Il fatto che il personaggio seminudo sia o no adatto a un pubblico di bambini secondo me è un problema che viene dopo. L'ipersessualizazione dei personaggi femminili è in tempi recenti molto caldo, sia ne fumetti che nei videogiochi. Abbiamo assistito a lotte più o meno giuste (nel caso della copertina di Manara io non ero assolutamente d'accordo con la protesta femminista).
Nel caso di una discussione sul sessismo noi maschietti siamo penalizzati dal fatto che essendo cresciuti in un mondo maschilista tendiamo a liquidare molte questioni importanti, e sensibili per le donne,con un bel "ma che sarà mai..." o "è solo un fumetto" o peggio "è arte" (quest'ultima, nello specifico, l'ho sentita usare a proposito del blog "Rrobe Porno" di Roberto Recchioni, che trovo, da fan della pornografia, ripugnante).
Per valutare se un fumetto/gioco/miniatura è offensiva oppure no da anni ormai applico una mia tecnica ovvero mi chiedo è necessario ai fini della trama/svolgimento del gioco/gameplay che il personaggio in questione sia ipersessualizzato? Vi accorgerete che la maggior parte delle volte, se non il 100%, la risposta è sempre no.