Piazzamento Lavoratori e\o Gestione Risorse

[vincyus]

Grazie a tutti.

 

[Mucillagine]

Preso Keyflower a 20 euro grazie al black friday di Uplay.
Non vedo l'ora di provarlo... me ne parlano tutti un gran bene.

Che cosa significa? E' una nuova promozione di Uplay?

 

[ruttolomeo]

No, il Black friday é il venerdi che segue il ringraziamento e da inizio agli acquisti natalizi per tradizione. Dagli stati uniti questa cosa sta arrivando anche qui.
In questo particolare giorno vengono applicati sconti elevatissimi (in usa la gente dorme davanti ai negozi per arrivare prima degli altri) e uplay ha applicato la cosa proponendo 13 giochi fortemente scontati ogni ora per 8 ore (mi pare fossero 8).
Cmq ormai devi aspettare quella del 2015 :approva:

 

[Mucillagine]

Fantastico... devo segnarmelo per l'anno prossimo!

 

[vincyus]

Come è The Castles of Burgundy? Lo consigliate?

 

[bibea]

Avoja

Ovviamente dipende sempre da che tipo di gioco cerchi....

 

[wolframius]

Come è The Castles of Burgundy? Lo consigliate?

A me piace, soprattutto in 2 e online, non è però un piazzamento lavoratori/gestione risorse

 

[vincyus]

Come è The Castles of Burgundy? Lo consigliate?

A me piace, soprattutto in 2 e online, non è però un piazzamento lavoratori/gestione risorse

Di che tratta in particolare? L'ho visto di sfuggita e sembra interessante.

Consigliate The Princess of Machu Picchu e Hamburgum ad uno a cui sono piaciuti tutti i titoli di Mac Gerdts?

 

[vincyus]

Vorrei prendere:
Spyrium
Il Castello
Tzolkin + exp

Inoltre trovo interessanti:
Vanuatu
Russian railroads
Stone Age
Dungeon Petz/Lords

Voi che ne dite?

 

[mistake89]

Quelli che ho provato:
Spyrium: bel gioco di carte. Un piazzamento lavoratori con una tensione diversa. M'è piaciuto, ma l'ho trovato un po' troppo asciutto - se proprio dovessi trovargli un difetto. Bel gioco comunque e scala pure bene.

Vanuatu: per me va giocato solo in 4. In 3 è troppo largo, in 5 incontrollobaile. In 2 esiste una variante, ma è talmente contro lo spirito del gioco che ti consiglio di lasciarla perdere. Il gioco in sé non è malvagio, molto interattivo, ma a me dopo un paio di partite ha un po' stancato. Sarà che le strategie non sono poi molte...

Russian railroads: bel giocone. Tedesco, calcolativo, avvincente e teso. Scala anche bene. L'unico dubbio è sulla longevità un po' limitata data dalla pochissima variabilità a inizio partita. Ma comunque se ti piace è un problema abbastanza relativo. Se sei però uno che i giochi li consuma, potrebbe pesare.

Stone age: boh. Introduttivo al massimo e non molto divertente per me. Ma è un buon gateway. Se sei scafato non te lo consiglio, se non nella versione 1vs1 dove il peso della fortuna diventa molto relativo.

Dungeon Petz: bello. Un po' particolare e il tema è spassosissimo. Le meccaniche sono ingegnose. Ne escono fuori partite molto avvincenti. Puoi guardare anche un video di alkyla.

Gli altri non li ho mai provati!

 

[Ulisse67]

Io dico spyrium e R.R, due aspetti del piazzamento risorse, due grandi giochi. Per me la longevita' R.R ce l'ha perché non la vedo la predominanza di una strategia. Dovendo sempre modulare, dipende anche da cosa fanno gli avversari...pertanto sedersi al tavolo per un super teuto-confronto è sempre un piacere.

 

[Boiler]

Io sono per RUssian Railroads e Tzolk'in senza espansione. I soldi risparmiati da quest'ultima girali Su Spyrium o Stone Age.
Vanuatu solo se giochi in 4-5, altrimenti lascia perdere, il suo meglio lo da con il tavolo affollato.

 

[vincyus]

È così brutta l'espansione? La pago solo 9 euro. Impressioni su Il Castello?

 

[Boiler]

Se la paghi solo 9€ anziché il prezzo pieno...prendila. Io non ne sento il bisogno per adesso.

Il castello non é male, troverai degli estimatori qua dentro, ma l'ho avuto 2 volte e per 2 volte l'ho rivenduto. Non mi ha decisamente preso.

 

[acidshampoo]

Quelli che ho provato io:

Il Castello - Per me una perla di design. Intrigante, equilibrato e per niente forzoso l'inserimento delle carte azione da giocare in simultanea. Ma quello che più mi piace è la componente "speculativa", che t'impone di prevedere quale sarà lo scenario di gioco finale per monetizzare meglio il piazzamento dei tuoi lavoratori sulla plancia. Personalmente lo straconsiglio sempre.

Tzolkin + exp - Semplicemente il mio gioco di piazzamento lavoratori preferito. Un gioco misterioso e affascinante, perché ha un algoritmo che davvero non si avverte. Molto diverso da partita a partita e parecchio avvincente. Mi piace tantissimo anche l'espansione, che aggiunge un flavour american (per nulla forzato) con asimmetria e sfighe da contrastare.

Vanuatu - Giocato ai tempi ma non mi ha lasciato molto. La meccanica delle maggioranze per ottenere le azioni è l'unico punto d'interesse, per il resto l'ho trovato un po' scontato e moscio.

Russian railroads - Per me una delusione. Un piazzamento lavoratori classico, ma che manca dell'eleganza e della perfezione che un classico dovrebbe avere. Oltretutto risulta davvero una festa di punti e manca di vera tensione. Anche piuttosto monotono da partita a partita.

Stone Age - Un entry level che sicuramente funziona, ma che non sopporto più perché troppo caciarone (per quanto la fortuna conti meno di quanto appaia). Sullo stesso livello ci sono titoli molto più intriganti e dal respiro di gioco maggiore, tipo per esempio Gluck Auf o Egizia, ma pure Kingsburg espanso o I Pilastri della Terra.

Fra i miei giochi preferiti nel genere, ti consiglio di approfondire anche Caylus, Belfort, Lewis & Clark, Rokoko, Marco Polo, Nauticus e I Palazzi di Carrara.

 

[odlos]

Tra quelli che conosco:

- Stone Age, il più semplice del lotto, non è banale ma personalmente l'ho trovato un po' piatto, può essere un'ottima scelta se vuoi proporlo anche a gente poco abituata a giochi complessi.

- Spyrium, gran bel gioco, ottimo soprattutto a 4/5 giocatori, visto che aumenta la competizione per le carte ma non aumentano di troppo i tempi morti. Tra l'altro è anche relativamente veloce e non presenta particolari difficoltà a livello di regolamento.

- Tzolk'in, anche questo sento di consigliarlo, richiede un certo impegno, ma ben ripagato dall'esperienza di gioco. Dell'espansione non ne sento la necessità, l'asimmetria delle tribù la trovo un po' fuori luogo.

- Russian Railroads, a livello di difficoltà siamo sullo stesso piano di Tzolk'in, con quest'ultimo condivide la necessità d'impostare fin da subito una strategia, cercando di deviare il meno possibile a partita in corso e sfruttando gli spazi che ti lasciano gli altri. Se stai cercando un piazzamento lavoratori molto classico prendilo in considerazione, per quanto mi riguarda è il miglior titolo della lista.

- Vanuatu, indovina... è bello anche questo, in particolare se giocato in tanti. Tra tutti è quello in cui si possono fare più bastardate.

 

[yon]

Stone Age è un ottimo gioco, grafica bellissima e meccaniche solide. L'ambientazione si sente abbastanza, ho trovato piacevole anche l'uso del dado.
Espansione fortemente sconsigliata perché fa saltare l'intero impianto del gioco.

Tzolk'in è un gioco difficile ma immediato nell'apprendimento, dotato di ottima profondità. Va detto che esiste una strategia dominante che ad oggi non è ancora stata corretta. Anche qui per me c'è una buona ambientazione e diversi modi di fare punti (magari qualcuno più redditizio). Si vive benissimo anche senza l'espansione, per la quale quoto Acidshampoo.

 

[vincyus]

Tzolkin piaciuto parecchio.
Spyrium carino... Ma lo trovo troppo breve e compresso (ma comunque alla fine mi è piaciuto).
Il Castello... Bellissimo graficamente ma ho trovato le regole fin troppo contorte per la loro semplicità. Sinceramente mi ha deluso.
Russian Railroads lo devo ancora provare.

Per il futuro ho deciso di recuperare Stone Age e non prendere Vanuatu (raramente giochiamo in 4-5).

Altri consigli? Thx

 

[Boiler]

Belfort in 3-4 giocatori.
Hawaii 2-3 giocatori. In 4 rende un po' meno. In 5 non mi é piaciuto, le partite durano troppo.
Rokokó, buono in 2, ottimo in 3-4.
GOA solo in 3-4.

 

[vincyus]

Russian Railroads piaciuto tantissimo.
Prossimi acquisti:
Hawaii
Stone Age
Village
Vasco da Gama