Brevi impressioni di gioco:
prima partita fatta con la mia signora, ruleset semplificato, 1 vs 1. Consiglio vivamente di cominciare da questo per le prime 2-3 volte. Le regole in sè non sono complesse, ma c'è una tale scelta di azioni e roba da fare che ci si perde. Il ricorso al manuale è pesante finchè non si ricordano le varie icone riassuntive e i poteri delle singole carte.
La preparazione è stata lunga, a causa di un manuale piuttosto dispersivo, ma già alla seconda intavolata dovrebbe essere molto più spedita.
Il gioco è imho molto carino, intenso, e c'è un continuo botta-risposta tra le due fazioni per il controllo della plancia. Pianificazione a breve termine sembra essere la parola d'ordine perchè i cambi di situazione sono all'ordine del giorno, quindi (almeno in questa breve esperienza) pensare più in là del turno successivo è inutile (e già così, spesso vi ritroverete a far cose diverse da quelle programmate perchè il vostro avversario vi ha cambiato letteralmente le carte in tavola nel suo turno).
Sulla durata non mi son fatto idea precisa, perchè i turni son veloci alla fin fine ma la condizione di fine partita è peculiare e potrebbe andar per le lunghe se nessuno lavora per attivarla (e conviene lavorarci solo in determinati momenti....).
In due gira bene (modalità shaper. Tenere 2 spiriti a testa è un incubo a cui non voglio pensare), in 4 credo si faccia ancora più ingarbugliato visto che i cambi di situazione potenzialmente raddoppiano sebbene la condizione di fine partita dovrebbe innescarsi molto più velocemente.
Sono curioso di provarlo in 3 con la fazione balance aggiunta.
In definitiva un gioco tosto, brain burner, dove vince secondo me chi è più efficiente nell'uso di azioni e risorse e tiene d'occhio la situazione globale costantemente. Fortuna pochissima, solo la pesca delle carte emozione ma è veramente minima.
Materiali eccelsi e user friendly una volta che avete preso pratica con le innumerevoli icone. Unica - se così si può chiamare - pecca è il tabellone forse: enorme, bellissimo ma un pò confusionario con tutti quei colori e disegni; forse dovevano rendere più evidenti le divisioni tra i reami (e, ad essere pignoli, mancano gli spazi per un secondo spirito sullo stessa locazione
).
Minia colorate carinissime, e altrettanto inutili: gli standees sono belli e svolgono lo stesso lavoro altrettanto bene senza perdita di colpo d'occhio. In più le minia sono obbligatorie colorate imho, se non avete comprato la prepittura dipingetele voi o lasciatele perdere: decisamente meglio gli standees di quel grigiume che rovinerebbe il tripudio di colori del resto del gioco.
Tema ben sentito e rappresentato, è per me il punto di forza del tutto e principale causa dell'effetto calamita del gioco. Se prescindete da quello rimane un astratto freddo e razionale che non credo mi attrarrebbe a giocarlo (non perchè fatto male, gira tutto come un orologio, ma le meccaniche prese da sole non mi divertirebbero così tanto).
Dubbio sul bilanciamento: ho idea che se una fazione prende il largo all'inizio, nelle prime rivelazioni, sia poi difficilmente raggiungibile dalla fazione opposta. Ma forse è una mia impressione iniziale e cmq devo ancora provare il ruleset "completo" (che ha una seconda condizione di fine partita e un modo aggiuntivo per far punti)