Quale delle 3 versioni?

[Anonymous]

và ASSOLUTAMENTE aggiunta AD&D 1Ed all'elenco che non ha NULLA a che fare con qeulle citate.
ADD!Ed è talmente superiore a qualunque altra cosa che abbia da allora mai visto da non avere ancora oggi paragoni.

Bastavano DUE manuali (master e player) e avevi TUTTO, inclusi Mostri, tesori, odore delle brezze, avventure in volo a dorso di drago, Caratteristiche di danno della Dinamite, protezione di uno spalto alle frecce, tempo per scavare delle razze scavatrici... per non menzionare le Trappole, la "tabella di ritrovamento degli oggetti inutili" quella del colore degli occhi e delle proprietà di erbe e gemme... il costo per assumere dei paesani che ti costruissero ilcastello o delle guardie
Potevi far cadere un'astronave di stormtrupper sul tuo mondo e avere i parametri di conversione delle loro armature !

240 pagine (la MAster) di puro Genio.

PS: anch'io ho un personaggio di 3°Edizione. Umano, forza 21 e guida un Mecha armato di missili nucleari. Ma sono sicuro che i vostri siano più forti.

LA prima Edizione: Nascondersi dai Goblin (che erano tanti e facevano paura). Affrontare i Koboldi con il fuoco per far paura a loro, il primo incontro con un Ogre che da solo terrorizzava tutta la vallata (e noi eravamo un gruppo) e che poi scappò ferito (era mica scemo) per tornare con i rinforzi (orca mignotta quante ne prendemmo).

 

[galletto]

Quale D&D?

Alla prima edizione sono sicuramente affezzionato (tanti anni fa,una sera in Irlanda la prima volta...sembra di parlare di una donna, ed è infatti un lungo rapporto il nostro), la seconda è stata molto giocata, ma la terza è sicuramente la più completa,dove il mondo sembra assolutamente vero (ma veramente troppi manuali inutili...)!Inoltre il sistema di combattimento è di gran lunga migliorato per mettere in risalto le scelte tattiche nelle abilità del personaggio...magari bisogna stare attenti a non sfociare sempre nel Power Player! :lol:

 

[Simone]

:grin: AD&D 2 edizione

 

[vellu82]

Scatola rossa 4ever!!!

 

[DeathFromAbove]

Personalmente credo che le migliori edizioni di D&D siano OD&D e AD&D 1st.

Relativametne ad OD&D il Rules Cyclopedia si presenta come un tomo realmente completo, robusto, congruente e pieno di "Roleplay".
Vengono suggerite tutta una serie di linee guida per interpretare e dare spessore al proprio personaggio ben oltre la fredda classe e livello.
Inoltre ha uno smalto che non ho trovato in altre edizioni, oltre a permettere di raggiungere livelli molto alti, mantenendo un livello di giocabilità che versioni più recenti perdono già dopo pochi livelli.

Riguardo ad AD&D 1st (che ho ordinato su Ebay per completezza nella mia libreria) lo trovo un pò confusionario ma evocativo.
Mantiene ancora quella magia di un gioco di ruolo, pur apportando numerose varianti alle meccaniche
L'autore (Gygax) inserisce commenti e suggerimenti su come giocare incantesimi, combattimenti. Come gestire alcuni effetti da parte del GM e tecniche per superare alcuni limiti del sistema che lo scrittore stesso individua.

AD&D 2nd edizione è già più "meccanico", ma è ancora giocabile. Eliminando tutta una serie di nozioni "ruolistiche", a mio avviso, si esterna la eterogeneità delle regole ed il loro funzionamento. Incantesimi e poteri vengono descritti meccanicamente, creando incomprensioni e distorsioni.

Dalla 3.0 in poi (3.5 e 4.0) il sistema di D&D diventa mera matematica. Anche se il sistema d20 ha ottime potenzialità (che sono espresse in sistemi OGL), la WotC ha prodotto un GdR meccanico, poco interessato al Roleplay e, sopratutto, espandibile. Espandibile dal punto di vista editoriale.
Alcuni accorgimenti hanno permesso di poter espandere il sistema in maniera enomre (e spesso aggiungendo nulla al GdR ma molto ai numeri) e convincendo che il GdR sia avere la classe XY con i poter X,Y,Z.
Discussioni su bilanciamento delle classi, problemi di inutilità e monotonia sono sorti in tutti i forum, sommergendo il reale problema: D&D 3.x è poco GdR e troppo matematica.

Questa la mia visione personale, e non ho dubbi che molti abbiano trovato più che soddisfacente l'esperienza di ruolo con D&D 3.x e successive.

 

[Cyrano]

La Rules Cyclipedya è il più bel gioco di ruolo mai pubblicato YEP :grin:

Beh visto che lo avete tirato fuori io direi che è ora di aggiornare il topic:

La prima edizione:

OD&D Rules C. è la più bella in assoluto ma non si trova in italiano. I primi due manuali della serie di EG suppliscono alla cosa egregiamente ma sono carissimi

Il primo sistema di gioco in italiano (quello delle scatole colorate) resta comunque una chicca che molti produttori di giochi nuovi dovrebbero riscoprire.

La seconda edizione:

AD&D in tutte e due le sue versioni rimane un gioco completissimo ma per palati fini. Va ad agire su quelle minuzie che molti giocatori amano ma non compie il vero salto dalla prima edizione. Le due versioni italiane (Ripa e 25 ed) sono abbastanza buone anche se si riferiscono entrambe alla seconda edizione. La prima la conosco solo per racconti di forum.

La terza edizione:

Beh qui il salto è stato fatto... Ma secondo molti si è caduti sull'atterraggio. Effettivamente il discorso "numerico" di Death coglie nel segno. Però il successo è immediato. A tutt'oggi ci sono forum intasati da combo et simila segno che il gioc si è diretto molto di più verso i boardgame. Questa è stata la linea scelta dalla Wizard.

La quarta edizione:

Boardgame allo stato puro, alcuni dicono che il gioco segue la linea forgista ma questo si vede solo in dei manuali rigidissimi con delle regole semplici ed espandibili. Semplici sì ma TANTEEEEEEE. Il gestire il gioco non è difficile ma, come nella terza versione, diventa lungo. Sicuramente non è "apri e gioca" come i giochi forgisti veri. Però anche lo spirito del gioco di ruolo (con o senza regola 0) si è andato perdendo a pare mio.

 

[Drascu]

edizione scatole colorate : come dice De Sica " un mito , un se batte " !
completo , versatile , adattabile , possibilità di gestire battaglie su larga scala , regni , diventare degli dei .... e cosa vuoi di più ?!?!?
e poi il primo gdr ( almeno per me ) , che conserva ancora un grande fascino , che continuo a giocarci dal 1988 .... mi fermo o vado avanti per 10 pagine ? :grin:

 

[siziel]

Io dico terza edizione,
perchè più completa e perchè offre ai giocatori infinite possibilità di caratterizzazione del PG, inoltre semplifica le regole e migliora l'utilizzo delle abilità che nell'advanced erano assolutamente mal regolate.
ovviamente io ho giocato tutte le edizioni e mi sono sempre divertito tantissimo!
l

 

[Normanno]

manca la quarta, ma diciamo che me l'aspettavo da chi gioca alla 3.
Io ho votato per la seconda edizione, quando si chiamava ancora Advanced Dungeons and Dragons, perchè è l'ultima edizione che avesse il "flavour" di D&D.
La terza è una versione per powerplayer; è assolutamente sbilanciata (ricordo sempre l'ingloriosa fine di una mummia contro quattro personaggi di livello 2... è durata due round senza vittime tra il gruppo), e il concetto delle classi di prestigio ha definitvamente ammazzato il gioco di ruolo a vantaggio della massimizzazione dei personaggi.

Una "scusa" per odiare la quarta edizione è che non favorisce il gioco di ruolo... peccato che si tenda a dimenticare che il gioco di ruolo NON dipende da un set di regole ma dai giocatori attorno al tavolo. La terza edizione semmai uccide il gdr a vantaggio del cercare la miglior combinazione possibile tra bonus, poteri, e vantaggi.

Io gioco alla quarta e mi piace, perchè il combattimento è finalmente chiaro e comprensibile e perchè le classi sono finalmente bilanciate. Però se dovessi tornare indietro rigiocherei solo alla seconda e solo con Player's Options. La terza ormai non riesco manco più a sfogliarla.

 

[Norseman]

Dungeons & Dragons secondo me va bene per iniziare, in quanto é il gdr fantasy più immediato per comprensione dei ruoli e degli obiettivi di gioco. Poi un vero harcore gamer passa a qualcosa di più realistico e/o narrativo, con regole meno gamiste e con classi meno rigide.
Secondo me il D20 system non assolve minimamente il compito di gdr da neofita, essendo troppo wargame e troppo cavilloso (inutilmente cavilloso, visto che non punta al realismo!).
La prima edizione italiana (il basic, o scatola rossa) assolve bene il suo compito, seppur con un'eccessiva banalità e semplificazione.
Ho votato l'Advanced 2nda edizione per il giusto compromesso tra rigidità, semplicità e opzioni di gioco.

PS. La quarta nemmeno la calcolo, per me non é mai uscita :grin:

 

[Keldorn]

Votato anche io per la terza anche se mi sono innamorato della prima , una infinità di manuali e ambientazioni.. sistema di gioco snellito ma allo stesso tempo abbastanza complesso , mi sembra un ottimo compromesso per giocatori nuovi e giocatori piu attempati che vogliono rilassarsi con serate di powerplaying 8)

 

[Pau_wolf]

ho iniziato con la terza, la seconda l'ho giocata solo su Baldur's Gate e una volta dal vivo. Non mi piaceva... la terza ti dà tutte le libertà che vuoi senza regole assurde come nella quarta (che nn l'ho provata ma non mi piace che abbiano gia millemila punti ferita ai primi livelli, nè quella storia delle abilità a volontà, a incontro e al giorno)

 

[Simone]

ho iniziato con la terza, la seconda l'ho giocata solo su Baldur's Gate e una volta dal vivo. Non mi piaceva... la terza ti dà tutte le libertà che vuoi senza regole assurde come nella quarta (che nn l'ho provata ma non mi piace che abbiano gia millemila punti ferita ai primi livelli, nè quella storia delle abilità a volontà, a incontro e al giorno)

La seconda l'hai provata una volta e l'hai messa al rogo la quarta nemmeno una volta e l'hai già demonizzata......mah....

 

[Norseman]

Guardate che la quarta edizione non esiste...é solo una leggenda metropolitana. Esiste Pathfinder, che é la 3.75! Ma sono sicuro, quei manuali con la scritta rossa "Dungeons & Dragons" e con quei disegni sboroni in copertina che ho visto al negozio nerd vicino casa erano le regole per un board-game modulare...

 

[Simone]

Concordo con cio', allora meglio il Descent!

 

[Olorin]

Allora, tra le 3 versioni del sondaggio, preferisco la ad&d, non so forse pèerché é con quella che ho conosciuto d&d......cmq x la 4.0, beh mi sembra di rivedere le critiche di quando usci la 3.0.......ma xché ogni nuova versione la buttate sempre giù? Cmq sto masterizando una campagna in 4 edizione e mi trovo molto bene, ha i suoi difetti, come tutte, ma molti piccoli difetti della 3.5 sono stati riveduti, e il fatto che ogni classe ha le sue azione "fighe" tra i poteri a volonta, incontro, gionlaieri ed utilità, beh per esperienza vi dico che i miei giocatori si sentono più vari nel corso degli incontri rispetto alle possibilità che avevano nella 3.0 e 3.5.......ovvio poi che va evitata di giocare troppo alla bimbo minkia, facedola passare x gioco di mini anziche gioco di ruolo....ma basta un buon master e buoni giocatori......

 

[Cyrano]

Con un buon master e buoni giocatori ogni gioco è bello. Solo il fatto che un gioco con le mini obbligatorie (da regolamento) tu lo giochi senza vuol dire che lo hai stravolto e che così come te lo han venduto non ti piaceva.

C'è a chi piace e non discuto ma se lo cambio vuol dire che non mi piace giusto? Mi sembra troppo comodo dire D&D4 è bello basta ignorare quel mezzo manuale dove si parla di miniature :lol:

D&D4 è un gioco di ruolo con miniature e va giocato come un gioco di ruolo con miniature altrimenti gioco ad una mia creazione basata du D&D e non alla versione ufficiale. Bellissimo ma non adatto a far paragoni.

 

[lucabrl]

Ho votato per scatola rossa & co. Regole essenziali senza fronzoli e che lascia adito a pochi dubbi (sorvolando sull'ingombro a monete che è ridicolo) e un paio di ambientazioni davvero belle (Mystara e Hollow World).

Di AD&D (in cui intendo AD&D 2a edizione, quella pubblicata anche in Italina, non l'AD&D di Gygax) salvo le ambientazioni, alcune delle quali assolutamente spettacolari (Dark Sun e Planescape), il regolamento è farraginoso e incoerente, giusto per aggiungere carne al fuoco hanno fatto addirittura DUE regolamenti per gli psionici.

La 3a è troppo "meccanica" per i miei gusti, risolve buona parte dei problemi di AD&D, ma resta sempre non ben bilanciato. Però Eberron è una delle migliori ambientazioni degli ultimi anni (probabilmente la giocherei con Savage Worlds però)

 

[Yaggo]

Pienamente daccordo con il post precedente. Scatola rossa. Nessuna presunzione di simulare il mondo, incoerente, poche regole, e divertente. Limitato, ma era un gioco che faceva della semplicità il suo punto di forza.

Ad&d, ma giocato molto, ma era più una inclinazione tipo: facciamo un gioco dove puoi fare più cose, avessero mantenuto lo stile della prima, sarebbe stato un capolavoro.

La 3, bella, regole sistematizzate, ma nel complesso orientata al power play selvaggio. Halfling chierico, monaco guerriero su doppia kama (o ancora i brividi...)

 

[dRILLeR]

Alla fine secondo me non è importante la meccanica di gioco, che aiuta comunque, ma la qualità del gioco e ciò è compito del master e dei giocatori.

ripeto non è la versoine che rende D&D migliore, ma il gruppo, fatto dal master e dai giocatori!!!

scusate il moi pedante post, ma sono fermamente ocnvinto che no siano le versioni a rendere migliore un gioco, ma la qualità con il quale i giocatori ci giocano!

Poi è il DM che deve crearti la situazione del momento, calarti nella parte facendoti vivere quelle ore da eroe.

Sono daccordo con queste affermazioni e che il master sia importantissimo, ma anche il sistema conta.
Basta con con questi "tanto conta il master".
A partità di giocatori e master, cos'è che fa la differenza? IL SISTEMA!
E' meglio avere un ottimo master/giocatori con un buon sistema di gioco o un ottimo master/giocatori con un pessimo sistema di gioco?
E da master preferirei un sistema che facilliti il mio compito con delle buone regole che aiutino il gioco di ruolo vero e proprio piuttosto che dover combattere contro regole che lo ostacolino.
Posso fare 1000 chilometri sia in bicicletta (pessimo sistema di gioco) sia in macchina (ottimo sistema), ma se posso scegliere preferisco farli in macchina, nonostante arrivo in entrambi i casi!

my 2cents

Sulle 3 edizioni di D&D del sondaggio non mi esprimo, avendo giocato poco solo alla 3.5 (anche se tra non molto proverò la 1a)

Scusate per i toni un po' esagerati del post che non vuole essere un attacco contro niente o nessuno.

Buon gico a tutti! :grin: