Io sono d'accordo a evitae l'inquiamento acustico da videogiochi. Per il resto, questa faccenda del videogioco da ridurre in proporzione rispetto al gioco da tavolo, assodato che il videogioco non toglie spazio al gioco da tavolo ma se mai aggiunge spazio al totale della fiera (se gli editori volessero comprare più spazi penso che li riceverebbero, si veda la questione del padiglione Mediaset che è in più e non ha tolto spazio a nulla o la crescita del padiglioe verso il passaggio elle mura con scorporameto della Sala Incontri che ha recuperato spazio al resto), a me ricorda la storia di Oracolo.
Un tempo, negli anni '90 dell'ultimo secolo del millenio scorso, in edicola c'era Kaos, rivista di 64 pagine che parlava di giochi di ruolo, giochi da tavolo, wargame e altro per lo più a tema fantasy e fantastico.
Venne Magic e Kaos parlò anche di quello e derivati. Gli appassionati di giochi di ruolo dissero: non togliete spazio ai giochi di ruolo sulla nostra rivista per parlare di Magic e dei giochi di carte collezionabili! Non c'è problema, disse la redazione. Portiamo la rivista a 80 pagine e ne dedichiamo 16 ai gcc e 64, esattamete quante prima, al resto - e lo pagate quato prima, senza sovrapprezzo, perché è la pubblicità indotta dai gcc che paga le pagine in più.
Leggere di Magic e dei gcc in mezzo ai nostri amati giochi di ruolo è fastidioso! dissero gli appassionati di gdr. Non c'è problema, disse la redazione. Facciamo un inserto di 16 pagine separate e distinte all'interno della rivista e lo chiamiamo Oracolo, così i due temi no si cofondono tra loro.
Avere delle pagine su Magic e i gcc nella nostra rivista ci repelle, dissero gli appassionati di gdr. Non c'è problema, disse la redazione. Stacchiamo le pagine su Magic e i gcc facendone un supplemento fisicamente separato, lo celofaniamo con la rivista, voi comprate Kaos e se non vi piace l'allegato lo buttate via.
Avere attaccato alla rivista un supplemento dedicato a Magic e ai gcc ci disgusta, dissero gli appassionati di gdr. Non c'è problema, disse la redazione. Facciamo due riviste distinte: voi pagate un Kaos di 64 pagine quanto lo pagavate prima e non avete un sedicesimo in più né ricevete alcun allegato, così tra l'altro noi risparmiamo. Chi vuole l'allegato se lo compra a parte, sotto forma di rivista Oracolo, e a questo punto lo paga e a oi etrao più soldi. Chi vuole sia Kaos che Oracolo paga due volte, se così volete, e peggio per lui. Ganzo! dissero gli appassionati di gdr. Così si che va bene!
Alla fine, Oracolo è sopravvissuto alla chiusura di Kaos.
La morale di questa storia la lascio a voi...