[SLOW DOWN] Vincent Baker su cos'è stato The Forge (da G+)

[crotalo]

scusami Thondar ma il fatto che quell'articolo sia uscito in una discussione con un titolo riferito a the forge e che quindi dia per scontato che uno conosca the forge e tragga quindi dall'articolo insegnamenti mutuati dalla sua conoscenza del fenomeno forgita (più o meno quello che hanno detto altre 4 persone nel thread) non ti passa neanche per l'anticamera del cervello?

quando uno dice: se non mi piace l'idea di un designer posso fare io quello che mi piace, ti racconta proprio l'idea che c'è alla base di tutti i nuovi giochi usciti ... l'invenzione il cambiamento dei paradigmi il non usare robe già fatte perché quello è il modo giusto, ma sperimentare innovazioni e rivoluzioni

e poi aggiunge di non basarsi sulle richieste degli altri ma sulle proprie. Di fare giochi che soddisfino in prima battuta chi li fa e poi vedere la reazione che fanno sugli altri

boh saranno anche ovvietà ma non mi pare neanche che siano ancora molto tenute in conto dai designer odierni

 

[KorinDuval]

Grassetto mio:

Dalla mia ignoranza mi azzardo a dire che se Baker scrive queste cose su The Forge per "differenziarla" dal resto del contesto dell'epoca allora il contesto dell'epoca era decisamente alieno, perché quelle che scrive sono delle banalità assolute, la quotidianità di un libero professionista.

Quando dicevo che l'ambiente del GdR era un'industria che soffriva di gravi, gravissimi problemi di scollamento dalla realtà (niente playtest, niente innovazione, prodotti tesi allo "zoccolo duro" e zero apertura ad altri media salvo pochissimi, meritevolissimi casi - tra cui il nostrano On Stage), mi riferivo esattamente a questo: al fatto che delle pratiche "banali" e "quotidiane" in altri settori erano state completamente dimenticate ed anzi erano socialmente scoraggiate.

È un po' come quando certi popoli decidono che certe cose sono socialmente accettabili oppure no: oggi fumare in un bar è socialmente riprovevole, è NORMALE che ad uno venga chiesto di non fumare, di uscire, ecc.

15 anni fa era NORMALE fumare in pubblico, infliggere fumo passivo al prossimo, tornare a casa con i vestiti che puzzavano di tabacco e catrame, e prendersi "un cancro a norma di legge" (per citare uno che all'epoca era un comico ed oggi un politico).
Chiedere ad uno di non fumare perché c'era una donna incinta sarebbe stato fare la figura del povero mentecatto, dell'animella fragile, della margheritina delicata... o dell'hippie sovversivo e rivoluzionario, ipersalutista, ecc. ecc.


Oggi mi sento di dire che "abbiamo vinto": non si può più fumare in pubblico.
E mi sento moderatamente ottimista anche per il GdR: parlare di playtest e di regole che funzionano non è più un tabù sociale.[/b]

 

[Cyrano]

Mi permetto di anticipare di un paio d'ore il mio post giornaliero ma stasera non credo di potermi collegare.

Al di la del fatto che the forge ha veramente fatto qualcosa di positivo (ogni cambiamento lo è) la parola "bullismo" è decisamente scelta male al limite del buon gusto. Il notevole successo commerciale che riscuotono tutt'oggi i giochi "bulli" dimostra ampiamente che le ditte non imponevano poi tanto ma si limitavano a dare al pubblico ciò che chiedeva. Al limite sarebbe più corretto parlare di una povertà di idee e di innovazione. L'uso della parola "bullismo" mi pare decisamente orrido.

Bruttissimo, scusatemi, è pure l'esempio di korin. Il fumo nei locali è stato vietato ovvero è stato IMPOSTO agli avventori di non fumare. The forge non ha imposto proprio nulla, ha semplicemente PROPOSTO.

Io ho sempre ammirato questo "proporre" pur da non simpatizzante del fenomeno e lo trovo tremendamente giusto.

 

[AleK]

MOD

Mi permetto di anticipare di un paio d'ore il mio post giornaliero ma stasera non credo di potermi collegare.

Il tuo post è legale, non infrange lo Slow Down.
Lo Slow Down permette un post giornaliero tra le 0:00 e le 23:59 dello stesso giorno, ma decidi tu quando postarlo, non è necessario aspettare 24 ore.

Per il resto ho alcune considerazioni da fare che dovrebbero leggere bene tutti quanti.

la parola "bullismo" è decisamente scelta male al limite del buon gusto

Bruttissimo, scusatemi, è pure l'esempio di korin

Al di là che ogni utente è libero di esprimere la propria opinione, anche di forma, come Mod vi devo chiedere di fare uno sforzo e concentrarvi di più su quel che un utente sta cercando di dire.

Poco sopra ho fatto lo stesso richiamo a Korin, gli ho chiesto di non focalizzarsi tanto sul "come" hai cercato di veicolare il tuo messaggio, ma quale fosse il tuo messaggio stesso.
Dovresti fare altrettanto con lui.

E questo non è un richiamo a Cyrano, vorrei che tutti facessero lo stesso.

Se un utente propone una metafora per spiegarsi meglio, cercate di capire qual è il messaggio che sta cercando di lasciare.
Se non siete d'accordo cercate di focalizzarvi sul tema, non sulla metafora, che è solo un mezzo.

Grazie per l'attenzione e scusate se sono molto invasivo.

 

[Moreno]

Beh, qualunque cosa, se presa senza conoscere il suo contesto sociale, storico e culturale, può parere "ovvia" dopo anni (ma spesso pare ovvia solo perchè non si afferra davvero quello che c'è scritto, in assenza di quei riferimenti storici e culturali.

Faccio qualche esempio di citazioni di cose che sembrano banalità, cose ovvie, ma che sono state dette in risposta ad altre cose e in situazioni in cui erano la migliore risposta possibile:

Harlan Ellison: "You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion."

Mark Twain: "Having an opinion is one thing; having an informed opinion is hard work"

Mi sembrano cose ovvie e banali. Dunque questi due sono scemi, e dire queste cose non serve?

[edit: crosspost con AleK]

 

[thondar]

scusami Thondar ma il fatto che quell'articolo sia uscito in una discussione con un titolo riferito a the forge e che quindi dia per scontato che uno conosca the forge e tragga quindi dall'articolo insegnamenti mutuati dalla sua conoscenza del fenomeno forgita (più o meno quello che hanno detto altre 4 persone nel thread) non ti passa neanche per l'anticamera del cervello?

Uno che conosce the forge da quell'articolo non trae alcun insegnamento. E' questo che sto dicendo. E non parlo di uno che la conosce bene ma di uno che la conosce a sufficienza da poter capire l'articolo. Quindi: o non capisci di che parla l'articolo o l'articolo non aggiunge assolutamente nulla a quello che già sapevi. In effetti non è un articolo, è un post ma meglio sarebbe chiamarlo post-it. Spero che nei forum internazionali non abbia avuto altrettanta evidenza di quanta ne ha avuta in Italia.

 

[KorinDuval]

Spero che nei forum internazionali non abbia avuto altrettanta evidenza di quanta ne ha avuta in Italia.

Cioè "Mattia che lo posta su due forum, di cui uno è GcG ed uno una sezione secondaria della Tana dei Goblin"? ?__?

 

[RosenMcStern]

Uno che conosce the forge da quell'articolo non trae alcun insegnamento. E' questo che sto dicendo. E non parlo di uno che la conosce bene ma di uno che la conosce a sufficienza da poter capire l'articolo. Quindi: o non capisci di che parla l'articolo o l'articolo non aggiunge assolutamente nulla a quello che già sapevi. In effetti non è un articolo, è un post ma meglio sarebbe chiamarlo post-it. Spero che nei forum internazionali non abbia avuto altrettanta evidenza di quanta ne ha avuta in Italia.

Uhm-uhm, ora tocca anche a me intervenire con un tono al limite del polemico. A me pare invece che gli ultimi interventi di Baker stiano riuscendo a evidenziare il senso "vero" di alcune idee generate sulla Forgia e che in passato sono spesso state fraintese, quindi che non aggiunga nulla non lo direi. Penso sia motivo di riflessione anche per chi ha frequentato in passato la forgia o i suoi derivati.

Quanto al formato utilizzato, mi rendo conto che Vincent Baker ultimamente stia utilizzando mezzi e strumenti più da "Web 2.0", quindi blog e social network, invece del classico forum che era The Forge. Lo trovo adeguato ed efficace, e francamente mi pare che l'evidenza che sta avendo in campo (e non "sui forum", che ormai non sono l'unico mezzo di comunicazione, caro Thondar) internazionale sia meritata. Siamo tutti liberi di non essere d'accordo, ma sull'autorevolezza di Baker c'è poco da discutere. E' uno di quelli che riescono a discutere con serenità nei luoghi tipicamente "forge-scettici" se non "forge-critici" senza farsi prendere a pernacchie da nessuno.

 

[sid_raphael]

[Baker] E' uno di quelli che riescono a discutere con serenità nei luoghi tipicamente "forge-scettici" se non "forge-critici" senza farsi prendere a pernacchie da nessuno.

Sul fatto che Vincent Baker sia un ottimo conumicatore, credo che siamo d'accordo tutti.

 

[Cyrano]

Baker è un buon comunicatore. A prescindere dal comunicato io avevo fatto notare che il rispetto che trasuda dalle sue parole dovrebbe essere non l'ottimale modo di porsi ma il semplice entry level per parlare di giochi.

Detto questo rimane però il fatto che è un autore di successo ed è facile essere filantropici seduti sopra un monte di copie vendute.

Per quel che mi riguarda le stesse parole in bocca ad altre persone avrebbero avuto maggior impatto.

 

[thondar]

The forge ha fatto tante cose belle, nessuno lo mette in dubbio.

Baker ha detto tante cose interessanti ma non in questo post. Io non mi lamento con lui/di lui perché non è che ognuno ogni volta che scrive un post deve scrivere qualche profonda verità universale, solo che mi sembra del tutto eccessivo tradurre una cosa del genere e andare a postarla in due forum (o tre?) come se ci fosse chissà cosa. Allo stesso modo se lui (o chi per lui) avesse dato rilevanza a questo appunto e magari si fosse messo il link in firma mi stupirei del perché.

Ci sono tante cose più interessanti (sempre restando in argomento, ovvio) che meriterebbero di essere tradotte e divulgate. Ma così forse non rendo l'idea della portata del fenomeno perchè questo vale per quasi qualsiasi articolo. Diciamo che tradurre una classe di prestigio amatoriale è già più interessante (e nota che io non le ho mai lette in vita mia, neanche una).

A me pare invece che gli ultimi interventi di Baker stiano riuscendo a evidenziare il senso "vero" di alcune idee generate sulla Forgia e che in passato sono spesso state fraintese, quindi che non aggiunga nulla non lo direi. Penso sia motivo di riflessione anche per chi ha frequentato in passato la forgia o i suoi derivati.

e cosa aggiunge esattamente? non parlo degli ultimi interventi ma di questo intervento.
Quanto al formato... ma chi ne ha parlato? Ti riferisci al fatto che l'ho chiamato memo? post-it? intendevo una serie di parole accostate che ricordano a chi le scrive e pochi intimi un qualche concetto in contrapposizione a "discorso" "discussione" "riflessione" "articolo di approfondimento" "commento" "argomentazione" etc etc

"telefonare mamma" poi io che leggo so anche cosa devo dirgli e magari è pure importante... ma non lo traduco per postarlo su enworld...

 

[AleK]

MOD

solo che mi sembra del tutto eccessivo tradurre una cosa del genere e andare a postarla in due forum (o tre?) come se ci fosse chissà cosa.

"telefonare mamma" poi io che leggo so anche cosa devo dirgli e magari è pure importante... ma non lo traduco per postarlo su enworld...

Eh no Thondar, non ci siamo.
Ti ricordo che su questo forum vige la tolleranza zero.

Se vuoi criticare o sminuire quanto detto da Baker libero di farlo. E infatti, lo hai fatto.
Ma NON puoi assolutamente criticare un utente per aver tradotto e postato un articolo in topic, solo perché tu lo ritieni poco interessante.
E' offensivo nei confronti di quell'utente e nei confronti di tutti gli utenti che partecipano alla discussione. E dunque contro il regolamento.

 

[Domon]

Ma poi, t., perché le cose interessanti non le traduci tu, , invece di brontolare su quello che traducono gli altri?

 

[AleK]

MOD

Domon, lo avevo già ripreso io, evita OT che possono portare al Thread crapping.
A tutti, non continuate con questo argomento.