E allora eccoci qua.
Ho ancora Play sulla pelle. I miei talloni e i miei polpacci ancora mi fanno male per il tanto camminare e stare in piedi, la gola brucicchia e per qualche giorno potrei far fatica a parlare, con somma gioia di qualcuno, nelle orecchie ho ancora il costante vociare di mille mila giocatori.
Ma c'è un vuoto, il vuoto della mancanza di tutti quelli che hanno reso la mia due giorni e mezzo in quel di Modena davvero speciale. I nomi di tutti sono troppi da elencare e anche, per me almeno, da ricordare. Per esempio, ho scoperto di aver avuto Pennuto intorno senza però ricordarmi che lui fosse Pennuto... ma io sono fatto così.
Ci sono però persone a cui è doveroso pensare, quelle che più hanno lasciato il segno in me, per una ragione o per l'altra. Un grazie di cuore, quindi, a Lobo (ovviamente) a Guglia e Mononoke, al compagno di sventura MoCS, ai simpaticissimi Bandian e MissisT, ad a_silvia e i vicini milanesi, a foglia verde (mai nome fu più "azzeccato") e prole, a Leo (che ha avuto la pazienza di presentarsi ex novo per ben tre volte, perché ogni mattina io mi ero dimenticato di chi fosse), ODK, evd (o dvd sbagliato, che dir si voglia). Come ho detto prima, mancano i nomi, ma in molti casi proprio perché io me li sono dimenticati...
Tutto ciò, ovviamente, senza contare i miei amicicci Unni. Per i pelleverde lodigiani ormai le parole non bastano più, bisognerebbe fare qualcosa di nuovo, studiarsi qualche forma di comunicazione specifica per far loro i complimenti e ringraziarli. Jones in primis (anche se lui ormai lo si ringrazia di default per aver creato la tana di Lodi) con la First Lady e amiciccia Vania. Yoghi e Bubu, i peluches meno pelosi del mondo; Dimo e Scatta, perché con loro la parola "cetaceo" assume nuovi significati; Beretar, perché checché se ne dica, ha le spalle più grosse di tutti i goblin messi insieme, visto quello che riesce a reggere senza scomporsi più di tanto; Papacione, che è il mio compagno di antismo e con la sua passione e sensibilità riesce a illuminare e rabbuiare le giornate, tutto nello stesso momento; Gabrio, perché come riesce a cazzeggiare lui non ci riesce davvero nessuno; CapitanBarbossa, anche se riesce a rovinare mesi e mesi di lavoro mio e di MoCS (3 giorni, in realtà, ma voi non diteglielo) con un semplice rapido gesto; Driller, che ha partecipato al posto mio a tutte le conferenze interessanti, di cui dovrà farmi approfondite relazioni; Stranger ed Ely, perché vederli appiccicati tutto il tempo restituiva energia (nel senso che ti faceva venire voglia di picchiarli); Leliel e i suoi colpi di genio (che vanno dallo "spingitore di cosplayer" alle menate di sfiga per una pizza che non arriva mai); Alecunsolo, per la sua infinita pazienza (coadiuvata sempre da una o due caraffe di buon vino, se ci si riesce), e in ultimo Fich, che ha sempre pronta una buona parola.
Metto giù il violino e mi levo il cappello, m'inchino e saluto. Chapeau a tutti, dagli organizzatori ai lavoratori, da chi ha spiegato a chi ha giocato, da chi si è fatto un **** quadro a chi non ha fatto un *****, da chi si è lamentato perché non c'era uno sconto a chi ha comprato il "Castello" per 17 euro. Grazie a tutti, complimenti a tutti, baci a tutte e speriamo di rivederci tutti presto.
Il vostro Conte.