Impressioni Pagan: Il Fato di Roanoke

[manosco1]

Le espansioni servono se vuoi fare deckbuilding, da regole. Io personalmente le uso (quella grande) per fare mazzi fissi con tutte le carte diverse e dare così più varietà agli effetti. Certo, si perde la componente di costruzione del mazzo secondo una strategia che puoi avere in mente, e diventa più un adattarsi a quello che peschi, ma a me che non va di fare deckbuilding prepartita ca bene così

 

[akirafudo]

Ci troviamo a SanGioco i prossimi due week end e ci giochiamo assieme

Ciao,
grazie, questo non riesco, vedo se non devo lavorare anche il prossimo e ti avviso

 

[Gugs92]

Io lo sto giocando con la mia compagna. Abbiamo fatto tre partite e, in tutta onestà, le regole non mi sono sembrate molto intuitive. Anzi... la prima partita abbiamo sostanzialmente sbagliato tutto il possibile e immaginabile!

Per quanto riguarda il bilanciamento, trovo che il cacciatore sia avvantaggiato. La strega deve bluffare, giusto, ma le armi a disposizione del cacciatore sono tantissime e poter eliminare fino a tre personaggi aiuta molto. La mia sensazione, ma forse mi sbaglio, è che la strega debba chiudere rapidamente: una volta che il cacciatore ha costruito il suo gioco, con indizi ben sparsi e con la possibilità di pescare dal mazzo per scagionare i personaggi, mi sembra difficile vincere.

 

[Seldon]

Ieri mi sono guardato una partita su YouTube…mi ha smontato. Sarà che quando gioco a Marvel Champions o al Signore degli Anelli LCG mi è facilissimo “immedesimarmi”, qua ho percepito una certa astrattezza da “metti la cera - togli la cera”. Forse erano i giocatori…
Che ne dite?

Beh alla fine anche uno dei principi dei giochi di carte da due assimmetrici (netrunner) è esattamente quello, metti/piazza/togli segnalini cercando di bilanciare l'economia delle risorse. Mi sembra comune alla tipologia di gioco.

Più che altro Gli scenari aiutano molto a cambiare il contesto e si sente la differenza tra una partita e l'altra (il base ne contiene solo due).

 

[TheEldar]

All'inizio l'ho trovato molto interessante, specie per la buona implementazione del tema, ma dop 4 o 5 partite mi ha stancato.
Un pò non apprezzo il genere dei LCG e preferisco giocare con mazzi già pronti...ma il problema principale è, secondo me, che gli effetti delle carte non sono così interessanti e l'arco di gioco è piuttosto piatto. Alla fine le considerazioni sul timing -che è importante- non ce la fanno a tenere l'interesse alto per l'intera durata della partita.
L'economia del gioco è strana e il tutto si riduce a muovere, piazzare e spendere segnalini.

Ma soprattutto, se devo giocare a un gioco di carte da 2 di questo peso e durata, allungo la mano verso la scatolina di Nisei o Blue Moon piuttosto che questo.

Insomma, la tua analisi conferma i miei timori.

 

[Seldon]

Io lo sto giocando con la mia compagna. Abbiamo fatto tre partite e, in tutta onestà, le regole non mi sono sembrate molto intuitive. Anzi... la prima partita abbiamo sostanzialmente sbagliato tutto il possibile e immaginabile!

Ovviamente dipende sempre da cosa uno è abituato a giocare. Tornando all'esempio di prima con netrunner, dove ci sono ICE, accessi, memoria, routine, archivio e tutto il resto, qui alla fine sono solo tre tipologie di carte a testa e una in comune, meccanica abbastanza lineare del piazzamento token per attivare o i personaggi o cinque azioni personali abbastanza immediate. Secondo me è il successivo intreccio che si viene a creare che da ciccia al tutto.

Noi siamo a 4 partite totali complete, invertendo i ruoli solo all'ultima. Dalle prossime probabilmente apriremo qualche espansione, modificando lo scenario, i gruppi di abitanti e forse qualche carta dei mazzi.

Ecco, forse il gioco tende un po' a trascinarsi ma potrebbe anche dipendere dalla nostra poca esperienza.

 

[TheEldar]

Beh alla fine anche uno dei principi dei giochi di carte da due assimmetrico (netrunner) è esattamente quello, metti/piazza/togli segnalini cercando di bilanciare l'economia delle risorse. Mi sembra comune alla tipologia di gioco più che altro Gli scenari aiutano molto a cambiare il contesto e si sente la differenza tra una partita e l'altra (il base ne contiene solo due).

Chiaro che c’è una bella differenza tra osservare un video e provare il gioco di persona. Rimanendo nel tuo esempio, pur nell’astrazione, in NetRunner carte e dinamiche davvero concorrono a farti entrare nell’ambientazione, al di là del fatto che è un gioco veramente tecnico. Qui, a partire da una visione meramente superficiale - me ne rendo conto - non mi ha trasmesso questa potenzialità.

 

[Seldon]

Chiaro che c’è una bella differenza tra osservare un video e provare il gioco di persona. Rimanendo nel tuo esempio, pur nell’astrazione, in NetRunner carte e dinamiche davvero concorrono a farti entrare nell’ambientazione, al di là del fatto che è un gioco veramente tecnico. Qui, a partire da una visione meramente superficiale - me ne rendo conto - non mi ha trasmesso questa potenzialità.

Ma può benissimo essere eh, io sono il primo a non cercare e non dare peso all'immedesimazione nei gdt. Può essere che invece chi la cerchi qui non la trovi. Io però sono la persona meno indicata per dire se ce ne sia e di che "qualità".

 

[Gugs92]

Ovviamente dipende sempre da cosa uno è abituato a giocare. Tornando all'esempio di prima con netrunner, dove ci sono ICE, accessi, memoria, routine, archivio e tutto il resto, qui alla fine sono solo tre tipologie di carte a testa e una in comune, meccanica abbastanza lineare del piazzamento token per attivare o i personaggi o cinque azioni personali abbastanza immediate. Secondo me è il successivo intreccio che si viene a creare che da ciccia al tutto.

Noi siamo a 4 partite totali complete, invertendo i tuoi solo all'ultima. Dalle prossime probabilmente apriremo qualche espansione, modificando lo scenario, i gruppi di abitanti e forse qualche carta dei mazzi.

Ecco, forse il gioco tende un po' a trascinarsi ma potrebbe anche dipendere dalla nostra poca esperienza.

Senz'altro, ma non direi che ci manca l'abitudine ai giochi complessi. Ho la sensazione che le regole non siano particolarmente immediate, ma nulla che impedisca di giocare tranquillamente con un po' di rodaggio.

Forse l'acquisto non è stato del tutto azzeccato, dato che giochiamo quasi sempre cooperativi e solo saltuariamente competitivi!

 

[arcadebox]

Ti riferirsci al solo gioco base o anche con le espasioni? Sto per comprarlo e mi sono fatto l'idea che le espansioni siano necessarie per dare profondità al gioco. La classica trovata commerciale insomma...

Ok, mi sembra che questo valga per qualsiasi altro gioco di questa tipologia, no?

Ho provato il base e l'espansione in scatola grande (mi pare si chiami Palisades).

L'impressione è che si tratti di una versione semplificata di Netrunner, ma ancora abbastanza complicata per il giocatore occasionale.

Durante le prime partite la meccanica di "identità nascosta" è anche divertente, ma poi diventa meno interessante e il gioco mostra la sua tanura di engine builder.

Non so, mi è parso un pò piatto, no troppo profondo. Le espansioni cambiano gli effetti delle carte ma alla fine fai sempre la stessa cosa. Secondo me il problema per me è che, siccome si procede in icnrementi, gli effetti delle carte non sono "spettacolari" abbastanza.

No, non credo che tutti i giochi di questa tipologia siano tutti uguali. Blue Moon, Netrunner, Wizards of the Grimoire, Vampire, Time Barons, et. mi sono parsi tutti più interessanti.

 

[Dr Houserules]

mi è parso un pò piatto, no troppo profondo. Le espansioni cambiano gli effetti delle carte ma alla fine fai sempre la stessa cosa. Secondo me il problema per me è che, siccome si procede in icnrementi, gli effetti delle carte non sono "spettacolari" abbastanza.

È stato lo stesso mio pensiero quando provai Netrunner per la prima (ed unica) volta. Solo che lì il tema non mi attirava per niente, mentre questa caccia alla strega mi fomenta la scimmia.
Sono indeciso sull'acquisto proprio perché anche a me piacciono giochi i combo di carte che danno soddisfazione nel realizzare giocate spettacolari, mentre capisco che in Pagan si tratta piuttosto di una sfida di trincea dove il margine di vittoria è sempre sul filo del rasoio e le scelte strategiche non ci sono, o se ci sono hanno spazi di manovra molto ridotti, finendo col fare quasi sempre le stesse azioni a ripetizione per logorare l'avversario.

Fose rprendo solo il gioco base e l'espansioncina degli antenati giusto per avere un po' di variabilità sui villagers. Alla peggio se proprio non dovesse piacermi lo regalo a mia cognata che apprezza il tema.

 

[arcadebox]

È stato lo stesso mio pensiero quando provai Netrunner per la prima (ed unica) volta. Solo che lì il tema non mi attirava per niente, mentre questa caccia alla strega mi fomenta la scimmia.
Sono indeciso sull'acquisto proprio perché anche a me piacciono giochi i combo di carte che danno soddisfazione nel realizzare giocate spettacolari, mentre capisco che in Pagan si tratta piuttosto di una sfida di trincea dove il margine di vittoria è sempre sul filo del rasoio e le scelte strategiche non ci sono, o se ci sono hanno spazi di manovra molto ridotti, finendo col fare quasi sempre le stesse azioni a ripetizione per logorare l'avversario.

Fose rprendo solo il gioco base e l'espansioncina degli antenati giusto per avere un po' di variabilità sui villagers. Alla peggio se proprio non dovesse piacermi lo regalo a mia cognata che apprezza il tema.

Mi sa che hai beccato proprio il feel del gioco.

L'idea è di simulare un'indagine lenta...entrambe le parti devono costruire la propria economia lentamente e logorare l'avversario, la strega può bluffare cercando di nascondere la propria identità ma è raro che il cacciatore rischi di uccidere il personaggio sbagliato senza compromettere la propria partita. E' un logorio continuo

 

[Dr Houserules]

Finalmente stasera sono riuscito a giocarci con mia moglie e incredibilmente abbiamo fatto 3 partite di fila allo scenario iniziale.
Io ho giocato 2 volte come strega e 1 da cacciatore. Ho vinto 2 volte con entrambi i ruoli e accidenti farei una 4ª partita in questo preciso momento ... non so se mi verrà a noia dopo una dozzina di partite, ma le primissime impressioni sono ottime. Per di più mia moglie lo ha approvato, cosa piuttosto rara, quindi spero di riuscire a giocarci ancora nei prossimi giorni per farmi un'idea ancor più precisa.

 

[Dr Houserules]

Per farvi capire il livello di scimmia provocato in casa Houserules... mia moglie stamattina mi fa:"Facciamo un'altra partita a Pagan?"
Insomma abbiamo fatto una partita allo scenario 2 usando anche la fazione rossa presa dell'espansione, giusto per variare un po' il gioco.

Con le regole del nuovo scenario la durata della partita si è prolungata oltre quanto eravamo abituati, ma il focus sul gioco ci ha fatto completamente distogliere dalle lancette dell'orologio.

Ci siamo resi conto che alcune regole sembrano immediate e invece bisogna stare attenti - come in ogni gioco di carte del genere - perché ogni parola usata è pesata attentamente. Ad esempio, nello scenario 2 il Cacciatore può ripetere la stessa azione quando una la sua prima pedina per visitare un abitante. Quindi se ha 3 indizi sull'abitante ottiene 2 prove, poi piazza il doppio degli indizi sulle altre carte e beneficia 2 volte dell’abilità dell'abitante. Al contrario, quando la Strega visita un abitante con 2 favori raddoppia soltanto l'abilità e non tutto il resto...

Ecco penso che servano parecchie partite per essere certi di non commettere errori, per padroneggiare tutte le sfumature delle regole del gioco, che sebbene non siano affatto difficili da padroneggiare, risultano un filo complesse, come dire che stare a galla in acqua si fa presto, ma saper nuotare a delfino è un'altra storia...