Le domande dei babbani

[Archie]

Vi siete mai chiesti se per caso, ogni tanto, non siamo NOI che insistiamo un po' troppo?

Può essere, ma è un rischio che corro volentieri pur di far appassionare qualcuno.
Poi è ovvio che cerco di "modulare" gli interventi a seconda di vari fattori: in genere se mi trovo in "esterna" (Fiere et similia) prima butto lì l'esca un po' ad cazzum (con volantino annesso), poi però, se noto un briciolo di interesse (quello/quelli che si ferma un attimo dimostrando curiosità) allora insisto attaccando una piccola "manfrina". Se, a quel punto, il personaggio/i si siede allora ci dò un po' più dentro e se son rose...
Ma non penso di aver scoperto che l'acqua calda: molti di noi credo facciano proprio allo stesso modo. No?

Nel tuo caso Archie, tu hai un ritrovo esclusivo per i gdt (tipo una sala) oppure un posto aperto al pubblico (tipo un bar)? Perché se quello da te descritto capita nel primo caso (loro vengono da te) potrebbe essere fastidioso, mentre se fosse il secondo caso capirei se alcuni si sentissero infastiditi a loro volta (un po' come quelli che cercano di farmi vedere la partita di calcio: Non mi interessa GRAZIE!!!!! )

Si, ho una sala dove si trovano solo i giocatori: è, quindi, un locale esclusivamente per chi sa cosa si fa.
Qui, in effetti, è già piu' semplice il "lavoro" proprio perchè chi ci individua grosso modo sa già l'attività che si fa e quindi il primo "step" di quelli citati in genere non serve. Ammetto, però, che non sempre quelli "nuovi" che vengono una/due volte, poi diventano assidui, anzi... spesso è accaduto il contrario. In qualcosa, in quei casi, magari abbiamo sbagliato noi. Oppure, semplicemente, dopo la fase "lieve approfondimento" fatta in sede hanno pensato che non sarebbe stato un modo sufficientemente stimolante di passare il tempo...

 

[Matt81]

Ci sono anche quelli che ti dicono: ma alla tuà età giochi ancora? poi pero' son gli stessi che giocano a scopa, scala 40, burraco etc ... come se non fossero giochi anche quelli.

A tal proposito è discretamente fastidioso quando cominci a spiegare un gioco e dopo 2 minuti:

"Sembra complicato, non è che abbia molta voglia di impegnarmi mentalmente (nemmeno a sentire la spiegazione), giochiamo a qualcosa con le carte? scala 40?" :muro:

Mi autocito perché mi ero dimenticato di mettere la domanda iniziale:

Giochiamo a qualcosa? o a cosa ci fai giocare? di seguito quello che scrissi..

Fortunatamente è capitato poche volte

 

[Sephion]

Vi siete mai chiesti se per caso, ogni tanto, non siamo NOI che insistiamo un po' troppo?

Può essere, ma è un rischio che corro volentieri pur di far appassionare qualcuno.
Poi è ovvio che cerco di "modulare" gli interventi a seconda di vari fattori: in genere se mi trovo in "esterna" (Fiere et similia) prima butto lì l'esca un po' ad cazzum (con volantino annesso), poi però, se noto un briciolo di interesse (quello/quelli che si ferma un attimo dimostrando curiosità) allora insisto attaccando una piccola "manfrina". Se, a quel punto, il personaggio/i si siede allora ci dò un po' più dentro e se son rose...
Ma non penso di aver scoperto che l'acqua calda: molti di noi credo facciano proprio allo stesso modo. No?

Si anche con noi è così ma tendiamo a non insistere troppo, butto l'amo solo se vedo anche loro interessati
Così ho maggior possibilità di successo

 

[Lleyenor]

Forse pensano che si possano trovare solo in qualche mercatino illegale...

A volte è anche così

dopo che hai finito la spiegazione di Semenza... "ma se facessimo qualcosa di MENO complicato?" :muro:

Risposta: "Possiam giocare a Scemenza, ma qui le regole le sai meglio tu."

Il fatto che ci sian persone poco propense al gioco da tavolo, ormai l'ho preso come dato di fatto..ma perché non ne son state educate, lo vedo coi ragazzini di Atletica quando capita di far cene a casa di qualcuno dei più grandi..sempre col cellulare in mano a vedersi video stupidi. Poi però son sempre riuscito a farli più o meno partecipare a partite a Dixit a squadre e si son divertiti. :sisi:

La cosa che più mi perplime però è quando dici alla gente che le regole nostrane di Risiko con tre dadi in difesa son sbagliate o che nel Monopoly puoi costruire nel tuo turno a prescindere che tu sia o meno sul terreno idoneo..e vedi (adulti e giovani) come sperduti. E ti dicono, ma abbiam sempre giocato così, facciamo allo stesso modo..e vai di 3 ore e mezza di partita allora :muro:
Poi rifiutano di giocare a giochi che proponi tu che superino l'oretta di durata.. --)

 

[Magio]

Io, associato ed impegnato divulgatore, non posso farlo, anzi, DEVO concentrarmi maggiormente proprio su quel tipo di persone lì o comunque, se capitano, DEVO sforzarmi di fare buon gioco a cattiva sorte nella speranza di riuscire, in qualche modo, a far loro cambiare approccio o opinione.

Si divulga a chi si dimostra minimamente interessato. La comunicazione "solo da una parte" non funziona.
Se vieni al mio tavolo mentre dimostro significa che un briciolo di curiosità ce l'hai.
Non è la stessa cosa degli amici babbani che cerchiamo in tutti i modi di convincere a giocare.
Quella non è divulgazione, è imposizione.

Ma siamo pesantemente OT.

 

[Jehuty]

Essere vegano mi ha temprato su questo fronte...

[spoil]Non mangi carne? E cosa mangi? Bruco il primo prato che incontro.
E se finisci su un'isola deserta? Come fai? Per quale motivo dovrei finire su un'isola deserta? I vegani hanno più possibilità di sopravvivenza in caso di incidente aereo? (In questo caso ti conviene diventare vegano anche tu a prescindere) Poi penso che sia più facile procurarsi cibo da piante e cespugli o dal terreno, che correre a piedi dietro ad animali, uccidendoli poi con i denti e mani nude? O sopravvivo con il kit del piccolo cacciatore? Fucile, coltello? Ecc. Ecc.[/spoil]

Non sento più queste frasi, solo un debole ronzio lontano lontano...

 

[martinale18]

Essere vegano mi ha temprato su questo fronte...

[spoil]Non mangi carne? E cosa mangi? Bruco il primo prato che incontro.
E se finisci su un'isola deserta? Come fai? Per quale motivo dovrei finire su un'isola deserta? I vegani hanno più possibilità di sopravvivenza in caso di incidente aereo? (In questo caso ti conviene diventare vegano anche tu a prescindere) Poi penso che sia più facile procurarsi cibo da piante e cespugli o dal terreno, che correre a piedi dietro ad animali, uccidendoli poi con i denti e mani nude? O sopravvivo con il kit del piccolo cacciatore? Fucile, coltello? Ecc. Ecc.[/spoil]

Non sento più queste frasi, solo un debole ronzio lontano lontano...

Non sono vegano ma fantastico.
Mi hai fatto morire dalle risate....

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[Claudio79]

Ci sono anche quelli che ti dicono: ma alla tuà età giochi ancora? poi pero' son gli stessi che giocano a scopa, scala 40, burraco etc ... come se non fossero giochi anche quelli.

Già, evidentemente è una questione di sentimento popolare: i classici di carte come Scala 40 o Briscola probabilmente non vengono considerati banali giochi, ma parte di un patrimonio culturale e quindi inattaccabili!

 

[Matt81]

Penso che sia abitudine o che un mazzo di carte risulti piu' familiare..
Per dire.. una partita a coloretto o keltis o giochi affini non impegnano cerebralmente molto di piu' di alcuni giochi di carte standard. Pero' sono pur sempre una novità per i " babbani ", i quali tendono a voler andar sul sicuro. O cmq sia questa è la mia impressione. Poi dipende sempre dal tipo di persone.

 

[Claudio79]

Mi viene in mente un altro aneddoto ricorrente: ormai quando tiro fuori alcuni party game alle feste c'è chi dice: "Oh guarda, i giochi di Claudio!", a conferma del fatto che per loro esistono solo in casa mia!!

 

[Pupina]

"ma è tipo risiko?"

"mi spieghi un gioco semplice semplice, uno dove proprio non devo pensare? "

"quanto dura esattamente questo gioco?"

"a quanto lo vendete questo gioco?"

"Siamo 8, vogliamo giocare tutti insieme a un gioco un po' strategico... No.. Non vogliamo dividerci"

....
Continuo a pensarci... Mi verrà in mente sicuramente altro.

 

[hoplomus]

A parte ciò che avete detto tutti, quella che più mi fa morire è "ma quanto lo hai pagato questo gioco?"
E quando rispondo "40" o "50", che ormai è il minimo quando acquisto giochi, ricevo sgranate di occhi che manco avessi speso un lingotto d'oro a cambio di una nocciolina, come se i giochi, che per loro hanno l'importanza di un mazzo modiano, debbano avere valori infimi o non se ne giustifica l'acquisto. Noto questa perplessità in certa gente che non si fa alcun problema poi a spendere 70 euro per un videogioco al day one. E non vi dico le reazioni quando dissi il prezzo di warhammer silver tower, mi devono aver preso per uno sceicco [FACE WITH TEARS OF JOY]
Quando poi provo ad argomentare, mi viene detto che per un videogioco c'è un'intera società di sviluppatori, finanziatori ecc... mica capiscono che la domanda di giochi da tavolo non è paragonabile a quella dei videogiochi. Se i videogiochi avessero una domanda come quella dei boardgames, costerebbero decine di volte tanto. Ma questo semplice ragionamento non tocca le geniali menti dei babbani.

 

[arkady72]

ho sentito più o meno le frasi da voi elencate .

Ora ho raggiunto un tale equilibrio per cui semplicemente non propongo più nessun gioco per non prestare il fianco a queste assurde domande .



Inviato dal mio Transponder da Alpha Centauri

 

[computerman]

ho sentito più o meno le frasi da voi elencate .

Ora ho raggiunto un tale equilibrio per cui semplicemente non propongo più nessun gioco per non prestare il fianco a queste assurde domande .



Inviato dal mio Transponder da Alpha Centauri

Quanto ti invidio...io non ci riesco :triste:

A me è capitato che spiegando "Lupus in Tabula" mi chiedessero le ultime due volte "Ma è tipo mafia quindi?"...solo che io non so cosa sia mafia

Fatto realmente accaduto:
Creo gruppo su whatsapp e ci metto dentro tutti i contatti "papabili", dove spiego che vorrei organizzare una giornata a giocare con vari giochi di società e se a qualcuno piaceva poteva restare...alla fine restiamo in 5 più o meno tra cui una ragazza.
Propongo "I pilastri della terra" (forse ho sbagliato target per iniziare?) comunque dopo aver spiegato le regole (è vero non sono una cima) gli avventori al tavolo sono più o meno convinti tranne la ragazza che esclama "Io non ho capito niente" al che vi immagino già il mio facepalm interiore e con la massima calma le chiedo gentilmente "cosa?" e lei "tutto" *. Comunque cerco di rispiegarle passo passo il gioco (mentre gli altri al tavolo giustamente si rompono) e cominciamo il primo giro di gioco. Ho scelto i pilastri perchè è fondamentalmente un gioco "ripetitivo" nelle azioni ed infatti, dopo appena un giro di gioco, tutti al tavolo sapevano dove piazzare i lavoratori e cosa fare...tranne lei...che andava avanti per "inerzia". A metà partita se ne esce "Sì ma io non ci sto capendo niente, a me neanche piacciono i giochi" :Straeyes: :Straeyes:
E li tutti gli hanno tipo urlato contro dicendo "Ma scusa cosa sei venuta a fare se sapevi che era una giornata giochi da tavolo?"

Ecco queste persone, che si siedono ai nostri tavoli, non capisco. Cosa li spinge e li motiva?

Molte tipiche domande le avete già scritte e se non tutte, quasi mi sono state poste.

E quelli che ti fanno setuppare tutto un gioco (che gli hai già anticipato) e poi gli spieghi le regole (e solo dopo tutta la spiegazione) "ma se facessimo un altro gioco? Oppure che ne dite di un film?" :frusta:

Altra domanda: Ma tu giochi sempre? Pensi solo a questo?

Poi ci sono quelli che si appassionano e vedere la loro felicità dopo aver giocato e aver scoperto che c'è qualcosa oltre Risiko/Monopoly che gli piace e che poi magari ti chiamano e ti chiedono di fare una serata giochi insieme...ecco questi, sono quelli che poi ti fanno capire che forse, per 100 babbani, vale la pena trovare anche solo 1 che diventa un giocatore :clap:

* Ecco quelli che dicono che non hanno capito tutta la spiegazione mi fanno veramente voglia di praticare la fucilazione. Ma a scuola che facevi? Alzare la mano e fermare la spiegazione per dire "Io mi sono perso, si potrebbe rispiegare?" Se non chiedevo, iniziavi a giocare?

 

[golsat]

Re: R: Le domande dei babbani

Ieri sera mia sorella dopo 2 minuti dall'inizio della spiegazione di Puerto Rico: "ma quanto dura ancora la spiegazione? Non possiamo iniziare?"

Che fatica....

 

[Simo4399]

Ieri sera mia sorella dopo 2 minuti dall'inizio della spiegazione di Puerto Rico: "ma quanto dura ancora la spiegazione? Non possiamo iniziare?"

Che fatica....

...a me a chi dice così piacerebbe rispondere: "Certo. Vai. Sei il primo giocatore" .....e poi lasciarlo agonizzare con un serafico sorriso stampato in faccia

 

[Magio]

"mi spieghi un gioco semplice semplice, uno dove proprio non devo pensare? "

Questa davvero mi fa sempre cadere le braccia.

Io non dico di voler sempre giocare a brainburner - anzi! - ma rimango sempre stupito da come la gente aspiri al non-pensare (inteso come fa lavorare un minimo il cervello) come forma preferita di intrattenimento. Che sia un film, un libro (seee sei matto a leggere qualcosa), un fumetto, un disco... un gioco... basta che sia semplice semplice semplice.

 

[computerman]

"mi spieghi un gioco semplice semplice, uno dove proprio non devo pensare? "

Questa davvero mi fa sempre cadere le braccia.

Io non dico di voler sempre giocare a brainburner - anzi! - ma rimango sempre stupito da come la gente aspiri al non-pensare (inteso come fa lavorare un minimo il cervello) come forma preferita di intrattenimento. Che sia un film, un libro (seee sei matto a leggere qualcosa), un fumetto, un disco... un gioco... basta che sia semplice semplice semplice.

Probabilmente intendono il gioco tipo lo joga...ti deve far passare il tempo ma non devi mettirci impegno.
E questo mi fa pensare che il gioco sia un riepiego per attività che vorrebbero fare ma non hanno abbastanza forza per fare

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[Magio]

Probabilmente intendono il gioco tipo lo joga...ti deve far passare il tempo ma non devi mettirci impegno.

[offtopic]Lo Yoga, con la Y, è tutto tranne che poco impegnativo. [/offtopic]

 

[computerman]

Probabilmente intendono il gioco tipo lo joga...ti deve far passare il tempo ma non devi mettirci impegno.

[offtopic]Lo Yoga, con la Y, è tutto tranne che poco impegnativo. [/offtopic]

Con il fisico non con la mente, lo scopo dello yoga è svuotarti la mente. Molti forse cercano questo...imho

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