mrdauthia
Maestro
1 anno con i Goblins!
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
First reaction SHOCK!
Dal basso delle mie circa 6-7 partite, prima di venderlo, concordo, soprattutto sul draft che è una delle parti più interessanti e determina il resto.Con poco più di una decina di partite alle spalle ti dico la mia. E forse sarò un po' di parte perchè adoro questo gioco. Non è una analisi tecnica ma direi più una opinione "di pancia.
L'ambientazione e la bellezza del gioco fanno tantissimo è vero. Ma per me il divertimento è arrivato anche dalle partite stesse. Sia in 1vs1 che in 2vs2 che in AllvsAll il divertimento è stato alto.
Non sottovaluterei la vittoria per Onfali a volte gli Dei sono davvero difficili da tirare giù (specie i Titani) soprattutto se circondati da unità che, con il Talento "Guard", li proteggono. (Inoltre non puoi attaccare una Divinità fintanto che questa non entra in campo...)
Non sottovaluterei neanche la vittoria per uccisione della Divinità avversaria e soprattutto il potere delle unità anche meno potenti: ogni piccolo danno fatto ad una divinità è utilissimo e mi è capitato di tirare giù divinità colpetto per colpetto, magari dopo averle immobilizzate con il Block.
Il Draft fa tantissimo è forse la parte più importante del gioco e addirittura consiglio di farlo prima della partita stessa (è facile poiché ci sono dei Draft predefiniti pubblicati dagli sviluppatori) ed in base alla mappa scelta (ossia, anche via messaggio, si scelgono la mappa e la partenza dei giocatori, si fa il draft e poi quando ci si vede si è già belli che pronti! )
È qui che crei la tua strategia di massima ossia se prediligere Unità che puoi attivare più volte, unità che muovono di più o più potenti, unità che possono interagire con il campo interazioni tra loro (con i Talenti Bolster e Leader) ecc. ecc.
Poi si, la fortuna fa molto ma non moltissimo (si parla pur sempre di dadi e carte ma i dadi possono essere "domati" scegliendo le unità nel draft e chi attaccare e quando, il meccanismo del loro utilizzo non è per nulla banale e anche le carte sono in parte gestibili con le "manovre" e, anche queste in parte scelte durante il draft)
Infine l'interazione tra tipologia di unità, di terreno, di confini, di poteri e di talenti secondo me lo rende molto più profondo di quello che possa sembrare.
La "nota dolente" è il regolamento (e le spiegazioni dei Poteri sulle plance). Non è scritto benissimo. inoltre ad una prima lettura sembra molto semplice e immediato, ma poi si scopre che ci sono mille regolette da ricordare e da applicare in determinate occasioni e le interazioni tra i vari poteri non sono sempre così chiare. (non a livello di skirmish ben più complessi con manuali di 50 pagine comunque!
Sintetizzando secondo me è un po' più complesso (e forse appagante) di quello che a prima vista può sembrare.
(Insomma: se lo vendi fami sapere)
Ripeto, se avesse occupato (il mio era appunto all in) la metà dello spazio non lo avrei mai e poi mai rivenduto.
Secondo me fargli occupare meno spazio non era così impossibile (metà magari no ma sensibilmente meno sì). Bastava scalare verso il basso le dimensioni delle miniature (i titani sono abnormi fuori da ogni logica e gli dei/mostri potevano essere ridotti).
Ovviamente ne avrebbe perso la "spettacolarità" ma ne avrebbe guadagnato decisamente tanto l'economia di spazio e l'ergonomia, per non parlare dei costi di produzione/spedizione.
Ma ragnarok è compatibile con pantheon oppure c'è uno sbilanciamento verso l'alto delle stata di ragnarok?
