Personaggi troppo avidi...

[Xander]

Volevo chiedervi un consiglio (principalmente ai master) come vi comportate con personaggi troppo avidi che da backgrond non dovrebbero esserlo? Esempio: un Druido o un Paladino che appena vede un tesoro ci si fionda sopra senza curarsi di ciò che lo circonda o di cose che dovrebbero attirarlo sicuramente più dei soldi.

Toglierli i poteri di classe mi sembra un po' eccessivo però volevo trovare una maniera per fargli passare l'avidità cronica!!

Ciao fatemi sapere se vi è capitato e cosa avete fatto per rimediare

 

[IlProfessore]

Non credo che l'avidità sia contemplata nel codice deontologico di un Paladino. In casi del genere, se il giocatore è inesperto, secondo me è bene fargli presente che sta assumendo un atteggiamento non in linea con l'etica del proprio personaggio. In poche parole sta giocando male (il suo paladino). Si pretende inoltre che tra le diverse classi, quella del paladino sia letteralmente costretta a non infrangere il proprio codice, pena la perdita del suo speciale status e, con esso, di tutte le concessioni divine di cui può disporre. E' bene ricordare al giocatore inesperto anche che la perdita della classe o il cambio dell'allineamento, non sono per forza un male ma, come tutto ciò che accade al personaggio accrescono il suo background; cambiare classe può inoltre agevolarlo nell'interpretazione ruolistica e risultargli meno frustrante del perseverare nel giocare il paladino.
Se il giocatore non è inesperto allora si presume sia cosciente di ciò che sta facendo e se ne assuma implicitamente le responsabilità...
Ovviamente, situazioni del genere sono anche ottimi spunti per arricchire la campagna con mini-avventure finalizzate all'espiazione di questo tipo di "peccati" e alla riconciliazione del personaggio con la sua divinità (cioè al recupero dei propri poteri e della propria classe)

 

[morez91]

Volevo chiedervi un consiglio (principalmente ai master) come vi comportate con personaggi troppo avidi che da backgrond non dovrebbero esserlo? Esempio: un Druido o un Paladino che appena vede un tesoro ci si fionda sopra senza curarsi di ciò che lo circonda o di cose che dovrebbero attirarlo sicuramente più dei soldi.

Toglierli i poteri di classe mi sembra un po' eccessivo però volevo trovare una maniera per fargli passare l'avidità cronica!!

Ciao fatemi sapere se vi è capitato e cosa avete fatto per rimediare

....castiglao a più nn posso...
...poi mi pare che facendo cosi possa diventare un cavaliere nero o un paladino rinnegato o qualcosa del genere a quanto ricordi?_?

 

[Qwein]

Bella domanda... si succede che a volte giocatori si comportano come soldati russi da mesi senza rifornimenti.
Solitamente e uno dei casi in cui esco un pelo dal ruolo e cerco di dissuadere un simile comportamento, altrimenti sono piuttosto sottile e malvagio, e lo capiscono da se. Mi spiego meglio.... soldato PALLA DI LARDO....in full metal jaket... non punisco lui direttamente ma gli altri per le sue scelte pessime. Saranno poi gli altri giocatori stanchi delle vicissitudini cui sono costretti a dissuadere il giocatore con smani e di arricchimento ^^.

 

[Domon]

"ehi, marco: come mai il tuo paladino è così avido?"

 

[Juda]

Personalmente ingolosirei la sua avidità con l'idea di un tesoro veramente cospicuo ma che sia un obiettivo tutt'altro che a portata di mano: per arrivarci poca azione e molta diplomazia. Il tesoro è solitamente un obiettvo pratico a cui contrapporrei il dialogo diplomatico.
Poi a seconda di come si comporta rimmarrà paladino o sarà costretto a cambiare classe (ovviamente con avvertimenti del master durante lo svolgimento delle varie sessioni).

 

[Qwein]

maddai ^^ cosi mi rubi il ruolo di bastardo dentro ^^ sei più sottile di me accidenti

 

[Falcon]

Prima provo "l'approccio Domon" (dialogo e cercare di capire che tipo di personaggio ha in mente, magari vuole che l'avidità sia una debolezza del suo Pg), se capisco che è solo un po' minchione e vuole oggetti e ricchezze per sgravarsi utilizzo "l'approccio Juda". 8)

 

[azazelo]

:grin: :grin: Se capita a me uno così, come minimo rischia di perdere i suoi privilegi...

Un paladino è al servizio degli altri e merita CHE GLI ALTRI gli donino armi e armature per meglio (farsi) proteggere dalle insidie della campagna... Se DA SOLO corre come un matto verso oro e gioielli (etc. etc.) ed è un giocatore seriale colpito dall'opportunismo halflinghiano, perde tutti i privilegi e via con le prove di espiazione (se le vuole veramente)... Altrimenti per le prime tre volte passo... Ma la quarta... hehehe... :twisted:

 

[Qwein]

^^ gli dissi... in questa città esiste un sistema bancario a prova di ladri. Ovviamente non puoi portare con te tutti i tesori, puoi seppellirli con il rischio che vengano trovati. Cosi visita al cavo.... verifica dell'imprendibilità con relativo deposito ^^.
Parti tranquillo per la tua missione figliolo .... due giorni dopo la città viene conquistata dall'armata delle tenebre capitolando....

vedila cosi ragazzo... ora i tuoi averi sono più al sicuro che mai ...nessun ladro li prenderà mai ^^ [master bastardo dentro]

 

[linx]

Secondo me siete un pò esagerati.
Scoccia anche a me un giocatore del genere, ma non trovo esistano 'ste grandi motivazioni per una punizione. Per lo meno non per l'atto in se stesso di guadagnare soldi.
Mi porrei problemi per il COME li guadagna, casomai: uccide qualcuno apposta? Li ruba (anche se ad un malvagio)?
Sta sempre in giro ad uccidere gente. Indignarsi perchè è avaro mi pare ipocrita.
Puoi indignarti se uccide gente perchè avaro :lol:

 

[Qwein]

Ti spiego, almeno come io ho interpretato e che tipo di giocatori ho avuto.
Non si parla di gente che perquisisce ogni cadavere o che rubacchia nel gioco, questo e la norma. Ma di giocatori che indipendentemente dalla storia, dal contesto vivono con l'unico obbiettivo...armatura al top, soldi al top, armi al top. E durante l'avventura rompono le balle ogni villaggio... vado in armeria... vado in cerca di ... e questo al posto di seguire un obiettivo, e spesso mettendo in difficoltà per queste scelte il gruppo.
Cose del tipo.. per avere quell'arma che magari costava troppo, aspetto la notte e forzo la serratura dell'armiere... incurante magari che questa si trovi di fronte una caserma di guardie. Obbligando i giocatori a seguirlo o a liberarlo se catturato. Si parla non di un tipico momento per trovare un tesoro, ma di una mania verso lo stesso che per certi versi, espressa ai limiti in alcuni giocatori comporta il disturbo del gioco.
A me giocatori simili sono capitati, e come ho detto, non ho impedito le sue discutibili scelte, sono stati i giocatori stessi che non ne potevano più.
Le prime volte andavano con lui, poi o perdendo oggetti se catturati, o perdendo pure i personaggi, lo hanno cominciato a lasciare solo. Alla fine gli hanno detto nei denti che era un rompiballe ^^ Questa e la mia esperienza e siamo agli estremi. Non di certo chi nel gioco cerca avventura e conquibus.

 

[IlProfessore]

A mio giudizio l'avidità non è compatibile con il codice di un paladino. Il paladino DEVE essere sommamente virtuoso

 

[Domon]

Ma di giocatori che indipendentemente dalla storia, dal contesto vivono con l'unico obbiettivo...armatura al top, soldi al top, armi al top.

sarò scemo io ma mi viene solo da commentare:"Benvenuto in DnD"

A mio giudizio l'avidità non è compatibile con il codice di un paladino. Il paladino DEVE essere sommamente virtuoso

'nzomma... un personaggio così è NO-IO-SO.
una volta ho giocato un paladino alcolizzato e burbero che "agiva per conto di dio" solo perchè aveva continuamente incubi premonitori (che cercava di annegare nell'alcool)
è stato davvero un personaggio fighissimo!

 

[Dweller_in_Eternal_Shadow]

Si Domon, potrà essere noioso ma ha una CATERVA di benifici che gli derivano dall'allineamento scassapalle. Già solo il poter sommare il bonus di Carisma a TUTTI i tiri salvezze ed essere SEMPRE immune alla paura non mi pare poco.
Nel caso del Paladino, così come nel caso del Chierico, azioni palesemente contrarie all'allineamento vanno punite (con severità crescente), proprio perché questi personaggi controbilanciano i loro poteri con un allineamento vincolante.

 

[Domon]

Si Domon, potrà essere noioso ma ha una CATERVA di benifici che gli derivano dall'allineamento scassapalle. Già solo il poter sommare il bonus di Carisma a TUTTI i tiri salvezze ed essere SEMPRE immune alla paura non mi pare poco.

in che edizione?
per esempio, in dnd3, non è certo una classe più forte del guerriero o del ladro. figuriamoci di chierico e mago.
in adnd è sicuramente più debole almeno del mago.
i suoi benefici non sono altro che le caratteristiche della classe, come ne hanno tante altre

e poi, non c'è immunità alla paura che valga la necessità di giocare un personaggio noioso e prevedibile...

Nel caso del Paladino, così come nel caso del Chierico, azioni palesemente contrarie all'allineamento vanno punite (con severità crescente), proprio perché questi personaggi controbilanciano i loro poteri con un allineamento vincolante.

IMO punire i giocatori è un errore di design e di conduzione. rientra sempre nel discorso di giudicarli.

se gioca male e non va bene al gruppo, molto meglio parlarne che punirlo subdolamente: il rischio, serio, è di generare rancore, fastidio o noia.

 

[GabrielePellegrini]

Volevo chiedervi un consiglio (principalmente ai master) come vi comportate con personaggi troppo avidi che da backgrond non dovrebbero esserlo? Esempio: un Druido o un Paladino che appena vede un tesoro ci si fionda sopra senza curarsi di ciò che lo circonda o di cose che dovrebbero attirarlo sicuramente più dei soldi.

Toglierli i poteri di classe mi sembra un po' eccessivo però volevo trovare una maniera per fargli passare l'avidità cronica!!

Ciao fatemi sapere se vi è capitato e cosa avete fatto per rimediare

Ti do i miei due cent.

1) Cambiargli classe e trovarne una più consona al loro modo di giocare.

2) Oppure inserire la regola per cui ogni volta che un paladino pone il proprio tornaconto personale davanti ai suoi doveri perde tot PX.
Magari ogni volta che si appropria di un oggetto o un tesoro senza aver dato prima la scelta ai proprio compagni perde un quantitativo di PX pari al valore in monete d'oro del tesoro sottratto.

Quindi ad esempio un paladino vuole comperare una nuova spada, ma si accorge che costa troppo. Decide di forzare la serratura del negozio di notte e la ruba. La spada vale 900 mo e quindi il paladino perde 900 px.

 

[Dweller_in_Eternal_Shadow]

Domon, la "punizione" al Paladino è prevista dallo stesso regolamento della 3.0 / 3.5, dato che esiste un incantesimo divino apposito (Espiazione) per cancellarne gli effetti negativi se il Paladino in questione si dimostra disposto a fare ammenda per i suoi errori.

Ma poi vorrei sapere per quale motivo secondo te il Paladino deve essere per forza un personaggio noioso : se uno sceglie di impersonarlo, si prende i pro ed i contro ed è solo una sua scelta. Troppo comodo prendersi i privilegi del Paladino e poi giocare come cavolo ti pare. Come ha detto un personaggio di "alta" statura : "Non si può ottenere niente senza sacrifici". Le pecche della Terza edizione non sono certo queste, suvvia.

Se proprio si vuole evadere dalle costrizioni del Legale Buono, si può sempre utilizzare questa intepretazione : essere un Paladino di una divinità, per come la vedo io, significa seguire come legge i precetti di quella divinità, per quanto bizzarri possano essere (e già qui ci sono decine di spunti per un personaggio interessante).

 

[Domon]

Domon, la "punizione" al Paladino è prevista dallo stesso regolamento della 3.0 / 3.5, dato che esiste un incantesimo divino apposito (Espiazione) per cancellarne gli effetti negativi se il Paladino in questione si dimostra disposto a fare ammenda per i suoi errori.

come un sacco di altre regole incoerenti che vengono puntualmente ignorate dai fan, tipo l'ingombro.

Ma poi vorrei sapere per quale motivo secondo te il Paladino deve essere per forza un personaggio noioso :

trovami una storia interessante con un protagonista dalla perfetta moralità.

se uno sceglie di impersonarlo, si prende i pro ed i contro ed è solo una sua scelta. Troppo comodo prendersi i privilegi del Paladino e poi giocare come cavolo ti pare. Come ha detto un personaggio di "alta" statura : "Non si può ottenere niente senza sacrifici". Le pecche della Terza edizione non sono certo queste, suvvia.

non solo. comunque sono pecchè che in precedenza erano molto più fastidiose.

 

[Juda]

trovami una storia interessante con un protagonista dalla perfetta moralità.

Don Chisciotte?!?