sono repliche moderne per turisti). Visto che non siamo nel mezzo di un combattimento ma sta solo attaccando briga ed io non impugno le armi mi sembra ovvio che la sua impugnatura sia rilassata, flessibile e quindi ovviamente la mano è vulnerabile ai colpi improvvisi... sempre che stiamo parlando della mano armata, perché l'altra è ovvio che la usi a dita aperte e quindi ancora più vulnerabile. Ed è ovvio che io so come colpire per rompere una mano e magari ho pure un bonus di forza (o di destrezza o di intelligenza a seconda di come descrivo). Ti sembra ancora tanto ovvio che non puoi rompergli la mano? ma cosa è cambiato? solo che io sono stato bravo a vendere la mia idea e ad argomentare.
E vediamo un altro esempio: accecato dalla birra non sono in grado di difendermi? cosa fa uno quando si sente arrivare addosso la birra? indietreggia e si pulisce il viso. Ma tu al bancone eri seduto o in piedi? ovvio che nel mentri ti alzi, estrai l'arma, ti avvicini io mi sia ripreso abbastanza da potermi difendere. Avevo già un coltello in mano, ero pronto, magari ho un'armatura? A cosa ti è servito tirarmi la birra? ad alzarti ed estrarre l'arma, no? magari ti darei anche un bonus per colpirmi. Lo sai quanti colpi sono stati schivati da gente accecata o distratta? Per queste cose c'è proprio il tiro del dado. E poi sei stato tu per primo a non dare per sicuro che sia un successo automatico.
Come vedi non è questione di 0,1%.
Lupettohh":374z1e6k ha scritto:
Ecco in DW queste percentuali, se non le giustifichi con una descrizione, sono "arrotondate a 0".
per l'appunto, dipende dalla descrizione. Alla faccia della tattica: se ho visto/letto abbastanza scene del genere riesco a convincerti, altrimenti no.
Lupettohh":374z1e6k ha scritto:
Sull'alabarda, se per un intero scontro di DW e'uguale a un pugno o non l'ho saputa sfruttare io o il Master ha sbagliato qualcosa.
prego? guarda che il pugnale è migliore. Purché io conosca più descrizioni che lo riguardino di quante non ne conosca sull'alabarda. E' più corto, meno ingombrante, più veloce, entra nelle fessure delle armature, etc etc...
Lupettohh":374z1e6k ha scritto:
OVVIO che con DW devi accettare alcuni compromessi in termini di simulazionismo (quell'1% che in DW puo'diventare 0).
ovvio? eh no! Senti Domon e lui ti dirà che in questo tipo di giochi i dettagli sono più rilevanti.
Lupettohh":374z1e6k ha scritto:
Ecco in DW manca quel tiro di pura fortuna in cui non speravi , quel 20 che ti fa saltare dalla sedia
no, veramente questo c'è. Quando tiri il dado e fai 10+
xarabas":374z1e6k ha scritto:
come pensate che vangano stabilite le strategia di guerra? e le tattiche di combattimento?
pensate che nella realtà si ragioni in modo più simile a come si fa in D&D o come si fa in DW?
nella realtà ciò che conta non è come descrivo l'azione ne quanto sono bravo a convincere il giudice supremo. Faccio un'azione tentando di massimizzare le mie probabilità di successo tenendo conto delle leggi fisiche e psicologiche e il risultato dipenderà dalla realtà oggettiva. D&D tenta di fissare queste leggi fisiche universali mentre DW le lascia in mano a gente che non ne sa nulla, tanto più che è fantasy.