Rayden
Illuminato
1 anno con i Goblins!
Osservatore
5 anni con i Goblins!
10 anni con i Goblins!
15 anni con i goblins!
Due parole sulla mia Lucca C&G 2011.
Il tempo è stato ottimo. E quanto il tempo è buono, tutto è più bello. Penso che questa edizione 2011 sarà ricordata nei secoli per questo motivo.
L'affluenza, seppur con miglioramenti di gestione, rimane comunque sottostimata. Finché gli organizzatori non capiranno che quegli spazi non sono adatti per tutte quelle persone, continuerò a lamentarmi. Se pago -e pure MOLTO salato- pretendo di essere trattato da cliente (come succede a Play o a Essen, ad esempio: non parlo di utopie), non da vacca al macello.
Le offerte: penose. Sarà che venivo da Essen, ma sinceramente non ho visto nulla che valesse la pena comprare in fiera piuttosto che comodamente online o al negozio sotto casa. Le uniche eccezioni sono l'outlet GiochiUniti (che tuttavia offriva una scelta alquanto scadente: gli unici giochi validi erano gli stessi che c'erano l'anno scorso), e alcuni sporadici sconti-fiera (tipo Giochix). Per il resto, solo prezzi di listino o quasi (PS: grazie per gli sconti personalizzati, il_Nadir!).
Le demo: buona disponibilità, male i dimostratori. Per la prima volta, quest'anno sono riuscito a provare svariati giochi senza dover fare a cazzotti. Ottimi gli stand Asterion, RedGlove e GiochiUniti, con una buona scelta di titoli e un buon numero di tavoli. Pessima la ludoteca, con i suoi quattro titoli in croce, di cui tre erano Monopoli, Cluedo e Risiko.
A tutti gli editori/distributori che si avvalevano della presenza di dimostratori (Asterion e GiochiUniti in particolare), infine, un appello: se proprio non volete assumere dei dimostratori "bravi a spiegare", almeno assicuratevi che sappiano bene le regole! Mi è capitato in svariate occasioni di correggere i dimostratori su regole sbagliate, pur non conoscendo il gioco, semplicemente perchè "non mi suonavano bene" e ho avuto lo scrupolo di andare a controllare sul regolamento. Questo, per quanto mi riguarda, non è ammissibile.
Il prezzo dei biglietti: non sta né in cielo né in terra. Indecente. Lunga vita a Play!
Il tempo è stato ottimo. E quanto il tempo è buono, tutto è più bello. Penso che questa edizione 2011 sarà ricordata nei secoli per questo motivo.
L'affluenza, seppur con miglioramenti di gestione, rimane comunque sottostimata. Finché gli organizzatori non capiranno che quegli spazi non sono adatti per tutte quelle persone, continuerò a lamentarmi. Se pago -e pure MOLTO salato- pretendo di essere trattato da cliente (come succede a Play o a Essen, ad esempio: non parlo di utopie), non da vacca al macello.
Le offerte: penose. Sarà che venivo da Essen, ma sinceramente non ho visto nulla che valesse la pena comprare in fiera piuttosto che comodamente online o al negozio sotto casa. Le uniche eccezioni sono l'outlet GiochiUniti (che tuttavia offriva una scelta alquanto scadente: gli unici giochi validi erano gli stessi che c'erano l'anno scorso), e alcuni sporadici sconti-fiera (tipo Giochix). Per il resto, solo prezzi di listino o quasi (PS: grazie per gli sconti personalizzati, il_Nadir!).
Le demo: buona disponibilità, male i dimostratori. Per la prima volta, quest'anno sono riuscito a provare svariati giochi senza dover fare a cazzotti. Ottimi gli stand Asterion, RedGlove e GiochiUniti, con una buona scelta di titoli e un buon numero di tavoli. Pessima la ludoteca, con i suoi quattro titoli in croce, di cui tre erano Monopoli, Cluedo e Risiko.
A tutti gli editori/distributori che si avvalevano della presenza di dimostratori (Asterion e GiochiUniti in particolare), infine, un appello: se proprio non volete assumere dei dimostratori "bravi a spiegare", almeno assicuratevi che sappiano bene le regole! Mi è capitato in svariate occasioni di correggere i dimostratori su regole sbagliate, pur non conoscendo il gioco, semplicemente perchè "non mi suonavano bene" e ho avuto lo scrupolo di andare a controllare sul regolamento. Questo, per quanto mi riguarda, non è ammissibile.
Il prezzo dei biglietti: non sta né in cielo né in terra. Indecente. Lunga vita a Play!