Turno VII
Fase diplomatica
La fase diplomatica si concentra tutta sull’Ottomano vs Asburgo, il primo chiede insistentemente la pace al secondo che però non crede molto all’infido islamico che più di qualche volta nella partita ha dato segni di infamia…
Risultato: Ottomano in guerra con l’Asburgo; Asburgo in guerra anche con il Protestante ma alleato con il francese; Inglese in guerra con il francese (per tutta la partita…); francese in guerra anche contro il Papato come di consueto…
L’impulso ottomano inizia con un bel reclutamento di truppe per presidiare le varie chiavi Istanbul, Edirne, Atene e Salonicco. Cosa diavolo avrà in mente?! Perché non chiude subito la partita? (è a -2 pv dalla vittoria). :-x
Carletto V tranquillo che il francese non gli può nuocere, ne approfitta per fare uno spostamento attraverso la Francia per andare a Liegi in vista di un prossimo assedio su Trier dove stazionano truppe protestanti…
Er Ricottaro ne approfitta per fare un impulso di consolidamento a Calais ed Anversa… 8)
Enrico II non sa come farsi prendere in giro da Otto :lol: e a sorpresa recluta truppe a Tours poco lontano da Rouen, “ma perché non reclutare a Parigi?!” dice Otto il fancazzista, “ma poi mi faccio sorprendere come due turni fa a Parigi che non posso chiudermi in assedio..” risponde l’ingenuo Enrico. Che la Rivoluzione Francese sopraggiunga prima del previsto!? :-I
Paolo III indovinate cosa fa? Avete risposto controriforma? Come lo conoscete bene…
Dibattiti a iosa e poi? Manda truppe a Ancona, a farle fare un bagno(!) :-D
Cmq la sfortuna abbandona un pochino Paolo III (in verità parecchio malandato, mi sa che non regge tutto il turno il prode Papa…) e riesce a mandare al rogo Bullinger!! (2 pv per il Papato che rimonta posizioni su posizioni).
Il turno del Protestante è stato costellato da simpatiche iniziative tra le quali quella di mandare in disgrazia Cajetano (mitico il suo scontro con Calvino in Francia!), altri punti vittoria che portano il Protestante momentaneamente in seconda posizione in classifica!
Altra fantastica iniziativa è stata quella di cercare di rompere l’assedio di Trier mandando un esercito consistente comandato da Filippo di Hesse verso l’Asburgo, risultato: 35.000 uomini (
5000 uomini=1 unità) completamente spazzati via dalle cannonate asburgiche decise a prendere quel bel elettorato che è Trier… :naughty:
Otto rinforza e pastura nel Mediterraneo con le sue navi corsare travestite da pescherecci…
L’Asburgo tenta l’assedio a Trier con le truppe a mille per la sbaragliante vittoria contro le truppe di Hesse, prende l’elettorato e Bourbon (il comandante assediante) viene portato in trionfo dalle proprie truppe. Asburgo +1 pv, Protestante -2 pv.
Er Ricottaro rinforza ancora e mette in mare le navi per bloccare un eventuale raid navale del francese: mossa astutissima! :-O
Enrico II tenta il
tutto per tutto (= tutto al quadrato [m’è scappata è più forte di me]) e convoglia le truppe di Parigi con quelle che stazionano a Tours per farle convergere a Rouen dove gozzoviglia Er Ricottarro con le sue truppe…
Al grido di “o Rouen o Morte!” Enrico II andrà incontro alla vittoria come a Parigi? Mah…
Paolo III nel frattempo ha tirato le cuoia :cheez: , una leggenda narra che è stato infilzato dall’angelo di Castel Sant’Angelo (c’era già non rompete le palle [nel 590 d.C. hanno messo l’angelo]) dopo che aveva tirato giù un bestemmione subito dopo aver urtato col
mellino destro il tavolino papale…
Gli succede Giulio II con la benedizione dell’angelo di cui sopra.
Il Protestante vede nero, truppe annientate, elettorati persi miseramente, dibattitori messi al rogo e L’utero morto fanno dichiarare al prode Protestante: “spero che la partita finisca qui perché io ho chiuso, non ho nessuna possibilità di risalire… in nessun modo…”, dopo di che si mette a piangere.
Otto passa e mette sempre di più in ansia Carletto V….
Che per tutta risposta gioca la “
Inquisizione spagnola” e da un’ulteriore trapanata al già depresso Protestante… effetti dell’Inquisizione: Carletto V vede le mani di carte di Er Ricottaro e Protestante, dopodiché sceglie una carta da uno dei due (e chi se non dal Protestante?) e la scarta e poi pesca una carta, infine consente al Papato di fare un dibattito teologico in qualsiasi zona linguistica…
Er Ricottaro passa e si arriva a Enrico II assediante di Rouen. 20.000 uomini contro 20.000 chiusi in fortezza. Francese 0 (zero) colpi, Inglese 3 (TRE) colpi, il risultato è che Enrico II si deve ritirare in buon ordine a Tours lasciando Parigi scoperta con solo 10.000 uomini a presidio!! :hammer:
Dopo i vari “passo” si arriva all’Asburgo che spera come ultimo tentativo di prendere 3 pv con il viaggio di circumnavigazione, che però
fallisce per un’onda anomala e con la conseguente ritirata della spedizione…
A sorpresa (
mica tanto) Er Ricottaro vedendosi aperte le porte di Parigi con solo 10.000 uomini a presidio, ne approfitta per metterla sotto assedio (Enrico II in mano aveva solo una carta da 1 e quindi non è potuto intervenire perché troppo lontano…) e in due impulsi differenti la riconquista!! (+2pv inglese -2pv francese) Enrico II ripiomba nella disperazione più assoluta perché inerme di fronte a questo nuovo affronto…
Impulso finale di Otto. Con una mossa a
sorpresa porta a Tunisi (5.000 uomini asburgici a presidio e nessuna nave…) tutte le navi a sua disposizione con il comandante Pincopallino (perdonatemi ma non me lo ricordo…) e truppe… all’ottomano mancano 2 pv per vincere, se conquista Tunisi fa sua la partita! :eekZ:
Il terrore scende sui regnanti d’Europa (in verità il Protestante era rassegnatamente contento), la tensione è palpabile, con 2dadi2 se Otto fa almeno un 5 o un 6 si ricopre di gloria… e di insulti da parte degli altri… Lancio e….
C-I-N-Q-U-E!!! VITTORIA OTTOMANA A HERE I STAND!
Dopo il tripudio e i complimenti le analisi finali in base al punteggio determinato:
1 - OTTOMANO 25 PV
Partita presocché perfetta, ha gestito sempre nel migliore dei modi gli spostamenti, la fase diplomatica anche se è sempre e cmq preceduto dalla sua fama da… infame, appunto!
E’ un vero stratega, affronta sempre nella giusta maniera le situazioni, se poi ci mettiamo anche che nell’80% delle volte (i combattimenti naturalmente) è stato fortunato allora abbiamo chiuso il cerchio! Bravo Gjmbone!
2 – INGLESE 23 PV
Il cauto Giggi ha saputo cogliere sempre il momento giusto, ha marcato stretto il francese ed ogni volta che sbagliava (è capitato spesso…) lo puniva.
Cauto perché non ha mai tentato di fare una battaglia senza andare ad assediare con minimo 100.000 uomini! Il terrore di perdere e ritirarsi probabilmente sono una fobia che deriva da lontano… :-D
Bravo nel portare a termine la potenza inglese al secondo posto col rischio di vincere la partita anche lui nell’ultimo turno. E bravo anche Giggi.
3 – PAPATO 22 PV
La vera sorpresa in positivo della partita. Quello che ci ricorderemo di lui in questa sessione di HIS saranno le parolacce che inveiva contro il Protestante anche quando vinceva!!
Ok che la sfortuna lo ha bersagliato per la quasi totalità ella partita ma almeno godi dei momenti vincenti, no?!
Gli è mancata una parte strategica che poteva essere applicata in Italia, si sarebbero potute salvare Ravenna e forse, e dico forse, Genova, che invece sono cadute in mano rispettivamente a Suleimano e Montmorency. Ma cmq rimane un buon 3 posto che neanche lui si aspettava e che onestamente può solo migliorare. Un “forza dai!” anche a Marco.
4 – PROTESTANTE 19 PV
Al Protestante purtroppo gli è venuto a mancare l’idraulico proprio nel momento topico della sua partita (è una cosa che possono capire solo i partecipanti del gioco…).
Ha iniziato subito male riuscendo a convertire pochissimi spazi a religione protestante nel pre turno, ma onestamente nel proseguo della partita ha avuto un culo inimmaginabile, con dei lanci con una percentuale di successo superiore all’80%!!
La sua riforma si è fermata sostanzialmente in Germania perché in Francia l’opposizione del Papato con le contro riforme è stata abbastanza efficace; in Inghilterra non è neanche iniziata e poi sono sorte le università gesuite e allora buonanotte ai sonatori!
Diciamo che non ha avuto grandi chance di vittoria, e se fosse arrivato anche l’ottavo turno avrebbe rischiato l’estinzione come i dinosauri! Nel complesso un buon Vittogol da riformare ;-P
5 – FRANCESE 18 PV
Mi verrebbe da scrivere “non pervenuto” ma mi recensisco lo stesso :-(
Dopo un avvio cauto ma proficuo nei primi 3 turni (prese Besançon e Metz = 4 PV), il francese si è come cristallizzato e nonostante la noncuranza degli altri verso il francese non è risucito ad approfittarne, i PV sono venuti poi dalle scoperte nel nuovo mondo, e dalla conquista di Genova; i castelli sono stati trascurati solo 2 PV su 6 possibili, a parziale attenuante c’è il fatto che la carta nazionale da 5 CP sembra quasi sprecata per 1 solo PV, altra piccola attenuante è il fatto che in tutta la partita il francese non ha mai avuto in mano carte favorevoli a lui, sono capitate in mano in gran parte all’ottomano.
Poi mettiamoci dentro errori gravissimi, per un regnante, come quelli di farsi prendere Parigi per ben due volte!!
Poco sfruttata dal francese è stata anche l’arma diplomatica, quasi sempre subita e mai propositiva, col senno di poi potevano essere fatti dei bei accordi, peccato!
Il risultato è stato una partita mediocre (il penultimo posto lo conferma) ma tuttavia non da buttare, sicuramente da rigiocare con un altro piglio. :-D
6 – ASBURGO 16 PV
Il povero Carletto V ha parecchie attenuanti, in primis il ruolo non facile di difensore di praticamente tutta Europa!
Ha ben tre fronti aperti minimo: l’ottomano che lo minaccia a Vienna e nel Mediterraneo; il Protestante che converte spazi a controllo politico Protestante (sono PV nel mezzo della partita); il francese che avrebbe potuto creare più di qualche problema ai confini, senza contare che l’inglese se decide di non starsene buono nel nord e decide di scendere in mare passando dalla costa Atlantica della Spagna sono dolori…
Nonostante tutto il nostro caro Daredevil-Lanzuisi ha fato punti dove poteva (ricchezze del nuovo mondo, conversione degli elettorati), e come dimenticare la “sfiga vera” negli scontri con l’ottomano sul fronte ungherese? Praticamente non ha mani avuto la possibilità di poter respingere l’infedele grazie ad una sfortuna incomprensibile…
Il suo rammarico più grande è che se riusciva a convertire più spazi elettorato a suo favore erano 2 PV ognuno, ma tutto questo richiedeva uno o due turni in più… peccato davvero!
Comunque l’unico aggettivo che mi sovviene pensando a Daredevil-Asburgo è “Coraggioso”.
Alla prossima amici!
:yeahhh_sm
Morpheus