Generale Scatola del gioco danneggiato = tanto mica ci devi giocare con la scatola?

[linx]

infatti ho replicato ad una persona che è intervenuta a favore del negoziante, chiedendogli: ok quindi compri un maglietta online e ti arriva con un buco, per te va bene uguale giusto? il buco mica ti impedisce di indossare la maglietta? Ah no, in questo caso non va bene, ho capito tutto...

Guarda, io in realtà mi lamento se le magliette non me le mandano almeno con QUATTRO buchi belli grandi

 

[notfound]

Guarda, io in realtà mi lamento se le magliette non me le mandano almeno con QUATTRO buchi belli grandi

le famose prese d'aria

 

[linx]

Capisco anche il punto di vista del cliente, ma c'è anche la parte del negoziante che spesso non è che può permettersi tanto a cuor leggero di rimetterci decine di euro per un'ammaccatura che non compromette in nessun modo l'usabilità del prodotto che fino a prova contraria è il gioco

Ma la scatola è arrivata danneggiata al negoziante? Se sì lo stesso principio si applica a lui: deve chiedere al grossista il prodotto integro. Se invece l'ha danneggiata lui è giusto che ci rimetta lui. Insomma di qualcuno la colpa è e questo qulacuno deve sobbarcarsi le spese. Se il negoziante ritiene che l'ammaccatura non compromette il valore della scatola e se la tiene da vendere così è una scelta sua. Magari ha chiesto uno sconto che non ha girato al cliente. Insomma, difficile giudicare. Io non avrei chiesto il cambio scatola e ne ho ricevute anche peggiori e anche con pezzi (secondari) mancanti perché vivo e lascio vivere. Prima o poi capita pure a me di non fornire qualcosa di perfetto (anche perché nulla è veramente perfetto) e quindi la perfezione non la chiedo. Ma non posso non vedere le ragioni dei rompic... ehm, dei pignolini.

 

[odlos]

A me è capitata una cosa analoga.
Un venditore online mi ha mandato un gioco ammaccato.
Gli ho fatto notare il danno e il servizio clienti mi risposto che poteva farmi uno sconto per un futuro acquisto (che già ti mandano di base ogni tot mesi) o rispedirne una nuova, col reso a mie spese. Tra l'altro scaricando la responsabilità del danno sul corriere, peccato il pacco fosse quasi troppo piccolo per contenere la scatola del gioco.
Ho rifiutato lasciando un commento negativo sul loro sito.
Mi hanno ricontattato chiedendo di togliere il commento negativo, avrebbero cambiato il gioco a loro spese.
Alla fine il gioco lo avevo già defustellato, lo avevo provato e apprezzato, quindi ho deciso di tenermelo così e lasciare il mio messaggio (anche perché eravamo in pieno lockdown e non potevo varcare il confine per spedire il pacco).

 

[linx]

le famose prese d'aria

Uhm. No. In uno ci infilo il corpo e dagli altri ci faccio uscire le braccia e la testa

 

[ofx]

Si chiama gioco in scatola e come tale la scatola è parte del gioco.
Punto!
Se è rovinata me la cambi e fine, al limite posso valutare un congruo sconto, almeno 20%.
Purtroppo anche Amazon non capisce la cosa.
La scatola è parte del prodotto e come tale va tutelata, in Nmilla kickstarter viene messo come stretch un upgrade alla scatola...



Inviato utilizzando Tapatalk

 

[gaborambo]

Per me un qualsiasi venditore che vende un gioco in scatola con la scatola palesemente danneggiata è indifendibile e deve solo sanare la situazione in tempi brevi, a sue spese e chiedere scusa.

 

[Danebed]

Ma la scatola è arrivata danneggiata al negoziante? Se sì lo stesso principio si applica a lui: deve chiedere al grossista il prodotto integro. Se invece l'ha danneggiata lui è giusto che ci rimetta lui. Insomma di qualcuno la colpa è e questo qulacuno deve sobbarcarsi le spese. Se il negoziante ritiene che l'ammaccatura non compromette il valore della scatola e se la tiene da vendere così è una scelta sua. Magari ha chiesto uno sconto che non ha girato al cliente.

Perfettamente d'accordo su questo. Non so come funzioni, bisognerebbe chiedere a un negoziante. In questo caso avrebbe dovuto scontare il prodotto.

Insomma, difficile giudicare. Io non avrei chiesto il cambio scatola e ne ho ricevute anche peggiori e anche con pezzi (secondari) mancanti perché vivo e lascio vivere.

D'accordo anche su quello. Però sul contenuto giustifico la pignoleria. Se il gioco deve avere 150 cubetti risorse e ne ho 149, anche se quel centocinquantesimo non è importante ai fini del gioco, lo chiedo.

Prima o poi capita pure a me di non fornire qualcosa di perfetto (anche perché nulla è veramente perfetto) e quindi la perfezione non la chiedo.

1000% d'accordo.

Ma non posso non vedere le ragioni dei rompic... ehm, dei pignolini.

Ma io vedo le loro ragioni, e non è che hanno torto. Ma stavolta mi pare che prevalgono quelle del negoziante, posto che come dicevo prima non ci siano stati altri rimborsi a lui (cosa che non credo). A costo di ripetermi lo dico ancora. Gli oggetti venduti da "collezione" viaggiano in ben altro tipo di involucri e con ben altri costi.

 

[Jafar]

Ma il punto è uno solo secondo me.

Il venditore ha una scatola minimamente danneggiata che secondo lui non inficia la bontà del prodotto? Lo segnalasse all'utenza e poi mettesse in vendita la copia "minimamente danneggiata" allo stesso prezzo delle nuove non danneggiate. Vediamo se la vende.

 

[notfound]

Ma il punto è uno solo secondo me.

Il venditore ha una scatola minimamente danneggiata che secondo lui non inficia la bontà del prodotto? Lo segnalasse all'utenza e poi mettesse in vendita la copia "minimamente danneggiata" allo stesso prezzo delle nuove non danneggiate. Vediamo se la vende.

Esatto! perchè non segnalarlo in anticipo all'acquirente come fanno altri?
Semplice: perchè ci ha provato !

Ha sperato che dall'altra parte ci fosse qualcuno che non facesse storie per ricavare eventualmente il prezzo pieno di vendita a differenza di altri negozianti che applicano una scontistica sul prodotto danneggiato, che ripeto ancora una volta non è stato danneggiato in seguito alla spedizione, ma era così all'origine.

Proporre a posteriori soluzioni bonarie è semplicemente una pezza alla sua malafede.

 

[linx]

Ma il punto è uno solo secondo me.

Il venditore ha una scatola minimamente danneggiata che secondo lui non inficia la bontà del prodotto? Lo segnalasse all'utenza e poi mettesse in vendita la copia "minimamente danneggiata" allo stesso prezzo delle nuove non danneggiate. Vediamo se la vende.

La vende quando (e se) finiscono quelle non danneggiate. E' come il parcheggio. Parcheggi lontano solo quando non puoi vicino.

Ti faccio una domanda per metterti nei panni del negoziante:
lui dichiara il pacco ammaccato (anche se è una roba minima) e non lo vende. Il suo concorrente non lo dichiara e lo vende. E probabilmente chi lo compra manco si lamenta.
Veramente se sei un negoziante lo dichiari? Che sei, masochista?

I compratori han sempre ragione. Ma voi cercate di vedere le ragioni del negoziante. Che al giorno d'oggi sempre più spesso non è un infame che fa palate di soldi, ma una persona che fatica per tenere in piedi un'attività fra mille rischi e problemi, spesso rimpiangendo lo stipendio fisso e senza preoccupazione dei suoi clienti. Da chi lavora in proprio.

 

[Danebed]

Ma il punto è uno solo secondo me.

Il venditore ha una scatola minimamente danneggiata che secondo lui non inficia la bontà del prodotto? Lo segnalasse all'utenza e poi mettesse in vendita la copia "minimamente danneggiata" allo stesso prezzo delle nuove non danneggiate. Vediamo se la vende.

Eh, vabbè, ma se lo fai con un fustino di detersivo finisce uguale, anche se alla fine lo usi come qualsiasi altro fustino...

 

[Jafar]

I compratori han sempre ragione. Ma voi cercate di vedere le ragioni del negoziante. Che al giorno d'oggi sempre più spesso non è un infame che fa palate di soldi, ma una persona che fatica per tenere in piedi un'attività fra mille rischi e problemi, spesso rimpiangendo lo stipendio fisso e senza preoccupazione dei suoi clienti. Da chi lavora in proprio.

Attenzione, non sto dicendo che il negoziante sia per forza in malafede. Ma ti rigiro la domanda. Tu vorresti saperlo, da compratore, che quello che stai acquistando non è "conforme alla foto di repertorio"?

lui dichiara il pacco ammaccato (anche se è una roba minima) e non lo vende. Il suo concorrente non lo dichiara e lo vende. E probabilmente chi lo compra manco si lamenta.
Veramente se sei un negoziante lo dichiari? Che sei, masochista?

Beh ci sono pure quelli che non dichiarano e fanno nero ed i negozianti onesti che invece dichiarano tutto, pagando le tasse. Se facciamo che il "furbo" è sempre il più fico non credo andiamo lontano.

Eh, vabbè, ma se lo fai con un fustino di detersivo finisce uguale, anche se alla fine lo usi come qualsiasi altro fustino...

Non sono prodotti nemmeno lontanamente paragonabili.

Lo vorresti un DVD/bluray/CD musicale con la copertina sfondata allo stesso prezzo di uno con copertina integra? In fondo il disco dentro funziona benissimo.

 

[notfound]

La vende quando (e se) finiscono quelle non danneggiate. E' come il parcheggio. Parcheggi lontano solo quando non puoi vicino.

Ti faccio una domanda per metterti nei panni del negoziante:
lui dichiara il pacco ammaccato (anche se è una roba minima) e non lo vende. Il suo concorrente non lo dichiara e lo vende. E probabilmente chi lo compra manco si lamenta.
Veramente se sei un negoziante lo dichiari? Che sei, masochista?

I compratori han sempre ragione. Ma voi cercate di vedere le ragioni del negoziante. Che al giorno d'oggi sempre più spesso non è un infame che fa palate di soldi, ma una persona che fatica per tenere in piedi un'attività fra mille rischi e problemi, spesso rimpiangendo lo stipendio fisso e senza preoccupazione dei suoi clienti. Da chi lavora in proprio.

A mio parere, qui è un discorso di etica e di professionalità, non a caso ci sono negozi e negozi, c'è chi ha scelto la massima trasparenza nei confronti del cliente dedicando una sezione apposita dei prodotti danneggiati, dichiarando l'entità del danno con tanto di prove fotografiche e scontistica correlata al danno e poi ci sono quelli che ci provano...
Io che sono un pignolo, ma non solo per questo, compro solo dai negozi che nel tempo mi hanno dimostrato garanzia, affidabilità e serietà, gli altri nemmeno li guardo, del resto quelli che hanno offerto massima attenzione verso il cliente hanno avuto come ritorno un meritato successo, anche questo è un'investimento, la fidelizzazione del cliente.

 

[gaborambo]

Ripeto. Non è cattiveria ne accanimento. Ma a me acquirente non interessano sinceramente le motivazioni del venditore. Io ho pagato un prodotto come nuovo. Lui me lo fornisce danneggiato. Lui deve scusarsi e risolvere il problema. Fine. Non esiste altra ipotesi per come la vedo io.

 

[Danebed]

Attenzione, non sto dicendo che il negoziante sia per forza in malafede. Ma ti rigiro la domanda. Tu vorresti saperlo, da compratore, che quello che stai acquistando non è "conforme alla foto di repertorio"?

Beh ci sono pure quelli che non dichiarano e fanno nero ed i negozianti onesti che lo fanno, pagando le tasse. Se facciamo che il "furbo" è sempre il più fico non credo andiamo lontano.

Non sono prodotti nemmeno lontanamente paragonabili.

Lo vorresti un DVD/bluray/CD musicale con la copertina sfondata allo stesso prezzo di uno con copertina integra? In fondo il disco dentro funziona benissimo.

Continuare a parlare di copertine sfondate, ma qui non c’è niente di sfondato. Ovvio che non lo comprerei. Ma un CD con una crepa sulla cover sì che lo comprerei. Mi pare chiaro che se ce ne fossero altri più integri andrei su quelli, ma alla fine me lo farei andare bene lo stesso. Io non discuto che il consumatore abbia diritto ad avere un prodotto senza danno, discuto che quello si possa considerare un danno.

 

[LudicoPedro]

E cosi valanghe di commenti in difesa del venditore e in accusa a chi considera la scatola un bene prezioso. Quindi se la scatola arriva rotta te la tieni cosi. Perchè il contenuto è integro

Ci sono diversi negozi online e non che applicano una scontistica alle confezioni danneggiate, viene descritto il danno e in alcuni casi sono presenti le foto.
Dal mio negoziante vicino a casa ho comprato la (seconda) scatola base di Arkham Horror LCG a 20€ solo perche aveva un buco sul fondo, il contenuto era perfetto.

 

[linx]

Ripeto: il cliente ha sempre ragione. E nello specifico caso descritto la ha.
Ma anche se non avesse ragione bisogna dargliela ugualmente.
Ma ci sono clienti e clienti. Tu potresti anche scegliere di evitare di voler lavorare coi clienti pignoli perché non ti conviene. Ma non puoi dichiararlo. E non puoi sapere in anticipo se il cliente è pignolo o meno. Quindi se non vuoi vivere eternamente con la psicosi che le cose potrebbero non andar bene fai le cose al tuo meglio e incroci le dita. Poi il pignolo lo becchi.
Ma non è che tu sei un furfante, finché rispetti la legge. Fai delle scelte.

 

[themanwhosoldthewhole]

Comunque passi il danno all'angolo di Istanbul...
Ma la scatola di Hansa Teutonica è proprio sbracata...

 

[paperoga]

Grazie delle risposte sensate. Ne avevo bisogno. Ne ho lette di altre che sono da far finire il mondo subito. Gente che ha la carrozzeria rovinata dell'auto e quindi chissene tanto l'auto si guida comunque.... MA WTF!!!!
Mi stanno esplodendo fegato e cervello...

vorrei vederli, andare a comprare un auto nuova ed uscire con la carrozzeria ammaccata
col venditore che al reclamo risponde "la carrozzeria è solo un involucro, quel che conta è che funzioni la meccanica"
pagate sempre con Paypal che nel caso vi rifonde le spese di reso
Da Philibert una volta mi è arrivata una scatola danneggiata come quella di Istanbul nella foto
ho mandato loro una foto, mi hanno subito risposto chiedendomi, senza fare il minimo problema, se volessi
cambiare il gioco (a spese loro) o se preferissi uno sconto del 10%, avrei voluto cambiare il gioco
(a loro sarebbe costato di più), ma ho accettato lo sconto per la correttezza che hanno dimostrato...e continuo
ad essere un loro cliente ed a fargli un'ottima pubblicità.