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Sto reistendo al pledge e spero di riuscire a tenermi ...sulla carta sarebbe per me imperdibile sia per l’ambientazione che adoro e che non ho in nessun altro gioco (in attesa di Pax Hispanica quanto meno) sia per la promessa semplificazione delle meccaniche e per l’avanzamento del personaggio all’interno dello scenario che sono fattori abbastanza importanti per me.
Senza contare il dannato completismo che purtroppo ha un peso affatto indifferente.
Sono frenato però dal costo spropositato del tutto, specie dopo le svariate promesse di qualcosa di estremamente contenuto, autosufficiente, senza espansioni eccetera, che però alla fine diventano sempre le solite scatole su scatole e spesa complessiva da 300 $ e più. Che certo magari confrontato a Tanares è contenuto, ma in teoria dovevano fermarsi alla scatola da 99 $, nel qual caso non avrei avuto dubbi. Non che abbia mai creduto che si sarebbero limitati al pledge da 99 $ come massimo, ma certo potevano evitare i salamelecchi che mi hanno sicuramente infastidito e comunque il pledge che supera i 300 $ (ivato, spedito) è addirittura quello senza le miniature di Tanares.
Sono frenato altresì dalla situazione complessiva della Dragori che non mi pare eccessivamente rosea.
Tanares mi pare sia rimasto un prodotto relativamente di nicchia, la sua ultima campagna è andata bene ma non benissimo, considerando anche quanto raccolto nel late pledge ed era già la campagna Ultimate, la quarta campagna della serie, quella con tutte le rifiniture e le aggiunte possibili.
In più avevano detto che con la Ultimate avrebbero chiuso con Tanares, secondo me anche per non indisporre i backer e invece rieccoci qui anche se in teoria qui possono dire che hanno solo ripreso l’ambientazione e il gioco è diverso.
Odalin pure mi pare sia andato bene ma non benissimo.
Credo che se fosse andato benissimo o comunque abbastanza bene da farli stare tranquilli per un po’ non avrebbero lanciato una nuova campagna a un paio di mesi dalla chiusura della precedente, considerando che si tratta sempre di prodotti enormi, costosi e destinati allo stesso identico segmento di pubblico.
A loro favore si può dire sicuramente che se non altro Tanares, che da solo è già roba infinita, lo hanno consegnato tutto (e dell’RPG pure i manuali sono già usciti in digitale).
Last but not least, come ricordato da altri i tempi biblici di consegna del language pack e tutte le sgradite sorprese che la traduzione sta portando con sé. Anche in questo caso sembra che abbiano provato a correggere il tiro dopo il quickstart ma le magagne pare non manchino neanche nel prodotto completo che in ogni caso chissà quando arriverà.
E allora, dato che appunto abbiamo già Tanares, mi domando, se abbia senso partecipare a una nuova campagna e, salvo che durante il suo svolgimento non presentino chissà quali elementi tali da giustificare il salasso che si prospetta, spero di riuscire a resistere anche oltre la campagna e fino alla chiusura del pledge manager…
Senza contare il dannato completismo che purtroppo ha un peso affatto indifferente.
Sono frenato però dal costo spropositato del tutto, specie dopo le svariate promesse di qualcosa di estremamente contenuto, autosufficiente, senza espansioni eccetera, che però alla fine diventano sempre le solite scatole su scatole e spesa complessiva da 300 $ e più. Che certo magari confrontato a Tanares è contenuto, ma in teoria dovevano fermarsi alla scatola da 99 $, nel qual caso non avrei avuto dubbi. Non che abbia mai creduto che si sarebbero limitati al pledge da 99 $ come massimo, ma certo potevano evitare i salamelecchi che mi hanno sicuramente infastidito e comunque il pledge che supera i 300 $ (ivato, spedito) è addirittura quello senza le miniature di Tanares.
Sono frenato altresì dalla situazione complessiva della Dragori che non mi pare eccessivamente rosea.
Tanares mi pare sia rimasto un prodotto relativamente di nicchia, la sua ultima campagna è andata bene ma non benissimo, considerando anche quanto raccolto nel late pledge ed era già la campagna Ultimate, la quarta campagna della serie, quella con tutte le rifiniture e le aggiunte possibili.
In più avevano detto che con la Ultimate avrebbero chiuso con Tanares, secondo me anche per non indisporre i backer e invece rieccoci qui anche se in teoria qui possono dire che hanno solo ripreso l’ambientazione e il gioco è diverso.
Odalin pure mi pare sia andato bene ma non benissimo.
Credo che se fosse andato benissimo o comunque abbastanza bene da farli stare tranquilli per un po’ non avrebbero lanciato una nuova campagna a un paio di mesi dalla chiusura della precedente, considerando che si tratta sempre di prodotti enormi, costosi e destinati allo stesso identico segmento di pubblico.
A loro favore si può dire sicuramente che se non altro Tanares, che da solo è già roba infinita, lo hanno consegnato tutto (e dell’RPG pure i manuali sono già usciti in digitale).
Last but not least, come ricordato da altri i tempi biblici di consegna del language pack e tutte le sgradite sorprese che la traduzione sta portando con sé. Anche in questo caso sembra che abbiano provato a correggere il tiro dopo il quickstart ma le magagne pare non manchino neanche nel prodotto completo che in ogni caso chissà quando arriverà.
E allora, dato che appunto abbiamo già Tanares, mi domando, se abbia senso partecipare a una nuova campagna e, salvo che durante il suo svolgimento non presentino chissà quali elementi tali da giustificare il salasso che si prospetta, spero di riuscire a resistere anche oltre la campagna e fino alla chiusura del pledge manager…