Impressioni Tainted Grail

[Leles]

Io non ho imbustato nulla. Solo i mazzetti di combattimento. L’ho finito senza danni.


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[Elendil]

Io sono interlocutorio, se il gioco fosse quello non mi interesserebbe più di tanto.
L'intreccio narrativo è quello che mi mantiene lì

Fatemi capire, è un buon librogame inframezzato da un brutto gioco?

 

[Leles]

Ma no. Solo
Che va giocato in 2. Altrimenti il downtime ti uccide


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[suaimondi]

Fatemi capire, è un buon librogame inframezzato da un brutto gioco?

A me la meccanica del gioco piace, soprattutto il combattimento/diplomazia, almeno è diversa dal solito.

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[Azy01]

Quoto il gruppo da il due, rilancio che col gruppo giusto puoi osare i tre e divertirti ma è una esperienza più compassata.
Il punto è che la parte narrativa la fa davvero da padrone e resta la cosa che rimane a fine sessione

 

[Morcar]

Io ho imbustato tutto con le loro bustine...

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le bustine in dotazione che misure hanno? Le carte inserite sono a filo oppure stanno larghe?
Hai imbustato ogni singola carta grande, media e piccola? Ti sono state tutte dentro la scatola base?

 

[ofx]

Le bustine sono ottimizzate, la misura in teoria è la classica standard.
Ho imbustato tutto, quello che fa arrabbiare è che l'inserto non è ottimizzato.
Comunque la scatola si chiude nonostante un paio di mazzi li abbia messi sopra.
Adesso vedremo se prendere un inserto ma penso che lascerò l'originale!


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[Azy01]

Io riesco a chiudere tutto tranquillamente, non ho imbustato la mappa e imbusto via via le carte dei deck che nel frattempo sono in pratiche bustine da mazzetto.

 

[Morcar]

Le bustine sono ottimizzate, la misura in teoria è la classica standard.

lo pensavo anche io ma le mie classiche 63.5x88 sono un pelo abbondanti rispetto alle carte ed ho la sensazione che siano un po' strette inserendole negli slot.

 

[ofx]

lo pensavo anche io ma le mie classiche 63.5x88 sono un pelo abbondanti rispetto alle carte ed ho la sensazione che siano un po' strette inserendole negli slot.

In realtà alla fine è l'inserto che poteva essere fatto mille volte meglio...
Il mio discorso è sempre lo stesso: se un gioco vale 100 Euro è logico che lo si imbusta perchè si vuole preservarlo!!!

 

[esyak]

In realtà alla fine è l'inserto che poteva essere fatto mille volte meglio...
Il mio discorso è sempre lo stesso: se un gioco vale 100 Euro è logico che lo si imbusta perchè si vuole preservarlo!!!

Stesso problema di Nemesis, le carte ci stanno strette, due millimetri in più su due lati e sarebbero entrate perfettamente.
Attualmente, anche se non ho imbustato tutto, su alcune bustine si sono create delle piccole piega all'altezza dell'angolo

 

[Gil]

Attualmente, anche se non ho imbustato tutto, su alcune bustine si sono create delle piccole piega all'altezza dell'angolo

Un classico purtroppo...quando gli inserti sono fatti con il cu*o!

 

[Leles]

Io riesco a chiudere tutto tranquillamente, non ho imbustato la mappa e imbusto via via le carte dei deck che nel frattempo sono in pratiche bustine da mazzetto.

Esattamente come ho fatto io.


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[rikicorgan]

Dopo circa 21 ore abbondati di giocato sono arrivato all'inizio del capitolo 7.
La storia sta entrando sempre più nel vivo...

Se siete curiosi di vedere quello che ci sta capitando date un'occhiata nelle singole sessioni (occhio allo spoiler):

The Fall of Avalon

Considerazioni:
- La meccanica degli incontri non mi dispiace affatto tuttavia spesso, se si opta per cercare di portare a termine il combattimento/diplomazia, si "spende" molto tempo a discapito della tensione narrativa; l'essersela cavata può dare in cambio grandi soddisfazioni.
- Il gioco, tra anomalia che incombe e guardiani che vagano per Avalon, è molto sfidante.
- La storia, profonda ed intrigante, con quest secondarie, personaggi, oggetti e luoghi evocativi.. sicuramente il punto di forza del gioco.

 

[Leles]

Dopo circa 21 ore abbondati di giocato sono arrivato all'inizio del capitolo 7.
La storia sta entrando sempre più nel vivo...

Se siete curiosi di vedere quello che ci sta capitando date un'occhiata nelle singole sessioni (occhio allo spoiler):

The Fall of Avalon

Considerazioni:
- La meccanica degli incontri non mi dispiace affatto tuttavia spesso, se si opta per cercare di portare a termine il combattimento/diplomazia, si "spende" molto tempo a discapito della tensione narrativa; l'essersela cavata può dare in cambio grandi soddisfazioni.
- Il gioco, tra anomalia che incombe e guardiani che vagano per Avalon, è molto sfidante.
- La storia, profonda ed intrigante, con quest secondarie, personaggi, oggetti e luoghi evocativi.. sicuramente il punto di forza del gioco.

Bravo. Bella idea il diario di bordo


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[Pigoz]

Campagna finita: fatta tutta in solo con Arev.
Fino al capitolo 6 è stato il gioco perfetto (almeno per i miei gusti). La parte narrativa è meravigliosa, ci si cala perfettamente nell'ambientazione e l'effetto scoperta e la voglia di vedere come evolve la trama resta altissima fino alla fine con una fitta rete di sotto trame che è impossibile scoprire tutte in una sola campagna. Si potrebbe fare tranquillamente una serie televisiva con la storia narrata e sarebbe pure di successo. L'esplorazione e la gestione dei menhir è molto stimolante all'inizio: attivare un Menhir per illuminare le zone circostanti e scoprire cosa compare è molto intrigante. Quando però la mappa diventa tutta visibile subentra la frustrazione (almeno a me) di dover "perdere tempo" per muoversi. Mi spiego: credo che per proseguire in una cerca devo andare nel luogo X. Per arrivarci devo però attivare due menhir e quindi spesa di tempo e risorse. Quando arrivo nel luogo X scopro che in realtà non era il luogo corretto e devo andare in Y, nel frattempo il menhir nel luogo Y si è spento e quindi si ricomincia.... Passiamo infine ai combattimenti/diplomazia: inizialmente mi piacevano, erano abbastanza facili e piacevoli nello sviluppo. Col passare della campagna diventano però tanto (troppo i miei gusti) impegnativi e lunghi nel loro svolgimento e le ricompense che regalano sono spesso ridicole. Confesso! Ad un certo punto ho iniziato a barare: non mi andava di perdere ore di tempo di gioco solo per avere le risorse necessarie per muovermi dal luogo x al luogo y. Non avevo voglia di perdere altrettanto tempo per effettuare un combattimento che sia che fuggissi o lo affrontassi significava solo perdita di risorse e quindi altro tempo necessario per curasi, recuperare magia ecc... Mi rendo perfettamente conto che il concetto di far fronte continuo alle avversità fa parte dell'atmosfera di gioco ma a me personalmente ad un certo punto ha stufato. Pure la morte permanete, che ci sta benissimo come concetto in un mondo che sta cadendo in rovina e non esistono più gli eroi invincibili, diventa frustrante se dovesse succedere al cap 12: che faccio, ricomincio tutto da capo????
Spero che il gioco segni la via per creare altri giochi simili dal punto di vista narrativo ma che vengano sviluppati con una parte di esplorazione ed evoluzione del personaggio meno ansiogena e frustrante. Poteva essere il mio gioco perfetto, ma come sempre il gioco perfetto è quello che deve ancora uscire

 

[Leles]

In effetti sono abbastanza d’accordo, avendolo finito pure io da un pezzo. Io però l’ho giocato in due. La faccenda della mappa e dei menhir è come in 7th Continent: alla fine tanto vale lasciare le carte a tavola se uno si stufa a fare su e giù. Personalmente ho solo ridotto i costi dei menhir come suggerito dal manuale. E alcuni incontri li ho scattato e basta (troppo lunghi e inutili).


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[pepato]

Campagna finita: fatta tutta in solo con Arev.
... cut ...

Non potevo dirlo meglio!

 

[feralway]

Aggiornamento app con voice over in inglese!

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[manosco1]

Dovrebbe arrivare pute il voice over in Ira prima o poi giusto?