Finalmente sono riuscito a giocare la prima partita. Ho simulato una partita competitiva 1 vs 1.
Confermo quanto scritto da altri:
- Materiali: quasi tutto ottimo. Plance dual layer, immagini bellissime, carte ottime, cartone solido. I cubetti di legno, pur essendo un po' di vecchia scuola, sono funzionali al gioco. Unica nota stonata la plastica dei supporti degli standee con colori diversi da quelli degli altri componenti ad es. supporti blu e cubetti azzurri chiaro. Anche la pochissima plastica (oltra ai porta-standee, le bandierine Avamposto stile Risiko) non mi è piaciuta: poca roba comunque rispetto a quanto mi è piaciuto.
- Inizialmente un po' di smarrimento e ricorso al regolamento per icone e fasi di gioco.
- Poi il gioco va liscio, soprattutto se hai già giocato a Terraforming Mars. E anche se non ci hai giocato
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- La sensazione nella gestione di carte e risorse è quella di Terraforming Mars. Praticamente lo stesso in salsa Fantasy.
- Il tabellone e lo svolgimento del gioco per combattere i Seraph invece lo rende molto diverso. E molto piacevole. Gli eventi dell'Inverno sono un'ottimo twist che da' imprevedibilità al gioco.
- Interazione giusta: il draft, ci si toglie qualche risorsa, ci si ruba qualche posto sul tabellone, ma non è un gioco di combattimenti tra giocatori.
- Difficoltà: secondo me non è un gioco difficile. E' difficile vincere contro i Seraph! Infatti l'obiettivo è combatterli e fare punti su quello, perchè immagino che spesso si finiscano le carte Evento (che scandiscono i turni di gioco), terminando così la partita senza aver sconfitto i Seraph. Forse ci sarebbe la possibilità di settare la difficoltà aumentando o diminuendo il numero di carte Evento.
- Il gioco parte molto piano; all'inizio sembra di non riuscire a fare nulla di veramente utile; poi, man mano si avanza, si ottengono nuove azioni, aumentano le risorse e il gioco si apre.
Promosso!