Ne discutevo prorpio ieri sera a casa di Mik (svellov) sul significato di questo premio. E' nato, ed e' stato gestito, come premio per un gioco che possa essere adatto a famiglie e giocatori non esperti ... un qualcosa che quando uno non esperto di giochi va al supermercato (si', perche' in germania al supermaercato ci sono anche i giochi belli) possa dire "prendo questo, c'ha il simbolino dello spieler, quindi sicuramente e' bello e giocabile" ... quindi spesso (vedi ad esempio Villa Paletti) i giochi premiati (o nominati) non sono giochi per "Gamers" ... non e' questo il significato del premio ... i "Gamers" non hanno bisogno di un'etichetta per riconoscer facilmente il gioco da comprare, ma possono consultate amici, club, newsgoup e siti web e farsi un'idea di cosa volgiono.
Questo sostanzialmente e' come la pensa Mik e io mi trovo d'accordo con lui ... quindi se per Migliore il nostro caro Volpone intendeva piu' meritevole del premio, direi che Coni di Catan possa esserlo a pieno titolo ... diverso e' se chiedi quale e' il gioco secondo te piu' bello tra questi ... faccio notare che giochi di indubbio valore quali molti di Knizia, Age of Steam, Purto Rico non hanno mai vinto il premio e spesso non vengono neanche nominati, proprio per i fini e i limiti che la giuria stessa si e' imposta.
Mi diceva sempre Mik che il patacchino dello Spieler du jares fa incrementare le vendite di un gioco di un ordine di grandezza (da 10.00 a 100.00 copie!) ... tanto e' vero che la giuria ha deciso di "tassare" il marchio ... ogni casa editrice che vuole applicare il bollino ad un gioco che e' stato nominato deve pagare un centesimo per scatola venduta, ma solo se il numero di copie prodotte (o vendute ?) supera le 10.000 ... in questo modo non vengono penalizzate le piccole case editrici che producono magari bei giochi ... parte del ricavato da questa tassa viene utilizzato per l'allestimento di un museo del gioco (credo che sia di proprieta' di uno dei giudici piu' antichi della manifestazione) in cui sono contenuti TUTTI i giochi prodotti in germania dal dopoguerra e molti di quelli prodotti prima.
Proslisso ma esauriente vi buonanotto! Niente recensione stasera, ma solo una piccola perla di erudizione ludica (a frequentare certi "nmostri sacri del settore" se ne imparano di belle!)