A parte ciò che avete detto tutti, quella che più mi fa morire è "ma quanto lo hai pagato questo gioco?"
E quando rispondo "40" o "50", che ormai è il minimo quando acquisto giochi, ricevo sgranate di occhi che manco avessi speso un lingotto d'oro a cambio di una nocciolina, come se i giochi, che per loro hanno l'importanza di un mazzo modiano, debbano avere valori infimi o non se ne giustifica l'acquisto. Noto questa perplessità in certa gente che non si fa alcun problema poi a spendere 70 euro per un videogioco al day one. E non vi dico le reazioni quando dissi il prezzo di warhammer silver tower, mi devono aver preso per uno sceicco [FACE WITH TEARS OF JOY]
Quando poi provo ad argomentare, mi viene detto che per un videogioco c'è un'intera società di sviluppatori, finanziatori ecc... mica capiscono che la domanda di giochi da tavolo non è paragonabile a quella dei videogiochi. Se i videogiochi avessero una domanda come quella dei boardgames, costerebbero decine di volte tanto. Ma questo semplice ragionamento non tocca le geniali menti dei babbani.