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Sono riuscito a fare una partita a requiem, caratteristiche salienti:
-personaggi che salgono di livello ed asimmetrici sia da un punto di vista delle abilità che delle azioni (nel senso le azioni sono le stesse per tutti ma il costo varia)
-mappa generata semicasualmente, cioè il layout è fisso ma possono cambiare le tile al suo interno e come sono disposte
-narrativa presente ma non pesante, al massimo si legge qualche carta in formato tarocco per la missione principale e diverse mini american durante l'esplorazione
-combattimento abbastanza american e veloce
-potenziale varietà di nemici
-facilissimo da spiegare e da introdurre anche ad inesperti
Come funziona il gioco? è molto semplice, ci sono sempre 4 personaggi (indipendentemente dai giocatori, ma stanno studiando delle versioni semplificate dei personaggi per quando si è in meno), ogni personaggio ha vari token azione per pagare le azioni, una statistica per la salute, una per il focus (una sorta di mana) che si usa per delle abilità speciali, varie carte abilità personali (che si andranno a sbloccare salendo di livello), oggetti, consumabili e cose del genere. Ogni personaggio ha le sue statistiche per tutto, anche il numero di oggetti che un personaggio può portare o il numero massimo di abilità che può equipaggiare varia da personaggio a personaggio e può cambiare salendo di livello.
Il gioco è a campagna ed ogni partita è un capitolo della campagna; ogni capitolo è composto da delle carte in formato tarocco che introducono la storia, danno gli obbiettivi (in modo un po' vago), regole speciali ed il layout della mappa (che tessere usare e come disporle). Ogni capitolo ha 2 mazzi esplorazione perché ogni tile può essere esplorata 2 volte, la prima volta si pesca dal primo mazzo, la seconda volta dal secondo. Esplorando possiamo trovare nemici, carte con scelte, carte dall'effetto random ed anche delle sorte di mini quest con un po' di storia che ci chiederanno di trovare una tile specifica per completarla (o anche altri eventi tipo mercanti).
I giocatori nel loro turno possono compiere un qualsiasi numero di azioni finché possono pagarle, ogni personaggio ha diversi token azione che combinati possono essere usati per pagare le azioni, sia i token che ha un personaggio che il costo che deve pagare per le azioni variano da personaggio a personaggio. Le azioni di base sono abbastanza standard, tipo movimento (o corsa per muoversi di più), esplorazione ed attacco. Esistono anche altre azioni ma che si possono attivare in movimenti specifici. Nel primo capitolo i giocatori dovevano scoprire tile per poterle esplorare (ricordando che ogni tile può essere esplorata max 2 volte), esplorando si pescavano carte, alcune delle quali davano degli indizi che erano l'obbiettivo del capitolo. Il primo scenario era a tempo e dovevamo raccogliere più indizi possibili prima dello scadere del tempo.
I nemici del primo scenario erano abbastanza base, non si muovevano, avevano un attacco di opportunità (alcuni più forti avevano qualche abilità in più), potevano variare leggermente le statistiche ma il comportamento era circa lo stesso per tutti. Quando si attacca un nemico è tutto molto semplice: si tirano 2 dadi (1 di attacco ed 1 di difesa) sia per il giocatore attaccante che per il nemico. I risultati che possono dare principalmente i dadi sono scudi in difesa e spade in attacco, In base al rapporto tra spade e scudi può essere che il nemico risponda all'attacco contrattaccando, che lo pari o che subisca il danno. Ad esempio se il nemico fa più spade degli scudi che facciamo noi subiremmo i danni del nemico in contrattacco, ma se contemporaneamente noi facciamo più spade degli scudi del nemico anche lui subirà il nostro. Non esistono meccanismi di reroll standard, ma uno dei personaggi era dedicato a far rerollare gli altri. Combattere comunque è sempre utile perché alcuni risultati dei nostri dadi faranno caricare la nostra barra di focus, che potrà poi essere speso per usare le abilità del personaggio. La ricarica del focus si fa principalmente combattendo, quindi anche i personaggi meno portati al combattimento saranno costretti a dare qualche mazzata se vogliono utilizzare alcune abilità. In certi casi i nemici possono essere ignorati ma se sono su una tile che non è ancora stata esplorata ci bloccano le esplorazioni finché non la liberiamo, quindi in generale direi che il gioco spinge molto per il combattimento.
I nemici che non sconfiggiamo durante il nostro turno attaccano tutti i giocatori nella loro stessa tile durante il loro. Ora qui come dicevo i nemici non si muovevano, ma in scenari più avanzati è una cosa che dovrebbe esserci ed saranno presenti i boss con anche diverse fasi di combattimento. Una cosa interessante dei nemici è che non esiste un mazzo di carte nemico da cui peschiamo, ma fanno sempre parte del mazzo esplorazione del capitolo che facciamo, quindi ogni capitolo definisce i suoi nemici.
Come impressioni mi ha lasciato un buon feeling, è immediato, ha la narrativa ma che non ti porta via troppo tempo in lettura, l'esplorazione ha un senso con le mini quest che possiamo trovare e che ci richiederanno di raggiungere una certa tile (qui ne erano presenti solo 2 ma sicuramente in scenari più avanzati sarà più interessante). Ho apprezzato molto la quantità di narrativa, abbastanza per creare atmosfera ma non troppa da risultare pensante (ultimamente ATO mi ha sfiancato e se devo leggere più di 5 minuti di fila mi annoio). Molto interessanti i personaggi asimmetrici ed il sistema di azioni.
Ho trovato questo primo scenario veramente troppo facile, ma poi l'autore ci ha detto che ci sono più livelli di difficoltà ed il gioco era settato alla più bassa. Oltretutto probabilmente è uno scenario più semplice già di base essendo il primo che fa anche da introduzione. Il combattimento devo un po' metabolizzarlo perché era sempre uno scambio di colpi abbastanza freddo senza particolari finezze se non raramente qualche abilità speciale. Sono curioso di vederlo con i nemici più avanzati ed al tavolo comunque in generale il sistema di combattimento è piaciuto proprio per essere semplice.
Il gioco dovrebbe avere una campagna di 10 capitoli ma diversi capitoli hanno hanno più versioni e si sceglierà quale affrontare, quindi con i loro mazzi di carte, nemici ed eventualmente boss. È stato messo subito in chiaro che non arriva al livello di ramificazioni di nova aetas, è un gioco più contenuto ed immediato.
Quindi come prima impressione mi attira, sono molto curioso di vedere cosa proporranno durante la campagna e voglio togliermi alcuni dubbi a proposito dei nemici avanzati, ma è un pledge molto probabile
L'ho provato anche io, che non sono un content creator né parente/amico di nessuno.
Come tutte le novità molto attese e che hanno un solo prototipo, prenotarsi non è facile ma nemmeno impossibile: semplicemente è necessario fiondarsi al padiglione della LMS NON appena la fiera apre alle 9:00.
Io tra il cercare il padiglione e la fiumana di gente iniziale sono arrivato pochi minuti dopo l'apertura e c'erano già una decina/quindicina davanti a me, esattamente come l'anno scorso, eppure facendo così sono riuscito a provare tutte le novità (The Breach e Nova Aetas l'anno scorso, Runar e Requiem quest'anno).
E in ogni caso, per inciso, non ci vedo nulla di strano nel fatto che da parte dell'editore si dia la precedenza ai divulgatori, anche se naturalmente è quanto meno opportuno che gli slot a loro riservati siano riservati prima delle prenotazioni dei giocatori comuni perché riuscire a prenotare e vedersi poi la prenotazione annullata quello sì che può dare giustamente molto fastidio.
Per quanto riguarda il gioco, non mi dilungherò sui dettagli in quanto @Pigro , che ringrazio, lo ha fatto molto meglio di come avrei potuto farlo io (e non a caso è un divulgatore...), ma riporterò solo le mie impressioni e tutte le notizie aggiuntive che ho avuto che mi pare non siano state date (perdonatemi se sono cose già dette).
Materiali: è una ripetizione ma mi sento di farla, perché li ho trovati veramente mozzafiato.
Sarà perché avevano l'effetto sundrop che li rende tutta un'altra cosa ma mi pare che il livello di dettagli ormai al limite del microscopico sia ancora superiore a quello eccellente a cui l'editore ci ha già abituati.
La suora che avevo io e il tizio con lo zaino in particolare avevano dei particolari incredibili tra ornamenti religiosi, cinture, cinghie e bisacce. Per quanto riguarda gli unici nemici affrontati, erano degli uccelli malefici divoratori di bambini e avevano perfino il dettaglio dei volti umani dentro le loro bocche...
La particolarità dell'effetto sundrop potrebbe essere sfruttata direttamente nella campagna Kickstarter, con apposito "add-on" di effetto sundrop sulle miniature, sul modello di Aweken Realms e non-fatemi-nominare-chi...
Lore: la campagna di Requiem inizia circa una ventina di anni dopo l'inizio di Nova Aetas Renaissance e un paio di anni dopo le Guerre della Rosa Nera di Black Rose Wars, ed è ambientata (almeno all'inizio) a Wittemberg, città della Sassonia dove Martin Lutero aveva dato pochi anni prima avvio alla Riforma protestante. Qui un gruppo di eretici dediti al culto della Morte chiamato Totentanz si sta dedicando a rituali finalizzati a portare la Morte stessa sul piano materiale e per questo il Papa Clemente VII chiede al Cardinale Vincenzo (che era uno dei quattro personaggi base di NAR, il sacerdote) di intervenire. Vincenzo ha infatti formato un ordine segreto di "supersoldati", uomini e donne dotati di grandi capacità combattive e non solo, per missioni speciali al servizio della Santa Sede, una sorta di Avengers segreti rinascimentali, che sono i personaggi dei giocatori. Quello che segue potrebbe essere uno spoiler per qualcuno, a mio avviso non lo è perché è parte del setting iniziale dell'altro gioco e non è una cosa che si scopre andando avanti nella storia ma per precauzione lo metto comunque sotto spoiler
Il collegamento con BRW è che
il capo (o uno dei capi) dei cultisti, Cosma De Gubernatis - ossia la miniatura che è apparsa per prima e che trovate nel post iniziale del topic e che è giocabile anche come mago di BRW, essendo nella lore un mago della Loggia della Rosa Nera nonché, se non ho capito male, come nemico anche in NAR - è allievo di Rebecca, la negromante di BRW e sta tentando di riportarla in vita, perché l'incarnazione della Morte dovrebbe essere proprio lei, che infatti sarà Morte, uno dei Quattro Cavalieri dell'Apocalisse in Black Rose Wars Rebirth
.
Impressioni: il gioco, almeno per quanto visto, mi ha dato l'impressione di volere essere la versione light di NAR o di un altro Dungeon Crawler/gioco di avventura analogo. I personaggi sono abbastanza diversi tra loro e la loro gestione con token azione che rendono lo stile di gioco particolare e richiedono un minimo di pianificazione/strategia, lo eleva dal livello più basico di un gioco del genere di uno o due decenni fa ma senza avvicinarlo a mio primissimo avviso a uno qualsiasi dei titoli degli ultimi sei-sette anni.
I personaggi avanzano di livello e sbloccano poteri e token eccetera, aumentano i punti ferita e il focus, ma avanzano di livello tutti insieme, non hanno "alberi" di avanzamento personalizzabile e non mi pare abbiano nemmeno le classiche limitazioni sul numero di armi/oggetti leggeri/pesanti trasportabili (non avevano, per capirci, le mani occupate da quell'oggetto o quell'arma).
I nemici non hanno alcuna intelligenza artificiale, stanno lì quando li incontri e se non li sgomini prima di finire le azioni disponibili fanno semplicemente un attacco aggiuntivo, ma non inseguono, non bersagliano qualcuno in particolare, insomma sono davvero basici nell'interazione e nella gestione.
La campagna come detto è di soli 10 capitoli contro gli oltre 25 di NAR e senza le sue ramificazioni, la narrativa è una semplice carta di introduzione agli scenari e spiegazione dell'obiettivo principale dello scenario più poche righe di avvenimenti per introdurre le sotto quest sulle carte evento, pensata appositamente per non avere i classici ingombranti libroni della campagna da centinaia di paragrafi.
Per cui potrebbe essere molto interessante per chi non riesce a giocare intere campagne a tutti i vari DC/giochi d'avventura a campagna visti negli ultimi anni o magari ci riesce solo in solitario e vorrebbe invece farlo con il gruppo che riesce a stare per dieci scenari sullo stesso titolo ma non di più.
Personalmente e soggettivamente dubito un po' che un gioco del genere avrebbe senso per me, anche perché ovviamente immagino già che costerà parecchio come è normale visto il livello dei materiali le aggiunte tipo sundrop già semi annunciate e le quasi certe espansioni e deluxificazioni varie. Poi vabbe' so anche che probabilmente la campagna mi farà cadere in tentazione, specialmente perché immagino molti "incroci" di personaggi con i due BRW e NAR per far scattare il completismo... Oggettivamente, per un certo segmento di pubblico o come alternativa light a giochi probabilmente più soddisfacenti ma meno intavolabili, nonché sulla base dei precedenti dell'editore credo che ci siano tutte le premesse per un prodotto dal buono all'ottimo.
La campagna Kickstarter dovrebbe partire a ottobre (qui si era detto Q4, non ricordo se era stato anche precisato il mese)...vedremo anzitutto se per allora avranno consegnato NAR e BRWR...
Che dire @Maggot2021 , per ora l'unica cosa che mi convince poco è l'IA nemica inesistente (anche se Pigro nel suo post precedente accennava che la demo fosse settata a livello base) ma c'è da dire che è ancora un prototipo e che da qui a ottobre molte cose possano essere aggiunte e/o modificate.
Poi come te so che cadrò pure io in forte tentazione (ed io sono solito NON combattere i miei Demoni interiori, preferisco arruolarli...) ,ho ingrandito le foto che hai fatto e sono veramente dettagliatissime e splendide (ancora di più nella loro versione washed), per non parlare dei forti collegamenti con NAR e BRW che mi ingrifano non poco.
Salvo debacle totale credo comunque che questo autunno sacrificherò per l'ennesima volta il porcellino salva €uri all'altare dell'empio rituale del Kickstarter!
Mah, per ora a me non sembra male; ma per qualche ragione che non voglio indagare, non mi attira. Per ora... E spero per il mio portafogli che continui così...
Mah, per ora a me non sembra male; ma per qualche ragione che non voglio indagare, non mi attira. Per ora... E spero per il mio portafogli che continui così...
ti dirò, anche per me lo stesso... la cosa che però mi fotterá alla grande saranno i crossover con BRW e NAR, specialmente il primo che è uno dei miei preferiti!
Spero tanto facciano dei Pledge solo crossover x i possessori dei loro giochi ...
Forse l'ho già scritto, ma per me, finché non vedo NAR o Black rose war, è un enorme no.
Come me faranno tantissimi potenziali backer, quindi mi auguro davvero che non facciano la fesseria di lanciarlo troppo presto.
Forse l'ho già scritto, ma per me, finché non vedo NAR o Black rose war, è un enorme no.
Come me faranno tantissimi potenziali backer, quindi mi auguro davvero che non facciano la fesseria di lanciarlo troppo presto.
Forse l'ho già scritto, ma per me, finché non vedo NAR o Black rose war, è un enorme no.
Come me faranno tantissimi potenziali backer, quindi mi auguro davvero che non facciano la fesseria di lanciarlo troppo presto.
comunque sentivo ieri nella diretta del dunwich che la loro intenzione è proprio quella, consegnare NAR e Black Rose Wars (che a questo punto credo arrivino insieme) e poi lanciare il nuovo progetto.
Comunque a pelle (quindi nulla di fondato), tra questo ed il prossimo titolo della Lucky Duck Games vedo delle similitudini estetiche, a partire dalle tessere esagonali
Forse l'ho già scritto, ma per me, finché non vedo NAR o Black rose war, è un enorme no.
Come me faranno tantissimi potenziali backer, quindi mi auguro davvero che non facciano la fesseria di lanciarlo troppo presto.
Questo è poco ma sicuro.
Tanto più che il PM di questo come niente chiude a ottobre 2024 (il PM di The Breach lanciato un anno fa è ancora aperto). Si pagheranno 15 € in più nel PM e vabbe' ma almeno nel frattempo si capisce se arriva qualcosa e cosa.
Comunque a pelle (quindi nulla di fondato), tra questo ed il prossimo titolo della Lucky Duck Games vedo delle similitudini estetiche, a partire dalle tessere esagonali
Eh, purtroppo è una cosa che capita…ero in coda da un po’ per provare Earthborn Rangers quando è arrivato un tizio che ha detto alla dimostratrice che finita la demo avrebbe dovuto far passare avanti dei content creators per la demo successiva (nel caso specifico Andrea aka Sgananzium & Friends)
Su Facebook Kiki's Miniatures Mania ha pubblicato alcune immagini di una miniatura di Requiem che ha avuto in anteprima da dipingere
Si tratta a quanto pare di Valerio, uno dei protagonisti di NAR, direi quindi che i legami tra i due giochi sono sempre più stretti, e la cosa mi fa piacere.
(spero mettano la possibilità di giocare con Old Man Valerio in Nova Aetas )
miniatura stupenda come al solito e kiki l'ha dipinta come sempre in modo impeccabile. Peccato solo che, almeno in black rose wars, la definizione del modello non sia la stessa dei proto.
questi SONO prototipi in resina... Le miniature di tainted grail nonnle conosco, ma ho dipinto buoba parte del set base di black rose wars. Le minia sono di buona qualità, ma si nota un discreto calo di definizione rispetto ai modelli in resina che hanno sul sito. Per carità, è fisiologico, ma nel passaggio tra plastica e resina alcune parti sinsono proprio deteriorate, come la mano dx di rebecca o il. pollice sparito dalla maga mezzo fauno di cui non rammento. il nome.
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1 anno con i Goblins!
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