1° Posto inarrivabile: Unika di una certa E.J. Allibis.
Che gli dei mi perdonino dal non aver fermato la mia ragazza quando l'ha voluto comprare perché 'la ispirava'.
Trama: Nel mondo degli Angeli sta per tornare il cattivone di turno - no, non è Lucifero - e vuole due oggetti, che manco mi ricordo che diavolo erano, e non sanno dove nasconderli. Gli angeli, benchè siano tutti belli bellissimi, bravi brasvissimi, fighi fighissimi, se la fanno sotto e non sanno come nascondere questi due oggetti, ma ecco che arriva UNIKA, l'angelo più bella dei bellissimi, più brava dei bravissimi e più figha dei fighissimi!
Decide di nascondere i due oggetti nel suo cuore e poi fare come Getter robot, cioè si separa in due per non farsi cuccare dal cattivissimo!
Lei sparisce dal mondo degli Angeli, una delle sue due metà resta lì, piccola, bionda e occhi azzurri (una copia in miniatura di lei stessa) che si chiama Unika. Tutti gli angeli sono sconvolti dalla sua scomparsa, e ci fosse uno solo di loro che pensa che la bambina e la 'fighissima' siano la stessa persona... ops angelo.
La seconda parte di Unika viene mandata sulla Terra, e non si sa chi è tra: uno biondo con gli occhi azzurri (che viene presentato come uno che appena si alza toglie [in pigiama] da un albero di mimosa [in fiore in pieno inverno] la neve da ogni pallina, una per una per mezz'ora), uno moro con gli occhi verdi (il super ultra mega figo della città in cui tutte le ragazze hanno un dildo con scritto sopra il suo nome, ma lui non le caga e saluta il suo amico biondo con 'pugno contro pugno e un mezzo abbraccio' la terza tipa che vi introduco ora), una rossa con gli occhi verdi (una pianista repressa psicologicamente da turbe mentali dovute al fatto che le cose accadono e non ne capisce il perché).
Chi potrà mai essere dei tre?
E colpo di scena! I cattiverrimo è stato in tutti e tre ed è dentro a uno di loro! Chi mai sarà!
Vengono poi convocati nel mondo bello bellissimo, figho fighissimo degli angeli a passare un weekend e altre stronzate allucinanti di cui ne citerò solo una, anche perché poi ho smesso di leggerlo...
Per prendere la patente di Angelo (ok, la maturità di angelo...) si doveva coprire un percorso trasformandosi in altri animali. L'angelo-profe viene chiamato al cellulare, o non so dove, ma chi se ne frega, e il pirla di turno vuole provare da solo e cade senza più riuscire a ricorrere ai suoi poteri.
Bada ban bada ben, arriva un angelo-ragazzina, che diventa aquila, poi un pesce (perché c'era un lago), poi ghepardo poi un'altro cacchio di animale e salva il pirla di turno all'ultimo!! \o/
Ovviamente era la più fighissima dei fighissimi! Proprio lei!
Certo se restava aquila volava più veloce di tutti gli altri animali e gg lo salvava in tempo, ma sennò non sarebbe un capolavoro di libro.
uff era da tempo che volevo parlare male di sto libro °-°
che soldi buttati nel cesso...
2° posto: I 4 libri di Paolini
Ebbene sì, sono stato masochista.
Se il primo era 'accettabile', dato che era il primo libro, con 0 esperienza, gli ho dato uno straccio di possibilità con il secondo.
Se ci penso mi viene ancora la diarrea.
Epica la parte nel terzo libro in cui per 5 pagine 5 (o forse anche di più) descrive azione per azione, respiro per respiro di come stracacchio viene forgiata la sua spada. Noia uber mortale. Perché l'ho preso? Pensavo chiudesse la storia, un pò ero curioso, un pò mi scoccia non avere le 'saghe' finite. Per questo appunto ho preso il 4° e squallidissimo libro.
Li ho ancora tutti e 4, ben tenuti, perché se arriva un olocausto nucleare o zombesco e finisce la carta igienica, per un pò non avrò problemi.
3° posto Il Segreto del Drago di Geronimo Stilton. Un altro ringraziamento speciale alla mia ragazza che si è fatta infinocchiare dalla bella copertina.
Più scontato di un prezzo in saldo (ma sorvolo, essendo un libro per ragazzi), ma la vera chicca è: siamo in un mondo di 'maghi' e 4 'maghi' vanno alla ricerca di spade magiche, perché altre 4 spade magiche hanno scelto loro come proprietari. Ok, sta bene. Ma cacchio dico io, non fanno una dannata magia, una che una, senza usare le spade. Senza non sono niente. Ma che minkia di mago sei?
Fuori dal podio metto ISDA, proprio lui. Un mattone allucinante, in cui ogni 2 per 3 c'è una fottutissima canzone. Ogni volta che la storia andava dritta e a infittirsi, qualche bastardo iniziava a cantare facendomi perdere tutto l'hype del momento.